
Molto istruttivo: a seguito delle ignobili leggi razziali del 1938, il CAI "dovette" espellere i soci ebrei.
Come se non bastasse, "non vi sono state scuse, né reintegro automatico delle centinaia di soci “epurati” per motivi razziali" né alla fine della guerra, né a tutt'oggi.
Soltanto il 27 Gennaio di quest'anno (2022), la Presidenza del CAI ha diffuso un comunicato intitolato "Giorno della Memoria: fare i conti con il passato per rimediare alle ingiustizie delle leggi razziali", che si può leggere alla fine dell'articolo.
https://www.lorenzograssi.it/index.php/2022/01/26/lepurazione-del-cai/