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Messaggioda granparadiso » sab gen 10, 2009 17:06 pm

non so...forse qualcuno già lo conosce
ma siccome l'ho scoperto solo ieri ve lo voglio segnalare

mi sembra molto utile specie per chi in inverno fà attività "fuori pista"

che sia scialpinismo, alpinismo o anche solo escurzioni sulla neve

riporta la situazione neve, il pericolo valanghe, e la situazione meteorologica aggiornato giornalmente,
su tutte le catene montuose d'Italia dalle Alpi agli Appennini, isole comprese

mi sembra moooolto utile

dategli un occhio, secondo me vale

http://www.sian.it/infoMeteo/

ps
magari aiuta a prevenire quelle disgrazie che ultimamente si sentono tanto
:(
babbo....
è....
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Messaggioda il.bruno » dom gen 11, 2009 0:41 am

ci sono già i bollettini delle varie arpa, che poi sono raccolti dall'aineva.
non capisco perchè in italia una cosa la debbano sempre fare almeno 2 enti diversi, in modo indipendente, spendendo il doppio e dando dei risultati diversi, che non aumentano la chiarezza.
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Messaggioda esteban » sab gen 17, 2009 18:18 pm

Se leggi la pagina di ingresso ai bollettini neve e valanghe Meteomont ti accorgerai che c'è scritto: "Si da atto formale che i dati forniti dal Servizio Meteomont del Comando Truppe Alpine vengono elaborati per soddisfare unicamente le esigenze di carattere militare e pertanto il loro uso per fini diversi non implica alcuna responsabilità a carico dell'Amministrazione Difesa" (e devi pure prenderne atto ogni volta!).

Mi sembra evidente che questi bollettini non servono per soddisfare le esigenze degli sciatori e/o escursionisti in inverno.

Non riesco a capire come mai Meteomont decida comunque di pubblicarli.

A voler essere un pò più "piccanti", prova a leggerti i bollettini emessi dai vari uffici valanghe regionali e poi leggi quelli Meteomont....strano....dicono le stesse cose....a volte viene ripresa quasi la stessa frase.... :roll: :roll:
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Messaggioda asalalp » sab gen 17, 2009 20:06 pm

Da quello che so io l'aineva si occupa solo delle alpi mentre meteomont tratta anche appennini
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Messaggioda granparadiso » sab gen 17, 2009 22:43 pm

:roll:

aspetta...forse sono un pò rincoglionito....

esteban ha scritto:Si da atto formale che i dati forniti dal Servizio Meteomont del Comando Truppe Alpine vengono elaborati per soddisfare unicamente le esigenze di carattere militare e pertanto il loro uso per fini diversi non implica alcuna responsabilità a carico dell'Amministrazione Difesa" (e devi pure prenderne atto ogni volta!).


mi sembra che sia un modo normale ( per come la vedo io) di "pararsi" il culo
nel senso che: i dati che vengono riportati sono quelli che tramite rilevamenti o manuali o da stazioni fisse vengono elaborati dai vari enti giornalmente e poi messi sul web per dare delle informazioni a chiunque ne abbia bisogno o ne voglia usufruire

poi come accade per qualsiasi informazione che riguardi l'ambiente Montagna (vedi relazioni alpinistiche/escursionistiche ecc...ecc...) il fattore ambiente potrebbe determinare un sacco di incognite specialmente in inverno in ambiente con neve vedi un rialso termico un cambiamento della direzione del vento e quant'altro...

sinceramente...per come la vedo io il fatto che i rilevamenti vengano indicati per soddisfare unicamente le esigenze di carattere militare come dicono loro a me fa stare abbastanza tranquillo sulla veridicità della situazione sia della neve che delle previsioni meteorologiche

non credo che se è buona per loro per fare esercitazioni o qualcosa d'altro
non sia buona per chi va a fare una escurzione...e viceversa

e se guardi bene in fondo ad ogni pagina di un "gruppo specifico" vedi benissimo anche consigli generali per chi non è delle Forse Armate.
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Messaggioda esteban » sab gen 17, 2009 22:51 pm

asalalp ha scritto:Da quello che so io l'aineva si occupa solo delle alpi mentre meteomont tratta anche appennini


In effetti l'AINEVA è l'associazione che raggruppa tutti gli uffici neve e valanghe regionali; le regioni che non si sono dotate di uffici neve e valanghe non sono ovviamente comprese.

