In fondo il record e' un limite inventato per dare il gusto della sfida e tirare fuori risorse fisiche e mentali. Quindi, anche se l'avessero fatto per il "record", son sicuro che in fondo, dietro, ci sarebbero altre motivazioni.
A me queste salite impressionano parecchio, soprattutto da un punto di vista
sportivo.
C'e' una cosa che pero' cerco ancora di capire.
A volte la leggerezza ed il ritmo sembrano come stati mentali per cui mi e' capitato di percorrere vie difficili (rispetto al mio livello) in relativa velocita' e sicurezza, o vie meno difficili in maniera lenta e pesante. Ma ancora non riesco a capire quali siano le condizioni necessarie per salire vie lunghe in sicurezza, leggerezza e velocita'. Sembra un paradosso, ma quando arrampico veloce, spesso alla fine fatico di meno ... e questo non mi quadra

.
Mi chiedo a chi ha esperienza (in particolare tu, Marco Anghileri, che di concatenamenti ne hai fatto qualcuno

), se ha qualcosa da dire a riguardo ...
Ciao
Lorenzo