Questa mattina la testa mi pesava dopo una notte tiratardi. C'era una luce cristallina che inondava la casa, così pura e tagliente che non potevi inforcare almeno la bici per andare a far colazione al bar. Ma il pedale della grancassa pompava-pompava dentro la mia testa.
Parte male la giornata....mi stravacco sul divano, coperta sulle gambe, news satellitari su Cile alla tv e via...le dite partono sulla tastiera del laptop nella vana speranza di fare quello che era da farsi ieri.
11..12...13..14...poca fame e si continua...15..La scimmia si agrappa sullo schienale del divano e si coccola maligna sulla spalla..16...parte il rugby e io parto alla scoperta delle novità sul web...17...18...l'olezzo della scimmia diventa insopportabile..occorre agire subito...ribollo dell'unica compulsione che mi rende pericoloso.
Tiro fuori una delle tante liste che riempiono l'agenda...due click e si apre la pagina e si comincia:
- La festa del ritorno (Michele Abbate)
- Vajont: quelli del dopo (Mauro Corona)
- La malapianta (Nicola Gratteri)
- E' Oriente (Paolo Rumiz)
- Il nuotatore (John Cheever)
- Il sacco del nord. Saggio sulla giustizia territoriale (Luca Ricolfi)
- Yoga. Esercizi per il corpo e per la mente
- Il volo della martora (Mauro Corona)
- Cometa sull'Annapurna (Simone Moro)
- Punto Condor. Ustica: il processo (Daniele Bianchessi)
Il venditore per ringraziarmi mi omaggia con il dvd di
- Cats (Andrew Lloyd Webber)
La scimmia si autoesilia da sola..Soddisfatto mi alzo dopo ore di falso-ozio...mi avvicino alla libreria e ....."Adesso dove li metto?".