Vediamo un esempio nelle zone non comprese nell'AINEVA; ti porto l'esempio del bollettino per:
Settore GRANDI MASSICCI APPENNINICI E APPENNINO ABRUZZESE
(ovvero province di Roma, Perugia, L'Aquila, Campobasso)

VALUTAZIONE DEL MANTO NEVOSO
Abruzzo, Umbria, Molise : Cielo sereno, buona visibilità, venti deboli variabili, localmente segnalata attività eolica in
quota senza trasporto o con formazione di accumuli e cornici (Monte Magnola Ovindoli-AQ).. Temperature minime in
diminuzione e massime in aumento. Il manto nevoso si presenta generalmente come crosta da fusione e rigelo
portante o non, (Registrati 440 Kg/mc nelle locc. Valle del Sole (Pizzoferrato-CH) e Piano San Pietro (Isola del Gran
Sasso-TE). Rilevata diffusa brina di superficie di nuova formazione. QN: Abruzzo: Nord 900/1200 mslm; Sud ed
Interno 1100/1300 mslm; Umbria 1200/1400 mslm; Lazio 1000/1500 mlms. Molise : Cielo sereno, visibilità ottima,
assenza di vento. Temperature minime e massime in diminuzione. Il manto nevoso si presenta generalmente come
una crosta da fusione e rigelo portante o non. Qn: 1000/1100 mslm.

Prova a fare un paragone con un bollettino emesso da una delle regioni che lo fanno...o prova comunque ad utilizzare queste informazioni per poter pianificare al meglio la tua gita scialpinistica...
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Messaggioda esteban » sab gen 17, 2009 22:58 pm

granparadiso ha scritto::roll:

aspetta...forse sono un pò rincoglionito....

mi sembra che sia un modo normale ( per come la vedo io) di "pararsi" il culo
nel senso che: i dati che vengono riportati sono quelli che tramite rilevamenti o manuali o da stazioni fisse vengono elaborati dai vari enti giornalmente e poi messi sul web per dare delle informazioni a chiunque ne abbia bisogno o ne voglia usufruire

poi come accade per qualsiasi informazione che riguardi l'ambiente Montagna (vedi relazioni alpinistiche/escursionistiche ecc...ecc...) il fattore ambiente potrebbe determinare un sacco di incognite specialmente in inverno in ambiente con neve vedi un rialso termico un cambiamento della direzione del vento e quant'altro...

sinceramente...per come la vedo io il fatto che i rilevamenti vengano indicati per soddisfare unicamente le esigenze di carattere militare come dicono loro a me fa stare abbastanza tranquillo sulla veridicità della situazione sia della neve che delle previsioni meteorologiche

non credo che se è buona per loro per fare esercitazioni o qualcosa d'altro
non sia buona per chi va a fare una escurzione...e viceversa

e se guardi bene in fondo ad ogni pagina di un "gruppo specifico" vedi benissimo anche consigli generali per chi non è delle Forse Armate.


Se fosse solo per pararsi il culo, come mai i bollettini emessi dalle regioni dell'arco alpino non riportano alcuna dicitura tipo "noi emettiamo un bollettino, ma poi sono cacchi vostri..."?
Loro non hanno bisogno di pararsi il culo come i militari?

A me sembra che l'esercito in generale, da quando non c'è più la leva obbligatoria, abbia perso un pò di "importanza" e quindi cerchi di sopravvivere. Un sistema è rendersi visibile in vari ambiti, ed questo loro bollettino valanghe ne è un esempio.

