AGD

[Paolo Marchiori]

Mamma mia in quattro righe che condensato di merda.
Classico esempio di guerra tra poveri.

ti quoto Zio...

[lo lop]

diciamo che non apprezzo il contenuto ma la coerenza sicuramente

coerenza a che, scusa

[bojafaust]

Mi sembra un po spocchioso ADG cmq mi dispiace che Alp Wall chiuda anche se gli ultimo numeri non erano un gran che pessimi gli articoli copia\incolla da planetmountain

[Gianbo]

la fine di Alp Wall era ampiamente prevedibile, data la ormai pessima qualità editoriale

nelle frasi di AGD (che non conosco e su cui non esprimo giudizi) vedo lo sfogo di tanta competizione e rabbia repressa
può succedere, è comprensibile ma sicuramente poco elegante

e comunque quoto ZioVare:

è una guerra tra poveri

[lo lop]

se proprio si deve fare una classifica della merda giornalistica di settore che ci hanno propinato in questi anni, credo che Paresi occupi un buon posto
PS mai avuto a che fare con AGD fortunatamente, la mia è sincera antipatia a priori

[nuvolarossa]

se proprio si deve fare una classifica della merda giornalistica di settore che ci hanno propinato in questi anni, credo che Paresi occupi un buon posto
PS mai avuto a che fare con AGD fortunatamente, la mia è sincera antipatia a priori

Evidentemente c'è un sacco di gente che non la pensa come te, visto il successo editoriale di Pareti.

Io penso che quello di Gennari Daneri (delle cui idee sull'arrampicata condivido poco o niente) sia una semplice constatazione, e un levarsi anche un altro sassolino dalla scarpa. Ricordo infatti le malevolenze che giravano quando si imbarcò nell'impresa in Italia piuttosto disperata, di editare una nuova rivista, tutti ad augurargli fortuna e dietro a gufarlo.
E qualcuno che faceva pure pressioni sugli inserzionisti affinchè non comprassero spazi su Pareti...

Ovvio che adesso è lui che gode...

E cmq la tua ultima frase spiega tutto... ihihihihih sempre le stesse cose...

[Zio Vare]

visto il successo editoriale di Pareti.

puoi quantificare?

[lo lop]

successone.....
AGD ha sempre avuto le sue idee (giustamente) ma le ha sempre espresse malamente (su una rivista)....da qui deriva la mia antipatia al personaggio, niente più

hiihihihihihi

[nuvolarossa]

visto il successo editoriale di Pareti.

puoi quantificare?

I dati precisi di diffusione non li so, ma non dovrebbe essere impresa epica recuperarli.

Quello che vedo è che Pareti ha compiuto felicemente 10 anni, cosa che in un settore di nicchia come quello dell'editoria delle riviste di montagna significa successo. Significa che la gente lo compra, e che le ditte acquistano spazi pubblicitari. Significa che entrano soldi per sostenere la baracca, che in caso contrario chiuderebbe. Soprattutto in un caso come quello di Pareti che non ha alle spalle una casa editrice come la Vivalda che si può anche permettere di sostenere delle perdite per un certo periodo.

In più la rivista si è evoluta, si è arricchita, in qualità e quantità...insomma tutti indicatori positivi.

[lo lop]

ecco, dovresti però fare un esempio pratico dell'arricchimento qualitativo e quantitativo (se parliamo di numero di pagine, togliamo dalla conta la pubblicità, please)

[Zio Vare]

I dati precisi di diffusione non li so, ma non dovrebbe essere impresa epica recuperarli.

buon lavoro, facci sapere.

riguardo all'evoluzione... bah... de gustibus.

[nuvolarossa]

ecco, dovresti però fare un esempio pratico dell'arricchimento qualitativo e quantitativo (se parliamo di numero di pagine, togliamo dalla conta la pubblicità, please)

Non è difficile capire cosa intendo se non si è prevenuti.
Ho il numero uno della rivista e il numero 50.
Le differenze sono evidenti, per chi le vuole vedere.
Migliore carta, migliore qualità delle fotografie (anche se NON è mai stato questo l'obbiettivo di Pareti), migliore qualità degli articoli, sia in termini di scrittura che di contenuti.

Pareti resta un esperimento riuscito di rottura con le classiche riviste che proponevano un contenitore per ogni forma dell'andare in montagna. AGD ha fatto una scela drastica: arrampicata, solo arrampicata, in falesia e sulla plastica.
Se vogliamo ha portato in Italia la formula che ha fatto 2la fortuna di Grimper in Francia, anche se secondo me la distanza fra le due è ancora siderale. Ma è anche siderale la differenza fra il bacino di utenza (e la sua qualità) su cui può contare Grimper in Francia e quello di Parteti qui in Italia.

