Q ha scritto:L'ambiente della falesia è fin troppo pieno di gente che passa il tempo a confrontarsi. E come si diceva oggi con aletonella, più sali di grado e più la situazione peggiora. Ma non ti accorgi che si tratta sempre della solita vecchia gara a chi ce l'ha più lungo?
Ha ragione PIEDENERO, ma che te ne frega di che grado fanno gli altri? Non capisco nemmeno chi si consola sapendo che gli altri fanno gradi bassi. Ripeto: ma chi se ne frega! Per me non vuol dire niente. Se seguissi questo presupposto allora dovrei gioire se faccio gradi più alti. E' una soddisfazione falsa e per di più vana
come mi capita talvolta nell'ultimo periodo (senectus, dicevano i classici, ipsa morbus...) mi esporrò a fare un intervento incongruamente serioso e pure acido.
io però, devo dirlo, sono sempre molto scettico di fronte a chi ostenta superiore indifferenza nei confronti del grado, della competizione etc.
io personalmente, sono intimamente convinto che TUTTI - campioni, mediocri, pippe, giovani, vecchi, maschietti e femminucce - se azzeccano una via di grado più alto del solito sono contenti e si abbacchiano se ne toppano una di grado bassotto. e anche che sotto sotto ridacchiano se il socio si appende sul passaggio che a loro è appena riuscito, parimenti rosicano se succede l'inverso.
proprio come succede a me.
salud
TSDG