Gigi64 ha scritto: Concordo, e ti ringrazio anche per l'incoraggiamento visto che io non sono molto più su di quanto scrivi!
A dire il vero ultimamente mi sto focalizzando molto sul metodo, sull'allenamento, sia fisico che mentale, ascoltando molta gente più esperta di me (e parlo anche di gente che trovo in questi forum), ma anche con una buona teoria data da libri che sto leggendo e che ho letto, cercando di tirare fuori da tutto quanto mi serve e quanto è adatto a me, ovviamente applicando il tutto su roccia con la maggior quantità possibile di pratica.
In questo momento più che la ricerca del grado sto cercando di migliorare il mio stile, il metodo con cui arrampico, cerco di migliorare dove sono più carente, alla fine di ogni uscita mi piace fare un'analisi delle cose che ho imparato, di quelle in cui ho sentito di essere andato veramente bene e di quelle che ho sbagliato, e devo dire che sto avendo dei buoni risultati, ma il discorso del grado non è che non mi interessa, sarei un ipocrita a dire una cosa del genere, però mi interessa "come" faccio il grado, e so che se lo faccio bene sarà un buon inizio per farne di più duri, altrimenti sarà soltanto un esercizio più fisico che altro, non molto distante dall'aumentare il peso in una palestra di BB, e penso che oltre ad una certa difficoltà senza tecnica fisica e mentale fai ben poco...
All' inizio infatti è più importante la tecnica della forza. Quando poi si è acquisita una discreta tecnica, allora l' allenamento dà i suoi frutti. Quasi quasi all' inizio allenarsi sarebbe controproducente, perché porterebbe a risolvere i problemi di movimento in modo scorretto, compensando con la forza. Da quel poco che capisco, la qualità tecnica più importante è percepire la posizione del tuo corpo durante il movimento. Se sviluppi questa sensibilità avrai lo strumento per un continuo monitoraggio tecnico (e un continuo miglioramento) durante la pratica.
N.B. sempre per incoraggiare, il 7b+ l' ho chiuso sabato.