[nuvolarossa]

I dati precisi di diffusione non li so, ma non dovrebbe essere impresa epica recuperarli.

buon lavoro, facci sapere.

riguardo all'evoluzione... bah... de gustibus.

Zio, ovvio che è de gustibus, è sempre così...

Ma se tu parti con una catapecchia e dopo 10 anni hai un attico io dico che la tua iniziativa ha avuto successo.

Poi se nell'attico metti i rubinetti d'oro, il cesso a forma di mano e un arredamento da schifo posso discutere sui tuoi gusti, ma non sull'attico, che è sempre lì...

[marchino]

io conosco gennari e ci ho avuto a che fare diverse volte: ha il pregio/difetto di dire chiaramente in faccia quello che pensa, senza mezzi termini e senza sconti, sulla carta e su internet come direttamente di persona. Sicuramente lo preferisco a chi ti sorride davanti e dietro ti sparla. Lo stimo anche non pensandola come lui su diverse cose ed avendo anche un carattere molto diverso dal suo.

Il fatto che a molti questo suo carattere possa dare fastidio è comprensibile, è in molti casi un personaggio scomodo come lo sono molti altri che non hanno peli sulla lingua, come Larcher, il fu Casimiro ferrari, ecc...

[lo lop]

Migliore carta, migliore qualità delle fotografie (anche se NON è mai stato questo l'obbiettivo di Pareti), migliore qualità degli articoli, sia in termini di scrittura che di contenuti.

si, effettivamente la carta è migliorata....

[Zio Vare]

Tutte le riviste di questo mondo tendono a migliorarsi, non è che sei la migliore rivista del mondo perchè della tua rivista fai freddo e caldo ciò che vuoi per dieci anni, altrimenti la rivista di maggior successo dovrebbe essere quella da più tempo nelle edicole come La Rivista della Montagna o quella più anziana, come Lo Scarpone.
Ci sono state bellissime riviste che purtroppo hanno chiuso non certo perchè mancavano i lettori o la qualità (vedi SuAlto), quindi non è che stare 10 anni in edicola significa avere un prodotto di qualità superiore agli altri.

[lo lop]

io conosco gennari e ci ho avuto a che fare diverse volte: ha il pregio/difetto di dire chiaramente in faccia quello che pensa, senza mezzi termini e senza sconti, sulla carta e su internet come direttamente di persona. Sicuramente lo preferisco a chi ti sorride davanti e dietro ti sparla. Lo stimo anche non pensandola come lui su diverse cose ed avendo anche un carattere molto diverso dal suo.

marchino credimi, non contesto l'operato ma il modo e il mezzo attraverso il quale lo fa

[Zio Vare]

ha il pregio/difetto di dire chiaramente in faccia quello che pensa

infatti, mi son trovato più volte in disaccordo con quello che pensa, non con il fatto che lo dica

[marchino]

io conosco gennari e ci ho avuto a che fare diverse volte: ha il pregio/difetto di dire chiaramente in faccia quello che pensa, senza mezzi termini e senza sconti, sulla carta e su internet come direttamente di persona. Sicuramente lo preferisco a chi ti sorride davanti e dietro ti sparla. Lo stimo anche non pensandola come lui su diverse cose ed avendo anche un carattere molto diverso dal suo.

marchino credimi, non contesto l'operato ma il modo e il mezzo attraverso il quale lo fa

beh, ma il modo è quello di dire come la pensa ed il mezzo è quello che ha a disposizione, cioè il suo sito e la sua rivista, credo sia quantomeno coerente.
Dovremmo essere NOI (mi ci metto pure io) ad essere altrettanto coerenti a dirgli che non la pensiamo come lui mandando una lettera aperta a PARETI, stai pur certo che la pubblicherà e ti risponderà chiarendo i vari punti, dubbi, malintesi o rafforzando le sue ragioni, non penso che lo farebbe come NOI (E MI CI METTO ANCORA IO) nascondendosi in un forum....senza offesa per nessuno chiaramente

[nuvolarossa]

io conosco gennari e ci ho avuto a che fare diverse volte: ha il pregio/difetto di dire chiaramente in faccia quello che pensa, senza mezzi termini e senza sconti, sulla carta e su internet come direttamente di persona. Sicuramente lo preferisco a chi ti sorride davanti e dietro ti sparla. Lo stimo anche non pensandola come lui su diverse cose ed avendo anche un carattere molto diverso dal suo.

Il fatto che a molti questo suo carattere possa dare fastidio è comprensibile, è in molti casi un personaggio scomodo come lo sono molti altri che non hanno peli sulla lingua, come Larcher, il fu Casimiro ferrari, ecc...

Ti quoto totalmente.
In più, oltre che per i modi, ho l'impressione che sia detestato per il fatto che ha fatto con successo cose dove altri han fallito.