Ritrovo alle 8.30 al rifugio Dibona (2.053 m) come al solito in ritardo sono sempre quelli che sono vicino.
Partenza verso le 9.00 per poter accedere l?attacco della via (2480mt).dopo 1h e 15 minuti circa .
I miei compagni di Ferrata

Dopo esserci inbragati prima del castelletto ( dove una multitudine di persone ci precedevano) abbiamo cominciato la vera ferrata che ci ha portato dietro la Tofana ad aspettare in coda una comitiva del CAI di 30 persone ferme come "salami".. (tempo perso circa 40 minuti a guardare il panorama)
Marmolada




Nell'attesa il tempo era stabile, ventoso ma non forte, sole ma non fastidioso.
Arrivati alle tre dita (circa la 1/2 della Ferrata) , 2680mt- verso le 13.30, proseguito per la Tofana con il traverso da circa 1 ora ( a mio giudizio splendido). Il sentiero è parzialmente interrotto da una parete di neve non ancora sciolta. per passare bisogna buttarsi inginocchiati all'interno ( non molto piacevole).
Alla fine della ferrata una panoramica del paesaggio di fronte a noi..(3027mt)


In cima io & Sandro abbiamo provato la cima ( con neve sul picco). la vetta (3225mt)

Discesa impervia sulla neve dura, senza ramponi e segnavie nascosti attraverso la normale.

Alla fine al Giussani alle 17.45 per una birra e discesa al Dibona alle auto verso le 19.00. Esausti ma contenti per aver fatto una bella ferrata.
P.s. i miei amici hanno chiamato l'elicottero per farsi portare a casa, in quanto erano un pò stanchi...


Io avevo un conto in sospeso con la Lipella: due volte ho dovuta rinunciare arrivato alle tre dita ( una per il tempo, l'altra per fuori tempo massimo).
Ripeto molta gente, pochi italiani ( molti cechi), spero che le foto siano gradite.