Sto leggendolo adesso. Qualcuno di voi l'ha letto? Che ne pensate?
Butto giu' qualche spunto di discussione (non voglio generare risse forumistiche)
Io non ho ancora un giudizio completo (vorrei almeno finire di leggerlo), ma alcune idee me le sto facendo. Mi sembra che ci sia troppa enfasi sugli aspetti partitici (PCI, DP, PDUP, AO....) e niente sugli aspetti sociali. Da che mi ricordo io il 77 e' stato una rivolta contro il sistema politico e non al suo interno.
In generale il libro mi sembra interessante (almeno finora). Devo dire che sinora non mi ha fatto capire nulla di piu' di cio' che sapevo gia' (anche perche' l'avevo vissuto)
Una cosa che non ho mai capito (e sono serio, non voglio far polemica): ho sempre sentito dire che una delle ragioni della violenza e della protesta di quegli anni fosse il tentaivo di golpe dei fascisti e la violenza della destra. Ma cio' e' vero? Che ne pensate (seriamente parlando)?