scarpette arrampicata

Area di discussione a carattere generale sull'arrampicata.

Messaggioda u2coexist » ven nov 11, 2011 12:34 pm

moonwalker ha scritto:
u2coexist ha scritto:
moonwalker ha scritto:personalmente la tua non la condivido, anzi la combatto dietro le barricate.


scusami, che vuoi dire con il combattere dietro le barricate?


una cosa simile

http://www.youtube.com/watch?v=da5rde42Q-0


Ah ok. Scusa pensavo a quelli che si piazzano davanti alle file degli zoo, circhi, delfinari e via dicendo con i quali ho avuto una pessima esperienza.
Avatar utente
u2coexist
 
Messaggi: 156
Iscritto il: ven mag 06, 2011 12:25 pm
Località: Roma

Messaggioda moonwalker » ven nov 11, 2011 12:41 pm

non li conosco. chi sono, i clown?
moonwalker
 
Messaggi: 112
Iscritto il: ven ott 28, 2011 13:20 pm
Località: Como

Messaggioda u2coexist » ven nov 11, 2011 12:48 pm

moonwalker ha scritto:non li conosco. chi sono, i clown?

:D :D :D
Hai ragione. Probabilmente lo sono. Ma nel mio caso sono stati un po' troppo violenti e mi hanno fatto poco ridere. :roll:
Avatar utente
u2coexist
 
Messaggi: 156
Iscritto il: ven mag 06, 2011 12:25 pm
Località: Roma

Messaggioda moonwalker » ven nov 11, 2011 13:29 pm

bhe in ogni caso
io sono "radicalmente" contrario al circo, acquari e quant'altro. potrebbero farmi diventare violento, se è questo che intendi.
in misura diversa contrario agli zoo.

ma questo è un OT a tutti gli effetti.
meglio lasciar correre
moonwalker
 
Messaggi: 112
Iscritto il: ven ott 28, 2011 13:20 pm
Località: Como

Messaggioda u2coexist » ven nov 11, 2011 13:37 pm

moonwalker ha scritto:bhe in ogni caso
io sono "radicalmente" contrario al circo, acquari e quant'altro. potrebbero farmi diventare violento, se è questo che intendi.
in misura diversa contrario agli zoo.

ma questo è un OT a tutti gli effetti.
meglio lasciar correre


Hai ragione..... è molto OT :D

Mi fermo ricordandoMi che la libertà di un uomo finisce dove inzia quella di un altro. :wink:
Avatar utente
u2coexist
 
Messaggi: 156
Iscritto il: ven mag 06, 2011 12:25 pm
Località: Roma

Messaggioda moonwalker » ven nov 11, 2011 13:49 pm

u2coexist ha scritto:
Mi fermo ricordandoMi che la libertà di un uomo finisce dove inzia quella di un altro. :wink:


come non quotare?
un ringraziamento al noto autore, che dall'alto della sua saggezza era pur sempre figlio dei tempi.

mi piace attualizzare l'aforisma dandogli maggior ampiezza e sacralità

la libertà di un uomo finisce dove inizia quella di un altro essere vivente.
infatti non vedo perché solo gli uomini debbano godere della libertà!


cordialmente e buone cose!
Ultima modifica di moonwalker il ven nov 11, 2011 13:51 pm, modificato 1 volta in totale.
moonwalker
 
Messaggi: 112
Iscritto il: ven ott 28, 2011 13:20 pm
Località: Como

Messaggioda u2coexist » ven nov 11, 2011 14:01 pm

moonwalker ha scritto:
u2coexist ha scritto:
Mi fermo ricordandoMi che la libertà di un uomo finisce dove inzia quella di un altro. :wink:



la libertà di un uomo finisce dove inizia quella di un altro essere vivente.
infatti non vedo perché solo gli uomini debbano godere della libertà!



Non credo sia realisticamente attuabile. Primo perchè già tra noi uomini non lo è, poi perchè l'uomo in natura è di fatto dominante sia che se lo si ponga sullo stesso piano di un animale sia se lo si metta un gradino sopra a tutti sulla scala dell'evoluzione.
Avatar utente
u2coexist
 
Messaggi: 156
Iscritto il: ven mag 06, 2011 12:25 pm
Località: Roma

Messaggioda moonwalker » ven nov 11, 2011 14:42 pm

che dire..anche tra uomo e uomo c'è il dominante e il dominato; chi è naturalmente più forte del suo simile. non è un discorso che vale solo per specie diverse.
la civiltà DOVREBBE essere proprio la sottrazione della forza al forte e la tutela del debole; altrimenti vivremmo in uno stato nazista (diritto=forza).

le motivazioni sono tante, io personalmente considero sacra una forma di vita, di qualsiasi specie. e se POSSO evitare di esercitare il mio diritto istintivo a dominare il debole, evito di farlo. se non posso, per motivi di sopravvivenza, allora lo eserciterei.

ma insomma, l'argomentazione della forza naturale dell'uomo, della superiorità non è per me convincente!
se così fosse dovrei uccidere il mio rivale in amore per salvaguardare l'accoppiamento. anche questa è un comportamento naturale di qualsiasi animale, uomo compreso (per quanto superiore possa essere a tutti gli altri animali).
se ci rinunciamo è per un fatto di cultura, giustizia, un fatto sociale.
riconoscere questo è rinnegare la "legge della giungla", per una più matura, evoluta, superiore e saggia che è quella della civiltà, del rispetto della vita, dell'eguaglianza di ogni forma di vita!

sull'inattuabilità del pensiero di voltaire, vale ieri come oggi.
è il ruolo del messaggio utopico. non è fatto per essere raggiunto nell'immediato, ma per far tendere l'uomo ad un obbiettivo.
infatti non l'ho pronunciata perché la reputo attuabile, ma soltanto perché la considero educativa.

rispettosamente
moonwalker
 
Messaggi: 112
Iscritto il: ven ott 28, 2011 13:20 pm
Località: Como

Messaggioda moonwalker » sab nov 12, 2011 1:45 am

climbalone ha scritto:
Non stiamo esagerando? Anche le piante sono esseri viventi, e allora che si fà, ci mettiamo a mangiare sabbia, o plastica? No la plastica no perché è sintetica e inquina, quindi è deciso: sabbia.

