Racconto su PM su Geometrie Esistenziali

[gug]

Nuova via per Roberto in GS e nuovo racconto su PM: come al solito molto bello (ma quando fai un libro di racconti di alpinismo).
Solo preoccupanti gli accenni alla "fine dell'alpinista".

http://www.planetmountain.com/News/show ... eyid=38496

Il racconto inedito che citi, quando si potrebbe leggerlo?

[ettore]

a proposito di Gran Sasso, pure questa news di Lorenzo Angelozzi mi ha colpito.
dopo l'invernale a fulmini e saette, torna con una solitaria da brividi, armato solo di 3 dadi e uno spezzone di corda.

http://www.planetmountain.com/News/shownews1.lasso?l=1&keyid=38501

[Roberto]

Ecco, appunto, sono i Lorenzini in giro al Gran Sasso i veri alpinisti, noi vecchi andiamo solo per forza di inerzia
Non c' è solo Lorenzo, è un piccolo ma agguerrito gruppo di alpinisti che stanno venendo fuori con realizzazioni di notevole livello. Concatenamenti, solitarie, invernali ... In velocità, leggeri come la loro età.
Per conto mio ho solo una cosa, la voglia di raccontare, nel bene e nel male, quello che sento in queste giornate così contraddittorie, dove spesso vince la voglia di scappare su quella di darmi delle arie.
Questo 2011 è stato per me una serie di incetezze, dove la rinuncia ha vinto spesso sulla motivazione. Su Geometrie non ero solo e Luca ha forza e generosità per due, non potevo mollare.
Spero solo che il racconto comunichi gli stati di animo di un alpinista che vorrebbe ancora ma non può più, o per lo meno non può più come prima. Non è questione di forza e allenamento, questo anno mi tenevo ed ero il forma, è la testa che non regge più a certe emozioni. Mi rendo conto che troppo spesso sono stato salvato, da elicotteri o dalla fortuna, e ho la netta sensazione di aver finito i miei jolly

[Davide62]

Bello il racconto, ormai ti sei "perfezionato" e la tua prosa è decisamente meno laconica (vedi dissertazione sulle lenzuola lisce ).
Certo che non molli mai, a dispetto della conclusione del topico qui sopra.
Sei sempre il mio preferito.

[gug]

Spero solo che il racconto comunichi gli stati di animo di un alpinista che vorrebbe ancora ma non può più, o per lo meno non può più come prima. Non è questione di forza e allenamento, questo anno mi tenevo ed ero il forma, è la testa che non regge più a certe emozioni.

Il racconto mi è piaciuto proprio perchè rende benissimo questi stati d'animo e per questo mi piacerebbe leggere il racconto inedito che citi "Forse è così che accade".

[gug]

Grazie Roberto, ho ricevuto il racconto

[muretto]

è la testa che non regge più a certe emozioni. Mi rendo conto che troppo spesso sono stato salvato, da elicotteri o dalla fortuna, e ho la netta sensazione di aver finito i miei jolly

Quanto mi ci sono ritrovato in questi sentimenti robbe' !!! (anche se nel mio caso era un'altra attività). Quando senti, nei giorni precedenti l'attività, qualcosa che ti gira dentro, non riesci a mettere a fuoco cosa, senti solo un'inquietudine, un'alea, qualcosa di indescrivibile a parole. Un tarlo che volta dopo volta rosicchia la motivazione, la voglia. Nel mio caso non so, forse era solo paura che ho cercato di mascherare con una motivazione plausibile.
Fatto sta che ho mollato, chiuso ed archiviato per sempre il motociclismo, ma con grandissimi rimpianti. A volte, se capito in pista, (come spettatore ovviamente) mi si stringe lo stomaco, come quando a 14-15 anni si ha a che fare con le prime ragazze ....
Non so, io non posso e non ti posso dire nulla. Ho messo da parte la ragione e seguito l'istinto. Non lo so se è stata la scelta giusta o meno.

[Davide62]

Così mi mettete malinconia...........