Alp... kaput e... rinascita

[Giorgio Travaglia]

capisco...
un "Collezionista" insomma, e non solo di vie...

comunque la mia collezzione preferita rimangono il chiodi

[grizzly]

Ciao Grizzly.
Sai qual è il problema, secondo me?
Che, essendoci già riviste come Vertical e Stile Alpino, questo tipo di pubblicazione già esiste.
E una pubblicazione più rustica, con relazioni e racconti di vie sperimentali o rumegose, con riflessioni sui massimi sistemi [come Intraisass], ha un limitato numero di lettori.
AGD vende perché il boulder o il DWS [più della falesia] alimentano la voglia - tipica dei vent'anni - di adrenalina subito... E i nostri sono ancor pià tempi da "adrenalina subito", mica da avvicinamenti biblici per la salita di vie eterne...
Certo, Alp ha alcune responsabilità nel non aver mantenuto la posizione.
Mi ricordo certi numeri di Alp con le contropalle, come lo speciale sul Sessantotto in arrampicata, o la libera del Pesce di Mariacher e Pederiva...
Ma erano altri anni...
E Gobetti? Coi suoi "Roc - Speciale Arrampicata", relegato ai margini e sparito. Secondo me alcuni numeri erano da antologia.
Per questa letteratura di montagna di approfondimento, marginale, credo che solo la rete possa offrire spazi.
Secondo me, eh?

Forse hai ragione. Senz'altro sia Vertical che Stile Alpino sono bene fatte. L'unico appunto che potrei fare è che a volte mi sembra vogliano metterci troppa roba dentro. Uhh... mettici un articolo di meno, ma magari meditaci un po' di più. Poi non so, magari ci sono degli studi che sotto un certo numero di articoli, argomenti, ecc... non va.
Tu dici la rete. Senz'altro internet offre grandi possibilità. Però quando dico dei numeri da collezione io voglio dire anche proprio che la rete da questo punto di vista non va. Perchè non posso leggere un sito dopo 10 anni, forse... e non posso portarmi un articolo dove voglio. Per me il supporto cartaceo è ancora indispensabile. Si tu dici posso stamparmi l'articolo interessante e tenerlo... non so può darsi.

[grizzly]

..vero!! quello del 96( mi pare ) sul Civetta ...quello del 98 su Finale....

La monografia su Finale mi commuove... La tengo come una reliquia.
Ma è Gallo che l'aveva, in gran parte, fatta. E' questo che intendo quando dico che ci deve mettere di buzzo buono uno che ne capisce... Che sappia di cosa parla fin nel dettaglio più infimo... Poi si può anche non essere d'accordo su tutto, criticare, litigare magari anche... ma quella rimane LA monografia di Finale! Non l'articoletto insipido con 4 foto che non si capisce bene a che serva...

[crodaiolo]

quello del 96 sul Civetta ...quello del 98 su Finale...
le ho ''recuperate'' in palestra due anni fa... assieme a tante altre

... Per me il supporto cartaceo è ancora indispensabile...
La monografia su Finale mi commuove... La tengo come una reliquia.

un vecchio e un bambino si preser per mano
e andaron - del libro - a vedere la fiera...

la pagine gialle sfogliavan pian piano
e in cuore sprizzava la gioia più vera...

[Giorgio Travaglia]

Non l'articoletto insipido con 4 foto che non si capisce bene a che serva...

eh davvero! forse l'unica cosa buona dell'ultimo numero su Finale era la bella foto di copertine che mi ha fatto venire voglia di andare a far quel tiro in quel posto cosi particolare...
per il resto non un cenno storico ne sulle vie ne sui personaggi....presentata come una semplice falesia

[Giorgio Travaglia]

quello del 96 sul Civetta ...quello del 98 su Finale...
le ho ''recuperate'' in palestra due anni fa... assieme a tante altre

... Per me il supporto cartaceo è ancora indispensabile...
La monografia su Finale mi commuove... La tengo come una reliquia.

un vecchio e un bambino si preser per mano
e andaron - del libro - a vedere la fiera...

la pagine gialle sfogliavan pian piano
e in cuore sprizzava la gioia più vera...