«Verrà il giorno in cui il resto degli esseri animali potrà acquisire quei diritti che non gli sono mai stati negati se non dalla mano della tirannia. I francesi hanno già scoperto che il colore nero della pelle non è un motivo per cui un essere umano debba essere abbandonato senza riparazione ai capricci di un torturatore. Si potrà un giorno giungere a riconoscere che il numero delle gambe, la villosità della pelle, o la terminazione dell'osso sacro sono motivi egualmente insufficienti per abbandonare un essere sensibile allo stesso fato. Che altro dovrebbe tracciare la linea invalicabile? La facoltà di ragionare o forse quella del linguaggio? Ma un cavallo o un cane adulti sono senza paragone animali più razionali, e più comunicativi, di un bambino di un giorno, o di una settimana, o persino di un mese. Ma anche ammesso che fosse altrimenti, cosa importerebbe? La domanda non è "Possono ragionare?", né "Possono parlare?", ma "Possono soffrire?"» - Jeremy Bentham.


climbalone ha scritto:
Tornando al topic, le scarpette sono una cosa molto soggettiva. Per me, visto il tipo di vie che faccio, i bassi gradi che salgo, la mia poca voglia di soffrire il mal di piedi: scarpette comode e morbide. Velcro o lacci? Indubbiamente lacci. Con o senza calzini? Sicuramente con. Marca e modello? Booh! Finora le scarpette le ho sempre comprate all'outlet, dove quel che trovi trovi.


grazie per il suggerimento

climbalone ha scritto:Ora vado, che è avanzato un po' di pollo con le mandorle, quello che fa mia moglie, molto appetitoso (ma comunque mai paragonabile al fegato alla veneziana!) :wink:


attento a non strozzarti :wink: si sa il pollo è un po' stopposo!
moonwalker
 
Messaggi: 112
Iscritto il: ven ott 28, 2011 13:20 pm
Località: Como

Messaggioda frasauro » sab nov 12, 2011 12:49 pm

citare Bentham, a mio avviso, può essere pericoloso perchè si presta a interpretazioni opposte. Lui appoggiava la seguente equazione: diritto=utilità=giustizia. Il concetto di utilità è contingente coi tempi e soggettivo. Si rischia, così, facendo ricorso alla sua equazione, di legittimare tutto ciò che il legislatore ritiene utile... :roll:

non ti contesto la citazione, che in fondo supporta la tua tesi, ma il citato...
"chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola" Paolo Borsellino
Avatar utente
frasauro
 
Messaggi: 1423
Iscritto il: sab apr 02, 2011 14:57 pm
Località: padova_roma_lavarone

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » sab nov 12, 2011 16:51 pm

climbalone ha scritto:Non stiamo esagerando? Anche le piante sono esseri viventi, e allora che si fà, ci mettiamo a mangiare sabbia, o plastica? No la plastica no perché è sintetica e inquina, quindi è deciso: sabbia.



vi prego, ragazzi, va bene tutto, ma cuccarmi ancora l'argomentazione (si fa per dire) "ma anche l'insalatina soffre" non ci sto proprio dentro.

abbiamo già parlato di 'ste cose su un topic dedicato. se uno ritiene che il fatto di adottare certe scelte alimentari abbia una valenza etica, ne possiamo discutere. se uno dice: "non me ne frega sostanzialmente un tubazzo della mucca (o del maiale o del pesce o della gallina), a me interessa mangiare la mia bistecca" è padronissimo di farlo, nessuna legge glielo vieta. ma almeno evitiamo sofismi triti e ritriti che dopo averli sentiti migliaia di volte cominciano a diventare anche fastidiosi.

scusate, di solito cerco di evitare certi toni nel forum ma siccome ritengo l'argomento importante rischio di farmi un po' prendere la mano dall'irritabilità.

salud
TSdG
My mind reels with sarcastic replies (Snoopy)

http://www.sollevamenti.org
Avatar utente
tacchinosfavillantdgloria
 
Messaggi: 5276
Iscritto il: gio set 18, 2008 19:08 pm
Località: oderzo

Messaggioda moonwalker » dom nov 13, 2011 1:08 am

frasauro ha scritto:
non ti contesto la citazione, che in fondo supporta la tua tesi, ma il citato...


bhè si, capisco cosa vuoi dire.
l'ho inserita perché, secondo me, da buoni spunti per una riflessione più matura. non l'ho certo fatto per aderire ad una data corrente filosofica.
in ogni caso se volessimo restare su quella scia, attualizzando quell'equazione che hai riportato (anche se forse i termini sarebbero diversi), si potrebbe citare singer!
ma non so...
credo di aver già rotto abbastanza gli zebedei con questa storia!

non vorrei dare l'idea di fare proselitismo..mai e poi mai!

tacchino ti capisco, eccome se ti capisco!!

buone cose!!
moonwalker
 
Messaggi: 112
Iscritto il: ven ott 28, 2011 13:20 pm
Località: Como

Precedente

Torna a Rock General

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.