c.caio ha scritto:Davide62 ha scritto:Ma Traversella è riconosciuta?
E' certificata?
E' omolagata?
I gradi sono onesti?
......

... lascia stare Davide.... che senno' si entra nel solito cazzeggio...
E' preoccupante invece leggere di climber che pensano, seriamente, che ci siano falesie "riconosciute" e che questo sia sinonimo di cose che invece non sono.
Pensare e "moltiplicare" questa idea e' pericoloso.
A parlare con un po' di gente(anche che arrampica forte/fortino) colpisce questo "nuovo" pensiero...il pensiero dell'omologazione e standardizzazione.
Ciò che non è disciplinato, regolamentato e garantito non solo spaventa ma perde giustificazione...diventa SBAGLIATO.
Personalmente ritengo la totale ed anarchica libertà con cui si è sviluppata l'arrampicata un PATRIMONIO da non lasciarsi rubare da chi muore dalla smania delle omologazioni.
Il fatto che ci possano essere falesie con spittaggi talmente rabbit-friendly da arrampicare sempre da 2° e altre in cui se voli ti ustioni causa attrito con l'aria è un bene, aggiunge colore e sfumature ad uno sport che ne è ricco.
Il fatto di poter chiodare una via come c***o ti pare(nel rispetto del luogo della storia e di chi ci ha operato) è uno dei motivi che spinge a farlo.
Il pensiero che "in ambiente"(come si usa dire ora

) le protezioni e la roccia possano essere aleatorie, il percorso non chiaro sono ATTRATTIVE dell'attività che si va a svolgere, se si prepara la via a puntino per i ripetitori gli si ruba una parte del gusto!
Bah insomma non capisco non capisco proprio!