A mio parere potrebbe essere utile proprio in quelle zone in cui non è presente (per la serie....meglio che niente), ma nelle zone dell'arco alpino non vedo proprio la necessità di avere un doppione che, a mio parere, in alcune zone "scimmiotta" (per non dire copia/incolla) quello emesso dagli uffici periferici AINEVA.
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Messaggioda granparadiso » sab gen 17, 2009 23:13 pm

esteban ha scritto:A mio parere potrebbe essere utile proprio in quelle zone in cui non è presente (per la serie....meglio che niente),


è questo il punto...meglio che niente :wink:

non vedo comunque perche "denigrare" un lavoro che possa aiutare delle persone a muoversi con piu sicurezza quando va in Montagna


ps
non voglio difendere nessuno sia chiaro e non sono delle Forze Armate :)

per quanto riguarda le Alpi sarete sicuramente piu avanti ma per l'appennino è al momento ( mi sembra") l'unica cosa che abbiamo

e se qualcuno mi puo smentire ne sarò molto contento

saluti esteban :wink:
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una domanda su terminologia usata da meteomont

Messaggioda rio » lun gen 19, 2009 21:36 pm

ragazzi, sono un giapponese che sta studiando il bolletino neve dei monti sibillini sul sito in oggetto. Non so se sia il caso di chiedervi qui, ma c'è un aggettivo usato tutti giorni nel bollettino che mi è poco chiaro: "portanti".

per esempio:

Attualmente il manto nevoso, ha spessori che si attestano sui 50 cm a quote comprese di 1500 m s.l.m., 70- 80 cm a quote di 1800 m s.l.m. e presenta superficialmente esigui spessori a debole coesione o croste da fusione e rigelo comunque non portanti.

oppure

La repentina diminuzione specie nei valori minimi delle temperature, ha rallentato il processo di appesantimento e assottigliamento del manto nevoso, determinando sulla superficie della neve, la formazione di croste da fusione e rigelo portanti.


Potrebbe significare "stabile"? Oppure significa qualcosa che riguarda la formazione di superficie di scivolamento?

Grazie in anticipo,
Rio
Se vedi camminare da solo un asiatico di carnagione scura sui Sibillini......probabilmente sono io!
Foto di Monti Sibillini:
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Re: una domanda su terminologia usata da meteomont

Messaggioda esteban » mar gen 20, 2009 10:21 am

rio ha scritto:ragazzi, sono un giapponese che sta studiando il bolletino neve dei monti sibillini sul sito in oggetto. Non so se sia il caso di chiedervi qui, ma c'è un aggettivo usato tutti giorni nel bollettino che mi è poco chiaro: "portanti".

per esempio:

Attualmente il manto nevoso, ha spessori che si attestano sui 50 cm a quote comprese di 1500 m s.l.m., 70- 80 cm a quote di 1800 m s.l.m. e presenta superficialmente esigui spessori a debole coesione o croste da fusione e rigelo comunque non portanti.

oppure

La repentina diminuzione specie nei valori minimi delle temperature, ha rallentato il processo di appesantimento e assottigliamento del manto nevoso, determinando sulla superficie della neve, la formazione di croste da fusione e rigelo portanti.


Potrebbe significare "stabile"? Oppure significa qualcosa che riguarda la formazione di superficie di scivolamento?

Grazie in anticipo,
Rio


Ciao Rio,

l'aggettivo "portante" è riferito alla crosta (formata dal vento o da fusione e rigelo) dello stato superficiale del manto nevoso.
"Crosta superficiale portante" vuol semplicemente dire che non si rompe al passaggio di una persona (con o senza sci/snowboard).
"Crosta superficiale non portante" vuol dire che è una crosta superficiale con scarse capacità portanti ovvero che si rompe al passaggio di una persona (con o senza sci/snowboard).
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Messaggioda rio » mar gen 20, 2009 22:03 pm

Grazie Esteban, ora tutto è chiaro!
Allego una foto di valanghe di fondo che ho osservato altro giorno sulla versante est di Monte Vettore, sopra Altino (AP). Probabilmente è la conseguenza del rialzo della temperatura di questi giorni.

Ci sarà un topic dove viene discusso il modo di prevedere le valanghe? Ci sto studiando su un libro di un americano Bruce Tremper tradotto in giapponese:
http://www.amazon.com/Staying-Alive-Ava ... 451&sr=8-1
E' un libro molto profondo, ma non è assolutamente facile prevedere le valanghe...
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