A. Honnold Free Solo

[adrianovskj]

[youtube]http://www.youtube.com/v/yzA5S-5w13M&feature=related[/youtube]

[hirundo]

già visto ma ogni volta che lo rivede è veramente impressionante... cioè non ci sono parole per descrivere quello che fa... mi viene in mente solo ASSURDO
poi vabbè spero per lui che prima della free solo la abbia provata molte volte "with a rope" e si ricordi ogni singolo movimento...

ma esiste il free solo on sight??

[Enzolino]

A me quel che stupisce e' la sua calma apparente ... in un'intervista dice persino che se diventasse nervoso, significa che qualcosa sta andando storto ...

ma esiste il free solo on sight??

No ... pare che perfino Preuss provasse le vie in top rope usando il dressler o lo shunt ...

[moonwalker]

grandioso.
come screensaver ho lui seduto sul gradino di roccia in mezzo al nulla!!

[ettore]

che self-control e che tecnica!

[KIKKA-MO]

ma esiste il free solo on sight??

non credo, però poco tempo fa ho letto un articolo in cui si parlava di una free solo fatta flash, solo con le indicazioni di un amico che l'aveva provata con la corda....mamma mia!

trovato il link

http://www.planetmountain.com/News/show ... eyid=38630

cmq nello stesso articolo riporta anche di una free solo a vista....mamma mia davvero

[giudirel]

Qualche decennio fa la gran parte delle solitarie erano prevalentemente, se non del tutto, delle free solo... come si dice ora.
Se leggi il settimo grado di Messner ti rendi conto che lui si assicurava occasionalmente e che per esempio la sua via alla seconda torre la fa assolutamente slegato... come del resto Maestri sulla via delle guide.
Io, che non sono mai stato un arrampicatore di punta ho fatto parecchie vie slegato... ed anche qualcuna con qualche occasionale passaggio di VI.
Ero giovane e scemo, senz'altro... ma erano, senza nemmeno che lo sapessi, delle free solo.
Su vie che non conoscevo credo di aver fatto al massimo del V.
Il mio limite credo fosse il VII classico... quindi vuol dire che se sei giovane, scemo e poco trombante (cosa che motiva molto) due gradi sotto il tuo limite hai buone possibilità di sopravvivere...

[arteriolupin]

... quindi vuol dire che se sei giovane, scemo e poco trombante (cosa che motiva molto) due gradi sotto il tuo limite hai buone possibilità di sopravvivere...

Beh, allora devo dire che tu ti senti sempre giovane e sei da sempre motivatissimo...

[Danilo]

già visto ma ogni volta che lo rivede è veramente impressionante... cioè non ci sono parole per descrivere quello che fa... mi viene in mente solo ASSURDO
poi vabbè spero per lui che prima della free solo la abbia provata molte volte "with a rope" e si ricordi ogni singolo movimento...

ma esiste il free solo on sight??

Perdonami hirundo..ma anche se comincia a far freddino l'ho messo nelle perle d'estate

[adrianovskj]

...quindi vuol dire che se sei giovane, scemo e poco trombante...

Ecco cos'era. Adesso capisco tante cose.

[giudirel]

... quindi vuol dire che se sei giovane, scemo e poco trombante (cosa che motiva molto) due gradi sotto il tuo limite hai buone possibilità di sopravvivere...

Beh, allora devo dire che tu ti senti sempre giovane e sei da sempre motivatissimo...

Tra essere giovane e sentirsi giovane c'è una bella differenza... e non sono ancora abbastanza demente da non ricordarmelo... sempre ammesso che sia vero che mi senta giovane... anzi mi sento decrepito.
Anzi... il termine giusto è trascorso, quasi scaduto.

Altra fondamentale differenza è essere anatrombante primitivo e anatrombante di ritorno.
Indubbiamente l'anatrombanza primitiva da molte energie psichiche (esemplare il racconto di Rock Story della Gognarda) e produce un quel potente ripiegamento narcisistico necessario a fare l'impresa.

Citazioni più colte potrebbero riferirsi a Burgress (Arancia meccanica) e Sartre (L'infanzia di un capo).

L'anatrombanza di ritorno, è quella condizione per la quale per l'assenza o traballanza di denti uno preferisce non indagare sull'eventuale, anche se improbabile, presenza di pane.
Oppressi da tale condizione, ancora prima fisica che intellettuale, sovente si è schiacciati dalla tragicomica consapevolezza di se stessi.
Per ottundere tale malinconica e sottilmente dolorosa condizione meglio si convengono buone letture di fronte al camino che ardimentose ed improbabili imprese che nella realtà sarebbero cigolanti ragliate.

[guido6677]

... quindi vuol dire che se sei giovane, scemo e poco trombante (cosa che motiva molto) due gradi sotto il tuo limite hai buone possibilità di sopravvivere...

Beh, allora devo dire che tu ti senti sempre giovane e sei da sempre motivatissimo...

Tra essere giovane e sentirsi giovane c'è una bella differenza... e non sono ancora abbastanza demente da non ricordarmelo... sempre ammesso che sia vero che mi senta giovane... anzi mi sento decrepito.
Anzi... il termine giusto è trascorso, quasi scaduto.

