Video di arrampicata

Libri, riviste, web, link ecc.

Messaggioda pf » gio giu 23, 2011 8:36 am

Rf,
hai notato i siti che lo hanno postato/discusso?
E, soprattutto, quelli che NON lo hanno fatto?
Come se in USA, UK, GERMANIA, BELGIO, FRANCIA questo argomento sia un argomento, mentre in Italia, stranamente, sia una discussione vecchia che non interessa a nessuno.
Quindi, dei 29.000 e oltre visioni ( video di arrampicata italiano più visto nella storia, pare...), la stragrande maggioranza è straniera.
Qualcuno ha parlato di censura italiana, ma io non credo. Tu che dici?
Fabio

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Messaggioda mao65 » gio giu 23, 2011 18:54 pm

Skyzzato ha scritto:premetto che mi piace l'idea di arrampicare pulito, ma perchè togliere spit se sono già piantati?
posso invece capire e approvare l'evitare la spittatura di itinerari che sono sempre stati alpinistici (o trad).
sarò tirchio ma se uno non chiude questo tiro deve lasciare su un friend?!
a me sembra che fare un video e compiere azioni come queste siano più fatte sulla scia della provocazione che non per etica e soddisfazione personale.
Se il tiro era già spittato, tanto valeva lasciarlo così e farsi meno menate.
Per il resto è veramente una gran bella via.


sottoscrivo ed aggiungo che lo stile trad ha tanti contro così come utilizzare gli spit ma visto che trattasi di moda che viene dall'estero allora è f**a.
ovviamente che piaccia a chi produce protezioni veloci che ne ha fatto uno strumento di marketing e che nel video vengano spiegati i grandi pregi dei friends facendo vedere cadute a ripetizione e venga bene inquadrata la marca è un puro caso.
si parla di etica ma come spesso accade si rischia di vendere l'anima al diavolo
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Messaggioda giuba » gio giu 23, 2011 20:16 pm

mao65 ha scritto:ovviamente che piaccia a chi produce protezioni veloci che ne ha fatto uno strumento di marketing e che nel video vengano spiegati i grandi pregi dei friends facendo vedere cadute a ripetizione e venga bene inquadrata la marca è un puro caso.


a tal proposito... ma allora funzionano anche i friend della kong...
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Messaggioda mao65 » gio giu 23, 2011 21:09 pm

giuba ha scritto:
mao65 ha scritto:ovviamente che piaccia a chi produce protezioni veloci che ne ha fatto uno strumento di marketing e che nel video vengano spiegati i grandi pregi dei friends facendo vedere cadute a ripetizione e venga bene inquadrata la marca è un puro caso.


a tal proposito... ma allora funzionano anche i friend della kong...
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Così vorrebbero farci credere ;-)
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Messaggioda pf » ven giu 24, 2011 6:39 am

mmm....Mao65....sei fuori strada...nessuna ditta produttrice di protezioni veloci sapeva del video, appoggia economicamente il salitore ( che da quando scala si COMPRA Fr su FR), ecc.
certo, col senno di poi, il video ( che ovviamente è costato), poteva essere proposto, come idea, ad una ditta simile, ma nessuno pensava che sarebbe diventato un video da 30.000 visioni, al più di 200/800 visioni in un anno e morta lì.
Il famoso volo di Dean Potter su Tombstone fu usato, mi pare, dalla metolius. E non ci vedo nulla di male, personalmente ( quel friendino che teneva quel volo l'avrei comprato anche usato)
Matteo è Kong, usa anche i FR Kong e ci vola sopra tranquillamente. Ricordo che anche Larcher mi disse che per certe misure li trovava ottimi.
E comunque...secondo la tua interpretazione, allora, tutti a comprare la magnesite di Honnold.
Sinceramente...in arrampicata le aziende da decenni sfruttano le immagini degli scalatori senza appoggiarli minimamente, a differenza di tutti gli altri sport. Propongono 3 paia di scarpette all'anno o tre set di rinvii in cambio di foto che usano per migliaia di cataloghi, pubblicità, ecc. E intanto fanno incrementi di fatturato a doppia cifra, anche ( e soprattutto), negli ultimi tre anni ( dove c'è crisi in TUTTI gli altri sport). Se le aziende supportassero decentemente gli scalatori innovativi, avremmo anche più falesie, più vie, più zone cadarese, più tutto. Colpa anche degli scalatori, che si sono sempre venduti pur di apparire. Classico esempio le guide di arrampicata, dove chi le vende (facendo MOLTI soldi), non paga le foto, gli scalatori che ci appaiono, ecc.
Insomma, per essere chiari...era da colorare di nero tutti i FR, nel video, così non si capiva la marca. Altro che azione di marketing.
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Messaggioda mao65 » ven giu 24, 2011 9:02 am

