Oggi non sono più quello del 2001, ne ho macinati di km di pareti con il saccone appresso, credo che certe "impressioni", certe titubanze ed incertezze che avevo allora, dovrei averle superate.Enzolino ha scritto:Alberto, sulle soste hai ragione ... comunque per me scendere con una caviglia rotta e' stato penoso ...
La prima volta che son stato in Yosemite El Captain mi ha sopraffatto e mi sentivo inadeguato, allora ho optato per l'Half Dome, che mi dato molte sodisfazioni.
La seconda volta il Nose mi pareva una sfida impegnativa ed accessibile e la verticalita' e l'esposizione in parete e' notevole ed impressionante.
Credo che acquisire familiarita' con l'ambiente conti molto. E questo spiega poi le salite in giornata di vie molto impegnative.
Anche affrontare con la giusta mentalità una parete simile è importante, adesso non rifarei l' errore di scendere alla ventesima sosta, ho superato momenti ben più seri in ambienti più "impressiananti" della pur enorme distesa di granito di ElCap.