Negli ultimi tempi, nella migliore tradizione della sinistra più o meno rivoluzionaria, venti fratricidi e scissionisti agitano le fila del nostro glorioso sodalizio. Come fra giacobini e girondini, bolscevichi e menscevichi, anarchici e stalinisti, trotzkisti e bordighisti, opposte fazioni l'un contro l'altra armate dilaniano l'armoniosa compattezza che da sempre contraddistingue la nostra pipponesca comunità.
È dunque imprescindibile, da parte del vostro amato presidente, un caloroso invito a superare le polemiche che ci dividono: che saranno pochi gradi (nel senso di lettere) di differenza, di fronte a una gloriosa storia comune? Oggi la priorità è restare compatti, altrimenti i nostri futili contrasti porteranno a un unico risultato: lasciare l'egemonia del forum ai vericlimbertiemmechesitengonoabbestia.
Esortativi saluti
Il vostro Giuliano Pis...pardon

TSdG