La storia narrata nel film è quella di Aron Ralston che dovette usare un coltello per tagliarsi parte di un braccio, che era rimasto intrappolato sotto una roccia durante un'arrampicata nel 2003. Ralston ha perso la meta' inferiore del suo braccio destro, dopo un'agonia durata cinque giorni e la tragica decisione di liberarsi da solo con un coltello. L'incidente avvenne nello Utah sei anni anni fa. Ralston ha raccontato che gli ci volle circa un'ora per tagliarsi la mano, dopo essersi legato un laccio emostatico al braccio ed essersi aiutato con gli strumenti di pronto soccorso che aveva con se'. Poi dovette scendere da solo con le corde da uno sperone di 21 metri prima di cominciare a dirigersi verso il campo base e la sua autovettura.
Sul percorso, fortunatamente, incontro' una famiglia che gli offri' cibo e acqua e avverti' le autorita'. L'uomo, che non aveva avvertito nessuno del suo viaggio, dovette bere la sua urina dopo che la sua scorta d'acqua si era esaurita mentre era intrappolato. La parte aumputata del braccio fu poi recuperata e cremata e l'alpinista tornò sulla roccia dove era accaduto l'incidente per spargervi le ceneri.
Ora l'alpinista continua a scalare con una protesi a forma di picozza.
Boyle, che lo scorso febbraio si è aggiudicato ben sette Oscar, compreso quello per miglior regista, per il film 'The Millionaire', sarebbe intenzionato a riproporre per la nuova pellicola lo stesso team creativo, compreso lo sceneggiatore Simon Beaufoy."

Da un grande regista si auspica che ne esca un grande film...