Altra fondamentale differenza è essere anatrombante primitivo e anatrombante di ritorno.
Indubbiamente l'anatrombanza primitiva da molte energie psichiche (esemplare il racconto di Rock Story della Gognarda) e produce un quel potente ripiegamento narcisistico necessario a fare l'impresa.

Citazioni più colte potrebbero riferirsi a Burgress (Arancia meccanica) e Sartre (L'infanzia di un capo).

L'anatrombanza di ritorno, è quella condizione per la quale per l'assenza o traballanza di denti uno preferisce non indagare sull'eventuale, anche se improbabile, presenza di pane.
Oppressi da tale condizione, ancora prima fisica che intellettuale, sovente si è schiacciati dalla tragicomica consapevolezza di se stessi.
Per ottundere tale malinconica e sottilmente dolorosa condizione meglio si convengono buone letture di fronte al camino che ardimentose ed improbabili imprese che nella realtà sarebbero cigolanti ragliate.

[adrianovskj]

... quindi vuol dire che se sei giovane, scemo e poco trombante (cosa che motiva molto) due gradi sotto il tuo limite hai buone possibilità di sopravvivere...

Beh, allora devo dire che tu ti senti sempre giovane e sei da sempre motivatissimo...

Tra essere giovane e sentirsi giovane c'è una bella differenza... e non sono ancora abbastanza demente da non ricordarmelo... sempre ammesso che sia vero che mi senta giovane... anzi mi sento decrepito.
Anzi... il termine giusto è trascorso, quasi scaduto.

Altra fondamentale differenza è essere anatrombante primitivo e anatrombante di ritorno.
Indubbiamente l'anatrombanza primitiva da molte energie psichiche (esemplare il racconto di Rock Story della Gognarda) e produce un quel potente ripiegamento narcisistico necessario a fare l'impresa.

Citazioni più colte potrebbero riferirsi a Burgress (Arancia meccanica) e Sartre (L'infanzia di un capo).

L'anatrombanza di ritorno, è quella condizione per la quale per l'assenza o traballanza di denti uno preferisce non indagare sull'eventuale, anche se improbabile, presenza di pane.
Oppressi da tale condizione, ancora prima fisica che intellettuale, sovente si è schiacciati dalla tragicomica consapevolezza di se stessi.
Per ottundere tale malinconica e sottilmente dolorosa condizione meglio si convengono buone letture di fronte al camino che ardimentose ed improbabili imprese che nella realtà sarebbero cigolanti ragliate.

[arteriolupin]

... quindi vuol dire che se sei giovane, scemo e poco trombante (cosa che motiva molto) due gradi sotto il tuo limite hai buone possibilità di sopravvivere...

Beh, allora devo dire che tu ti senti sempre giovane e sei da sempre motivatissimo...

Tra essere giovane e sentirsi giovane c'è una bella differenza... e non sono ancora abbastanza demente da non ricordarmelo... sempre ammesso che sia vero che mi senta giovane... anzi mi sento decrepito.
Anzi... il termine giusto è trascorso, quasi scaduto.

Altra fondamentale differenza è essere anatrombante primitivo e anatrombante di ritorno.
Indubbiamente l'anatrombanza primitiva da molte energie psichiche (esemplare il racconto di Rock Story della Gognarda) e produce un quel potente ripiegamento narcisistico necessario a fare l'impresa.

Citazioni più colte potrebbero riferirsi a Burgress (Arancia meccanica) e Sartre (L'infanzia di un capo).

L'anatrombanza di ritorno, è quella condizione per la quale per l'assenza o traballanza di denti uno preferisce non indagare sull'eventuale, anche se improbabile, presenza di pane.
Oppressi da tale condizione, ancora prima fisica che intellettuale, sovente si è schiacciati dalla tragicomica consapevolezza di se stessi.
Per ottundere tale malinconica e sottilmente dolorosa condizione meglio si convengono buone letture di fronte al camino che ardimentose ed improbabili imprese che nella realtà sarebbero cigolanti ragliate.

Fratello, lo sapevo che tu avresti saputo descrivere la mia triste situazione in forma consolatoria e con quell'aura aulica che tale mirabolante tono letterario sembra offrire...

Ringraziandoti, vado a preparare il mio camino... Dopo il controllo dell'amplifon, cambiato il pannolone, tornerò a sedermi per leggere delle altrui tenzoni d'amore, rimembrando i lontani tempi delle mie peraltro pochissime esperienze carnali... Nell'attesa che, riconsegnatami la dentiera, mi sia consentito avvicinarmi al desco per aumentare la mia già eccessiva adiposità.

Senili saluti

[giudirel]

Ringraziandoti, vado a preparare il mio camino... Dopo il controllo dell'amplifon, cambiato il pannolone, tornerò a sedermi per leggere delle altrui tenzoni d'amore, rimembrando i lontani tempi delle mie peraltro pochissime esperienze carnali... Nell'attesa che, riconsegnatami la dentiera, mi sia consentito avvicinarmi al desco per aumentare la mia già eccessiva adiposità.

Senili saluti

[arteriolupin]

Il Giudirel... Hmmmmmmm....Mh!!! Per me, il numero Uno!!!