non so se il proposito del video fosse esplicitamente pubblicitario. è però certo che l'arrampicata trad è un grande business per chi produce protezioni veloci. che poi alcuni atleti sposino questa filosofia con intenti più o meno puri sta a ciascuno stabilirlo.
non mi dilungo ovviamente sul fatto che chi libera un tiro provandolo ripetutamente sugli spit e poi li rimuove non lasciando la stessa opportunità ad altri mi sembra del tutto ingiusto.
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Messaggioda pf » ven giu 24, 2011 9:51 am

Beh, ovviamente, e si vedeva benissimo, lo scopo del video non era pubblicitario. Un video a scopo pubblicitario parte, continua, e finisce in modo diverso. Proprio non c'azzecca nulla.
Qualsiasi branca dell'arrampicata è potenzialmente un buon business, in cui ci guadagnano in molti tranne gli scalatori. Onestamente, l'arrampicata trad, come potenzialità di business, è proprio la meno stimolante, per un'azienda. Diciamo pure che tutti qeulli che producono Fr, nuts e quant'altro stanno in piedi, o prosperano, per altri prodotti.

Quanto al resto...da quando sono stati levati gli spit c'è la corsa da mezza europa a provare il tiro, prima non se lo filava nessuno. Era un 8b come tanti, con chiodatura stonata. Ora è un tiro diverso da tutti gli altri di pari grado. E siccome l'8b è alla portata di molti, vengono e verranno in molti.
Lo stesso sta accadendo sui tiri non a spit di cadarese: arrivano a scalarli da tutta Italia.
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Messaggioda Enzolino » ven giu 24, 2011 16:58 pm

Finalmente ho visto il video.

Leggendo l'altra pagina web postata da pf (credo) mi rendo conto come questa storia sia emblematica sugli stili di apertura in Italia.

Due climber salgono un tiro trad.
Dei climber lo attrezzano a spit.
Matteo toglie gli spit e, per alcuni, passa dalla parte del torto.

La domanda non e' perche' Matteo gli abbia tolti.
La domanda e' "perche' son stati messi in primo luogo?"
Forse gli attrezzatori non sapevano che fosse gia' stata salita in stile trad. E questo si ricollega al discorso fatto nell'altro topic. Ovvero, che e' difficile "marcare" i progetti o le vie in stile trad. E questo le rende piu' "vulnerabili".

Come detto da Matteo, son cosi' poche le vie su fessura nel panorama italiano, che mi sembra un peccato spittarle.

COmunque bello quell'attrezzo "togli spit" .. fosse in vendita lo comprerei ... :D

Complimenti a Matteo ... gli consiglio anche di fare un giro in Yosemite ... e' un poco magico per l'arrampicata ...
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Messaggioda pf » ven giu 24, 2011 18:00 pm

No, Enzolino, la linea era stata vista e pensata anche trad, ma non era MAI stata salita trad.
E' stata però schiodata col consenso del chiodatore, che l'ha pure ri-salita trad.
Che la via, senza spit, sia più bella, non c'è dubbio da parte di nessuno. Non è questione di machismo, trad alla morte, ecc. E' una via bellissima trad, a spit un 8b bello come tanti.
Quello che hai detto, però, è accaduto più volte ( vulnerabilità, ecc).
Fabio

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Messaggioda Enzolino » ven giu 24, 2011 21:42 pm

avevo interpretato male questo passaggio ...
... ma poi ho scoperto che in realtà gli Svizzeri Patrick Aufdenblatten e Simon Anthamatten avevano già salito il tiro in stile trad ...
... Mi vengono in mente vari aneddoti ... Come una via di placca al Pulchiana in Sardegna che tentai con un mio amico ... Dopo venti metri ho deciso di scendere perche' improteggibile e non sapevo quali difficolta' avrei trovato sopra e senza sapere dove il socio avrebbe cominciato a salire di conserva ... Ricordo il forte vento, la roccia un po' bagnata ... Bisognava trovare le condizioni perfette e il nostro stile non prevedeva ricognizioni dall'alto ...
Dopo uno o due anni e' comparsa la fila di spit ... La via era "solo" di 6a+/6b ... Ma a noi e' rimasto un sapore di amaro in bocca ... Quasi sicuramente l'apritore, che e' anonimo, si calo' dall'alto ...

