funkazzista ha scritto:Prego i probi viri del foro di tenere in debita considerazione la giovine età del nostro Eione e di usare pertanto indulgenza nei confronti del vocabolario impreciso e delle definizioni confuse.
Insomma, per bannarlo è ancora presto

"Volo dinamico" non esiste.
Si parla di "sicura dinamica".
La sicura dinamica è quella che fa si che il volo sia morbido e senza conseguenze.
Il volo deve essere morbido indipendentemente dalla lunghezza.
Ovviamente è più difficile, per chi fa sicura, ammortizzare un volo da 10 cm sopra l'ultima protezione che uno da 2 metri sopra la protezione. Qui sta la bravura dell'assicuratore.
Per contro, un cattivo assicuratore sa come rendere duro anche l'atterraggio da un volo lungo
Eione: studia e ripresentati

Grazie Funk, grazie
Eione, che continui a scrivere "per me è un volo lungo", "quindi lungo" ecc... avrai mica desideri inconfessabili?

è per questo che cerchi Danilo?
Come si diceva altrove, la
sicura dinamica ha come scopo quello di sviluppare una bassa
forza d'arresto, la quale nulla ha a che vedere con la lunghezza del volo.
La quantità massima di forza d'arresto è dovuta alla corda. Per normativa 12 kn, vivaddio le corde che vendono oggi non credo superino gli 8 kn.
La corda è il primo elemento che entra in gioco per dissipare le forze.
(la percezione che hai in un volo lungo di "morbidezza" dell'arresto è reale, ma dovuta al fatto che hai più corda fuori e quindi c'è più materiale per dissipare la caduta)
Il freno è il secondo. E qui
"può" (ma meno di quanto si creda, basta andare alla Torre di Padova per fare dei test) fare davvero la differenza l'assicuratore. E' comunque pericoloso tentare di far scorrere un po' di corda in mano e/o nel freno (anche se corretto per ridurre la forza d'arresto) perché questo aumenta la velocità e può rendere più difficoltoso il bloccaggio.
Il terzo è lo spostamento dell'assicuratore, in caso di sicura ventrale o bilanciata. N.B.: sempre da test, il sollevamento del secondo non incide così tanto (il famoso saltino) perché il picco di forza si ha nei primi decimi di secondo.
Spero di aver scritto cose chiare e sostanzialmente corrette. Prego chiunque noti delle bestialità di farmelo presente per correggere.
@Eione: pensa a quando vai in Vespa. La sicura dinamica è paragonabile al modulare la frenata. La sicura "statica" è una bella inchiodata brusca. Indipendentemente da quanto veloce andavi. Dare un lasco lungo posticipa la frenata, non la allunga. Sono corda, freno e assicuratore a modulare la frenata.
I voli lunghi, salvo begli strapiomboni o particolari esigenze (uscita da tetto, rinvio subito lì, meglio lasciare un po' di lasco per evitare che il primo prenda lo spigolo coi denti), sarebbe preferibile evitarli perché aumenta la velocità (e non è bellissimo tornare veloci verso la parete) e la possibilità di andare addosso a qualcosa (cenge speroni ecc...)
tips & tricks
Se vedi che il tuo compagno di arrampicata sta per volare,
non prendere dentro corda, bensì accucciati in posizione squat (dai che lo sai, è quella che usi quando hai bisogni importanti all'aria aperta o su una turca) e aspetta il momento in cui entra in tensione la corda per assecondare la forza che ti solleva e tornare in posizione eretta quanto questa "tira". E' uno dei modi più facili per dare dinamismo alla sicura.