Bella serata quella di ieri allo Spazio Oberdan.
Proiezione di Patabang, film di Andrea Frigerio presentato al Trento Film Festival e poi al Melloblocco.
Seguito da "la dura dura", in cui Sharma e Ondra si confrontano sulla via più dura al mondo, chiodata da Sharma.
Patabang è stato un insieme crescente di emozioni, di divertimento, incorniciato da una stupenda fotografia.
Per chi non conosce, non può non innamorarsi della valle e della sua storia.
Per chi ha vissuto quegli anni credo sia stato un amarcord che avrà portato nostalgia, chissà quante storie ognuno ha da raccontare sulla valle
Per chi la vive ora.... beh per me è stato emozionante vedere tutto quanto, sentire raccontare la storia da due grandi voci di quegli anni e da Pedeferri. Bello sentire raccontare dei passaggi delle vie, vedere quelle che ho salito e immaginarmi sulle altre, bello il messaggio lasciato.
Un film pensato e realizzato con amore.
La dura dura.
Il presente, l'arrampicata sportiva estrema. un salto da una proiezione all'altra, credo voluto da chi ha pensato la scaletta. Se invece è stato solo per incastrare i tempi delle serate, beh... il risultato è stato clamoroso.
Sharma dice che gli piace l'arrampicata sportiva perchè è "lotta continua".
I sassisti leggevano Lotta Continua e pensavano a una rivoluzione tutta loro, che abbandonasse la Lotta con l'Alpe dei "vecchi".
Molto curioso che i grandi sportivi oggi utilizzino lo stesso termine, lotta, per designare la loro attività.
E' anche curioso che la lotta, seppure in modo radicalmente e idealmente diverso, rientri dalla finestra dopo che i sassisti l'avevano buttata fuori dalla porta.
Tante riflessioni dopo ieri sera, questa è solo una.
Rimane che consiglio di procurarsi Patabang e guardarselo, perchè merita proprio.