Questa storia e' una dimostrazione di come ci sia uno squilibrio su come le vie trad vengono ideate, progettate e realizzate rispetto a quelle sportive ...
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Messaggioda pf » sab giu 25, 2011 7:15 am

Sì, forse ero stato poco chiaro.
1) vista
2) chiodata spit
3) salita trad dai due fuoriclasse svizzeri molti mesi fa
4) ecc
Fabio

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Messaggioda Asaperdia » lun ott 24, 2011 12:34 pm

ciao!
scusate un attimo un chiletto di ignoranza:

Partendo dal presupposto che chiodare è un atto di "violenza" contro la montagna, schiodare non migliora la situazione....la reputo solo una bambinata per obbligare la gente a scalate quel tiro trad..o a non scalarlo mai...
Ora dal momento che la violenza è stata fatta, presumo che schiodare sia da pirla a prescindere che uno adori il trad piuttosto che la scalata sportiva, e a prescindere che una via sia proteggibilissima anche con altri mezzi. Questo perche nessuno vieta a nessuno di salire delle vie(seppur chiodate) in forma trad ignorando quindi le protezioni fisse. Si da solo la possibilità ad altri che non possiedono e non hanno la possibilità o non alcuna intenzione di scalare con nuts e friend. Per quanto mi riguarda vi potete fare anche action direct a micronuts, micro friends e cliff....:P
E' vero che qua si parla di via nata in trad e capisco che qualcuno voglia che rimanga una scalata trad...ma la bambinata la vedo lo stesso...
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Messaggioda IL PRES » dom ott 30, 2011 19:52 pm

Enzolino ha scritto:Finalmente ho visto il video.

COmunque bello quell'attrezzo "togli spit" .. fosse in vendita lo comprerei ... :D



l'arnese in questione è stato soprannominato "hattori hanzo"...e non sto a raccontarti la rava e la fava, ma trattasi di pezzo unico forgiato a mano dal gran maestro di fucina mr Boga. Se lo vuoi ti metto in contatto, sarà felice di forgiarne altri!!!
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Messaggioda rf » mer nov 02, 2011 13:29 pm

Asaperdia ha scritto:ciao!
scusate un attimo un chiletto di ignoranza:

Partendo dal presupposto che chiodare è un atto di "violenza" contro la montagna, schiodare non migliora la situazione....la reputo solo una bambinata per obbligare la gente a scalate quel tiro trad..o a non scalarlo mai...
Ora dal momento che la violenza è stata fatta, presumo che schiodare sia da pirla a prescindere che uno adori il trad piuttosto che la scalata sportiva, e a prescindere che una via sia proteggibilissima anche con altri mezzi. Questo perche nessuno vieta a nessuno di salire delle vie(seppur chiodate) in forma trad ignorando quindi le protezioni fisse. Si da solo la possibilità ad altri che non possiedono e non hanno la possibilità o non alcuna intenzione di scalare con nuts e friend. Per quanto mi riguarda vi potete fare anche action direct a micronuts, micro friends e cliff....:P
E' vero che qua si parla di via nata in trad e capisco che qualcuno voglia che rimanga una scalata trad...ma la bambinata la vedo lo stesso...


è una polemica vecchia come il cucco ma:
1) gli spit o ci sono o non ci sono, ignorarli non è la stessa cosa
2) chi non vuole farla trad comunque ha la possibilità di fare migliaia di 8b nel nord italia, non muore senza "the doors", mente gli amanti del trad hanno 4-5 tiri di 8b nel nord italia (questo, green spit, itaca nel sole -secondo tiro- un'altro che non ricordo e uno lo aggiungo per beneficio del dubbio). Questo anche per metter 2 cifre
3) se una pirlata è stata fatta, la si corregge, la prossima volta uno prima di chiodare ci pensa 3 volte, che va sempre bene!

Cadarese è una piccola isola trad in un terreno alpino spittato, se non ti interessa scalare trad, non rimani a bocca asciutta: credo che la Versante sud abbia pubblicato guide per migliaia di faleseie e centinaia di migliaia di tiri tutti spittati, per cui...
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Messaggioda funkazzista » mer ago 22, 2012 14:14 pm

Nonostante la caldazza, la britannica Hazel Findlay ripete The Doors.
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