Saltare gli spit

[ncianca]

ne ho saltati 3

3 spit! Mediamente uno ogni 3 metri, 3, 6, 9 per 2 = 18 metri piu' allungamento della corda... mumble mumble, almeno 20 metri di volo! Non sarei felicissimo neanche su uno strapiombo a 45 gradi di fare un volo del genere...

[stèfi]

ne ho saltati 3

3 spit! Mediamente uno ogni 3 metri, 3, 6, 9 per 2 = 18 metri piu' allungamento della corda... mumble mumble, almeno 20 metri di volo! Non sarei felicissimo neanche su uno strapiombo a 45 gradi di fare un volo del genere...

NO, erano i primi 3 e su roccia marcia! circa 6mt!

[DEVASTATOR]

che manica di pippe tremende

[EvaK]

Aggiungo solo:
E SE NON CI SONO GLI SPIT? NON SCALO? ALLORA COSA E' IL MIO LIMITE?
PER ME E' SOLO LA MIA POVERA TESTA

Dai Vecchio provocatore... sta mia a osà!
Se ci sono gli spit provo vie vicine al mio limite (visto che sono coraggiosa come un coniglio, per le vie al limite vado da 2) E visto che sono vicina al limite, li rinvio tutti. Se la via è facile, li rinvio ugualmente. A volte salto il primo se, come mi è capitato in un paio di falesie, è inutilmente posto su uno zoccolo e diventa poi troppo scomodo da togliere scendendo. (sai anche del settore cui mi riferisco... e devo tornarci a finire una cosa!)

Se non ci sono gli spit e bisogna proteggere (e conseguentemente cercarsi la via) basta stare un margine x sotto al proprio limite, testa sempre in [MODE: ON] per quel che può funzionare, e si va.

[al]

che manica di pippe tremende

A proposito di pippe, vedi come ti sei devastato

[Kliff 62]

Con tutti i soldi che spendo, fatica , tempo e liti con chi dice che ne metto troppi . GUAI a voi se vi vedo saltare uno spit su una delle mie vie

Usateli, sono stati messi per la vostra sicurezza

[Fokozzone]

Perfettamente d' accordo con chi sa quello che fa e si regola come crede, non sta a me decidere cosa debbono fare.
Però, giusto per riflettere sul lessico,
- assumersi dei rischi non può essere solo una questione psicologica. Se infatti il rischio si concretizza la frattura è ossea e non psicologica. Vincere la paura di cadere è una battaglia psicologica quando sai che cadendo non ti farai male. Quando sai che cadendo ti farai male, quella di salire è una decisione che rientra nel rischio calcolato e deve avere le sue motivazioni, auspicando che non siano puramente irresponsabili.
- la mia esperienza dice che saltare spit in falesia (quando puoi sempre rinviarlo se sei in difficoltà) e fare un obbligatorio in montagna (dove l' unica opzione è pedalare) sono due cose differenti. Anzi mi è proprio capitato con un mio amico che saltava gli spit in falesia e che a vista andava un pochino meglio di me, di trovarmi su vie in ambiente dove tiravo quasi solo io, proprio perché lui soffriva la distanza delle protezioni. E in falesia io li passo sempre tutti.

[gug]

- la mia esperienza dice che saltare spit in falesia (quando puoi sempre rinviarlo se sei in difficoltà) e fare un obbligatorio in montagna (dove l' unica opzione è pedalare) sono due cose differenti. Anzi mi è proprio capitato con un mio amico che saltava gli spit in falesia e che a vista andava un pochino meglio di me, di trovarmi su vie in ambiente dove tiravo quasi solo io, proprio perché lui soffriva la distanza delle protezioni. E in falesia io li passo sempre tutti.

Perfettamente d'accordo: la paura del volo non viene quando si hanno grandi margini e si fanno 10 m senza nulla, ma quando bisogna alzarsi di pochi centimetri coi piedi sopra uno spit o un chiodo su una difficoltà in cui si è al limite a vista.

[gug]

Io ho calcolato che se fosse caduto quando era vicino al successivo (l'ultimo prima della catena) se non arrivava a terra poco ci mancava,
così gli ho detto di stare attento, perchè anche se lui dominava bene quella difficoltà poteva venirgli via qualcosa.

Il successivo e ultimo spit lo ha rinviato, e per fortuna! Ad un certo punto ho visto un blocchetto della grandezza di un paio di pugni venire giù, e dietro al blocchetto... lui!

....certo però Gigi che porti proprio sfiga! ::lol: