Che palle questo continuo pensare !

[VECCHIO]

Stando agli elogi che leggo spesso nei forum, se fosse vero che chi scala liberamente le montagne è una persona forte, responsabile e molto sicura di se stessa, allora bisognerebbe dedurre che quasi tutte le persone che vanno in montagna sono deboli, irresponsabili ed insicure: si nascondono nel ?burlesco? e si aggregano in gruppi per trovare un poco di forza, di sicurezza e ?copulare? insieme.
Ma forse non è il contrario ?

Che palle l'uomo: si diverte nella fuga da se stesso e rimane sempre lì dove è.

[arteriolupin]

Vecchio:

il tuo ragionamento filerebbe se esistesse una sola ragione, valida per tutti, per l'andar ein montagna e, di conseguenza, un unico sistema etico per affrontare lo stesso. Il tutto, ovviamente, in presenza di un unico sistema di pensiero cui tutti si adeguano.

Essendo l'andare in montagna, al contrario, espressione del libero pensiero, del libero desiderio, della libera ambizione di ciascun singolo, ogni e qualsivolgia teoria generalizzatrice vale solo tanto quanto può valere una statistica generale sulla divisione del pollo...

Penso di essemri spiegato.

[arteriolupin]

... anche perché, caro Vecchio, a seguire i tuoi paragoni e le tue ellissi, potrei e dovrei arrivare a concludere che, mentre chi va in montagna con altri lo fa per "copulare", godere in compagnia, chi lo fa da solo, mutatis mutandis e per estensione, lo fa perché è un segaiolo mostruoso...

E mi seccherebbe doverla pensare così di persone che stimo altamente (e che spesso scrivono qui dentro, quand non sono impegnat ein solitarie d'altissimo profilo).

[VECCHIO]

Io non credo nella verità, solo nel divenire ed il limite è la mia esistenza mentale.
Devo scusarmi se esprimo come un ?cinghiale? le idee che mi vengono, ma è il mio modo di scrivere e forse anche di relazionarmi.
Grazie comunque delle vostre risposte che mi aiutano ad approfondire e mi aprono a nuovi pensieri; mi dispiace un po' per alcuni di voi che non mi sopportano e quindi non si esprimono, ma è la vita.
ciao

Arteriolupin resisti che magari imparo a spiegarmi e restringo l'idea, comunque ok molto.
ciao

[cinetica]

Stando agli elogi che leggo spesso nei forum, se fosse vero che chi scala liberamente le montagne è una persona forte, responsabile e molto sicura di se stessa, allora bisognerebbe dedurre che quasi tutte le persone che vanno in montagna sono deboli, irresponsabili ed insicure: si nascondono nel ?burlesco? e si aggregano in gruppi per trovare un poco di forza, di sicurezza e ?copulare? insieme.
Ma forse non è il contrario ?

Che palle l'uomo: si diverte nella fuga da se stesso e rimane sempre lì dove è.

io non ho capito nulla,
che vuol dire scalare liberamente le montagne ?
perchè su deduce he quasi tutte le persone che vanno in montagna sono deboli ?
sarà che son troppo giovane
o c'è qualche errore di sintassi ?

[bummi]

Le massime mi sono sempre apparse ridicole, in particolare quando vengono applicate al mondo della montagna e all'alpinismo.
Non esiste attività più soggettiva e libera e conseguentemente meno categorizzabile dell'alpinismo.