siamo degli emarginati

[crodaiolo]

quello del 96 sul Civetta ...quello del 98 su Finale...
le ho ''recuperate'' in palestra due anni fa... assieme a tante altre

... Per me il supporto cartaceo è ancora indispensabile...
La monografia su Finale mi commuove... La tengo come una reliquia.

un vecchio e un bambino si preser per mano
e andaron - del libro - a vedere la fiera...

la pagine gialle sfogliavan pian piano
e in cuore sprizzava la gioia più vera...

siamo degli emarginati

tuttaltro...
siete la riprova che gli estremi si toccano

[Giorgio Travaglia]

quello del 96 sul Civetta ...quello del 98 su Finale...
le ho ''recuperate'' in palestra due anni fa... assieme a tante altre

... Per me il supporto cartaceo è ancora indispensabile...
La monografia su Finale mi commuove... La tengo come una reliquia.

un vecchio e un bambino si preser per mano
e andaron - del libro - a vedere la fiera...

la pagine gialle sfogliavan pian piano
e in cuore sprizzava la gioia più vera...

siamo degli emarginati

tuttaltro...
siete la riprova che gli estremi si toccano

come studiare l'infinitamente piccolo per capire l'infinitamente grande....

[crodaiolo]

quello del 96 sul Civetta ...quello del 98 su Finale...
le ho ''recuperate'' in palestra due anni fa... assieme a tante altre

... Per me il supporto cartaceo è ancora indispensabile...
La monografia su Finale mi commuove... La tengo come una reliquia.

un vecchio e un bambino si preser per mano
e andaron - del libro - a vedere la fiera...

la pagine gialle sfogliavan pian piano
e in cuore sprizzava la gioia più vera...

siamo degli emarginati

tuttaltro...
siete la riprova che gli estremi si toccano

come studiare l'infinitamente piccolo per capire l'infinitamente grande....

ehm, rileggendole adesso... le ultime righe potrebbero essere equivocate

[Giorgio Travaglia]

ehm, rileggendole adesso... le ultime righe potrebbero essere equivocate

speriamo non ci siano troppi malpensanti....anche se la vedo dura...

[crodaiolo]

ehm, rileggendole adesso... le ultime righe potrebbero essere equivocate

speriamo non ci siano troppi malpensanti....anche se la vedo dura...

ecco, appunto...
contestualmente parlando... che fai, perseveri?

[Giorgio Travaglia]

ehm, rileggendole adesso... le ultime righe potrebbero essere equivocate

speriamo non ci siano troppi malpensanti....anche se la vedo dura...

ecco, appunto...
contestualmente parlando... che fai, perseveri?

[VYGER]

Tu dici la rete. Senz'altro internet offre grandi possibilità. Però quando dico dei numeri da collezione io voglio dire anche proprio che la rete da questo punto di vista non va. Perchè non posso leggere un sito dopo 10 anni, forse... e non posso portarmi un articolo dove voglio. Per me il supporto cartaceo è ancora indispensabile. Si tu dici posso stamparmi l'articolo interessante e tenerlo... non so può darsi.

Per internet o carta, penso sia un problema di costi.
Contributi molto interessanti per pochi lettori significa inevitabilmente costi elevati di produzione per l'editore. Bisognerebbe chiedere a Visentini, di là, o a Peruffo, come la impagliano.
Internet ha costi molto ridotti.
Quindi ci si può permettere il lusso di pubblicare anche testi senza mercato [e l'alpinismo esplorativo o le meditazioni psichedeliche sulle componenti visionarie dell'arrampicata hanno questa caratteristica].
E' chiaro che molto va perso...
Come lacrime nella pioggia...





Vabbe'...
Pazienza...

[julius]

Fonti piuttosto attendibili mi riferiscono che Alp non chiuderà...ma uscirà in versione completamente diversa.

[alison]

Belin... ...in effetti e gia da un bel po' che mi rifiutavo di bruciar palanche per Alp..l'ultima che valeva veramente la pena prendere era quella con l'articolo di Baù sulla sua solitaria in Civetta
Ma quindi adesso dov' e che si parlera di montagna?

dì un po'...
ma, con tutto il rispetto,
hai veramente 18 anni o che cosa?
Non saresti il primo "vecchio" ad aver riportato erroneamente la data di nascita...

Quando dici "è già da un bel po' che mi rifiutavo di bruciar palanche..." mi chiedo a quanto possa corrispondere quel bel po',
visto e considerato che si parla di un mensile e non di un settimanale, e che al più il resoconto della solitaria di Baù sarà di 2 o 3 mesi fa...

Non mi fraintendere: è comunque bello vedere giovani entusiasti,
ma in fondo un po' di moderazione (modestia è forse parola troppo grossa) non ha mai fatto male...

Crodaiolo, ti quoto, anzi secondo mè sei stato anche fin troppo moderaTo, io avrei scritto....che ultimamente ci son un sacco di coglioni esaltati che scrivono cazzate....è il tempo che passa, nuovi ESALTATI che chiedono se la via originale è a sinistra o spostata 2 metri a destra, se tempi moderni si puo fare con un dito nel culo....che l'ultimo articolo degno sia uno scritto di poche righe su Capitan in nord.ovest....
io MI SONO ROTTO LE BALLE..........
UN caro saluto ai vecchi, quelli veri, quelli che chiedono info ma le sanno anche dare, ciao Croda, savsav,drugo,fil, emanuele ecc ecc.

ivo ferrari

[grizzly]

Clonem omen... ...

[grizzly]

Per internet o carta, penso sia un problema di costi.
Contributi molto interessanti per pochi lettori significa inevitabilmente costi elevati di produzione per l'editore. Bisognerebbe chiedere a Visentini, di là, o a Peruffo, come la impagliano.
Internet ha costi molto ridotti.
Quindi ci si può permettere il lusso di pubblicare anche testi senza mercato [e l'alpinismo esplorativo o le meditazioni psichedeliche sulle componenti visionarie dell'arrampicata hanno questa caratteristica].
E' chiaro che molto va perso...
Come lacrime nella pioggia...





Vabbe'...
Pazienza...

A beh... certo che a parità di articolo, scritto ecc... con la successiva impaginazione e stampa i costi non fanno che aumentare...
Comunque non ho idea dei costi e delle tirature che si devono ottenere perchè ci sia un guadagno adeguato.
Una rivista che io considero ben fatta e l'annuario UP. Un lavorone. Articoli e interviste che sono sempre da rileggere. Certo poi magari si vuole leggere delle cose ben fatte e non pagarle... come se un buon idraulico costasse poco.
Insomma per me non è detto che avere tutti i mesi una rivista in edicola sia utile.

[grizzly]

quello del 96 sul Civetta ...quello del 98 su Finale...
le ho ''recuperate'' in palestra due anni fa... assieme a tante altre

... Per me il supporto cartaceo è ancora indispensabile...
La monografia su Finale mi commuove... La tengo come una reliquia.

un vecchio e un bambino si preser per mano
e andaron - del libro - a vedere la fiera...

la pagine gialle sfogliavan pian piano
e in cuore sprizzava la gioia più vera...

Comunque alla fine della fiera penso che tra chi va in montagna sia una minoranza che legge. O almeno tra le giovani leve. A me in palestra capita sovente di accorgermi che non sanno niente... la conoscenza è al massimo fotografica... dell'ultimo passaggio su una pietra. Robe che cadono dalle nuvole nominando Edlinger... o Manolo!! ...

[grizzly]

Fonti piuttosto attendibili mi riferiscono che Alp non chiuderà...ma uscirà in versione completamente diversa.

Boh... vedremo. Sull'ultimo numero c'è ancora la pubblicità del numero successivo, con tanto di elenco dei contenuti... mah...

[Davide.DB]

tolgo definitamente il disturbo .
ivo ferrari

E che c***o!

non lascerai mica il forum?!

Dai non prenderla così, magari è un po' (troppo) provocatore e polemico, ma basta ignorarlo o mandarlo a ....

Se no così si perde chi ha realmente qualcosa di interessante da dire, e che riporta esperienze dirette e non per sentito dire.






O è perchè soffri ancora del divieto di postare giovani arrampicatrici succinete..