Il problema è che le ferrate offrono un illusorio senso di sicurezza e, giustamente come già detto nel 3D, scarrozzano in quota inesperti senza cognizione dei possibili pericoli. Chissà però perché in nome della sicurezza non le tolgono tutte?
Questa affermazione mi sembra una sciocchezza.
Una ferrata ben costruita e ben tenuta, se percorsa con imbracatura, dissipatore e casco non è affatto pericolosa, non più di un normale sentiero.
Che poi ci siano, qua e la, ferrate a rischio perchè gli infissi sono troppo lontani tra loro, o perchè ci sono sassi mobili o ancora perchè i cavi sono troppo vecchi, i fittoni divelti e nessuno fa più manutenzione, questo è purtroppo vero.
Diciamo che ci sono ferrate sicure e altre no. Così come ci sono ferrate facili e ferrate difficili, ferrate lunghe e ferrate corte.
Se poi sono percorse da gente incapace, come il 90% dei turisti di ferragosto, magari con tempo brutto e ad ora tarda, questo è un altro discorso. E come far guidare la macchina a persone senza patente.
E non è un caso che più l'attacco è lontano da strade e rifugi, meno gente ci trovate, generalmente con più esperienza di montagna, e meno incidenti capitano.
PS - A proposito, le Dolomie sono delle rocce e non delle montagne. E siccome qui si parla di ferrate e non di petrografia siete pregati di usare il termine Dolomiti, che potete trovare sul vocabolario di italiano (nel caso ne possediate uno).