Perche' la corda e' l'icona ed il simbolo della cordata. Tagliare la corda e' distruggere il mito. L'unita' "fraterna" tra due climbers.gug ha scritto:D'accordo su questo.
Però nel film (più che nel libro) c'è una menata infinita su questo fatto di tagliare la corda e su come ciò avesse scatenato ripercussioni psicologiche sui due protagonisti e polemiche nel mondo alpinistico.
Invece nulla su questo secondo particolare.
Come dicevo il taglio di quella corda in quella situazione (senza ancoraggi, dopo due ore di attesa e senza sapere se il compagno fosse vivo o morto e mentre stava cominciando a scivolare a valle) era una decisione obbligata e ineccepibile, il non cercare perlomeno il corpo del compagno è invece molto meno scusabile.
Per questo Simon e' stato espulso dal BMC.
A voi e' mai capitato di arrampicare con qualcuno che vi da la sensazione che non ci penserebbe due volte a farvi fuori pur di salvarsi il culo?
A me e' capitato di fare la NW Regular route con un tizio che, a mio avviso, mi ha bevuto l'acqua, e chi ci e' stato sa quanto sia importante l'acqua in Yosemite, d'estate. Il tizio portava lo zaino e quando sono andato a bere la mia acqua non c'era (forse e' stato anche un bene visto che si e' preso un colpo di sole in parete). In parete scopro che prendeva delle pillole ed ogni tanto faceva della cazzate tecniche notevoli. Alla fine (anzi a meta' via) speravo solo di arrivare in cima senza avere problemi. Insomma, non bisogna mai dare per scontato che la cordata sia indivisibile e che il compagno di cordata sia un'altro se stesso a cui eventualmente sacrificarsi in caso di incidente.
Dopo l'esperienza Joe e Simon non hanno mai piu' arrampicato insieme, e questa la dice lunga sui possibili sentimenti reciproci. Magari ci son cose non dette da entrambi i lati. Ma al di la' di tutto, penso che siano solo speculazioni, e mi auguro di non trovarmi mai in situazioni analoghe alla loro.
Ciao

Lorenzo