Cima Grande della Scala - prima invernale Lomasti-Mazzilis

Area di discussione a carattere generale sull'arrampicata.

Cima Grande della Scala - prima invernale Lomasti-Mazzilis

Messaggioda saverix » sab mar 28, 2009 19:26 pm

Leggere l'articolo di questa salita è stato davvero emozionante...

http://www.planetmountain.com/News/show ... eyid=36666

...tanto di cappello al duo Vuerich-Laurencig per la notevole impresa...penso che chi conosce la storia di Lomasti e questo selvaggio angolo delle Giulie possa capire il valore della salita.
Grandi!
saverix
 
Messaggi: 158
Iscritto il: ven ott 07, 2005 21:08 pm
Località: udine

Messaggioda Rampegon » lun mar 30, 2009 8:35 am

bravissimi!!!!!!!!!!!!!
Avatar utente
Rampegon
 
Messaggi: 1542
Images: 14
Iscritto il: mer dic 13, 2006 11:47 am
Località: acqua salsa d'origine, Euganeo d'adozione

Messaggioda Pié » lun mar 30, 2009 16:24 pm

già! ma grandissimo onore al merito soprattutto ai primi salitori! se non lo avete letto vi consiglio veramente il libro sulla storia di lomasti "non si torna in dietro".
quello si che era "level"...
qualche settimana fa mentre stavo passando in garfagnana (credo :oops: ) per andare verso il pisanino, mi ero fermato con un mio amico per strada ad ammirare la nord del pizzo.. chiacchierando sui possibili progetti estivi è venuta fuori la solitaria che lomasti aveva fatto alla oppio. il suo ridurla nei suoi appunti a: tempo 1 ora, roccia buona, forma buona, è una cosa che, con davanti la parete, mi ha dato molto da pensare.. ancora di più di quanto non avessi fatto leggendo il libro.
stesse considerazioni che valgono ogni volta che passo sotto al pilastro lomasti, da lui salito, in prima, con gli scarponi (e chiodi non spit)...
le altre montagne citate nel libro, le conosco solo per averle lette e/o viste in foto purtroppo, ma penso che quelle vie siano veramente dei pezzi di storia dell'alpinismo.
Sarebbe bello che chi le ha percorse ne parlasse un po'.. la mia stessa curiosità vale anche per le vie di mazzilis.

pié
evviva la burtleina!
Avatar utente
Pié
 
Messaggi: 3600
Images: 33
Iscritto il: mar giu 10, 2003 16:41 pm
Località: migrato in magozia

Messaggioda saverix » lun mar 30, 2009 17:27 pm

Le vie di Lomasti sono tuttora avvolte dal mistero e questa alla Cima Grande della Scala lo è ancora di più,visto che si tratta di una parete davvero misconosciuta! Ci sono poche vie di Lomasti "ripetibili" anche dai comuni mortali (leggasi:alpinisti medi e che quindi potrebbero fare uscire dall'oblio certe realizzazioni), senza contare che spesso si svolgono in ambienti selvaggi e fuori dalle zone note. Diversamente Mazzilis ha aperto vie che sono diventate ormai classiche (vedi in zona Peralba, o Panettone) e comunque bisogna tener conto del "come" furono aperte, ovvero spesso con pochi chiodi, sempre in libera, in scarponi e...slegati 8O !
Anche grazie al libro la figura di Lomasti comunque è ora ampiamente rivalutata...un grande!

p.s: comunque credo che la ripetizione di Vuerich-Laurencig confermi ancora una volta quanto fosse avanti coi tempi...il passaggio chiave deve essere davvero terrificante!
saverix
 
Messaggi: 158
Iscritto il: ven ott 07, 2005 21:08 pm
Località: udine

Messaggioda Pié » mar mar 31, 2009 12:30 pm

saverix ha scritto:Le vie di Lomasti sono tuttora avvolte dal mistero e questa alla Cima Grande della Scala lo è ancora di più,visto che si tratta di una parete davvero misconosciuta! Ci sono poche vie di Lomasti "ripetibili" anche dai comuni mortali (leggasi:alpinisti medi e che quindi potrebbero fare uscire dall'oblio certe realizzazioni), senza contare che spesso si svolgono in ambienti selvaggi e fuori dalle zone note. Diversamente Mazzilis ha aperto vie che sono diventate ormai classiche (vedi in zona Peralba, o Panettone) e comunque bisogna tener conto del "come" furono aperte, ovvero spesso con pochi chiodi, sempre in libera, in scarponi e...slegati 8O !
Anche grazie al libro la figura di Lomasti comunque è ora ampiamente rivalutata...un grande!

p.s: comunque credo che la ripetizione di Vuerich-Laurencig confermi ancora una volta quanto fosse avanti coi tempi...il passaggio chiave deve essere davvero terrificante!


parlando di mazzilis, al di là delle vie aperte slegati in salita (o in discesa :?: :!: ricordo a tal proposito un gran bel numero di alp sui solitari) le vie che leggo sulla rivista del cai nella rubrica nuove ascensioni non mi sembrano esattamente delle classiche... 8O
comunque lomasti era un grande veramente.. molto bella (e mi sa molto ma molto dura) anche la sua storia "personale con la torre winkel
evviva la burtleina!
Avatar utente
Pié
 
Messaggi: 3600
Images: 33
Iscritto il: mar giu 10, 2003 16:41 pm
Località: migrato in magozia

Messaggioda VYGER » mar mar 31, 2009 13:43 pm

Vie di Mazzilis.
Fatta qualcuna.
Sotto il V, i gradi sono molto tirati.
Dalle parti del VI/VI+, gradi orientali [non proprio gradi "Marmolada"; diciamo tipo i VI/VI+ "Civetta"].
Poco protette.
Di Lomasti ancora niente. Quindi non saprei dire.
Non cesseremo di esplorare - E alla fine dell'esplorazione - Saremo al punto di partenza - Sapremo il luogo per la prima volta. T.S. Eliot
Avatar utente
VYGER
 
Messaggi: 2184
Images: 30
Iscritto il: dom giu 25, 2006 11:16 am
Località: brescia

Messaggioda saverix » mar mar 31, 2009 14:39 pm

le vie che leggo sulla rivista del cai nella rubrica nuove ascensioni non mi sembrano esattamente delle classiche...


Sì,bè, è bene specificare...come classiche si possono annoverare la via dei camini alla Torre Peralba(V+), alcune vie sul Panettone attrezzate (non molto,ma comunque con soste a spit e sui passaggi più impegnativi),e poi anche una abbastanza ripetuta sul Campanile delle Genziane. Forse me ne sfugge ancora qualcuna, ma Mazzilis ha aperto una quantità pazzesca di vie, quelle nominate son solo quelle che mi vengono in mente.

Inoltre del duo Lomasti-Mazzilis c'è la via alla Creta di Pricotic recentemente spittata. Scelta forse discutibile (senza aprire una discussione in merito!), che però permette di rendersi conto della mostruosità dei due:l'avevano aperta in parte slegati e in scarponi,valutata VI...oggi il passaggio chiave, spittato, è dato 6a+.[/quote]
saverix
 
Messaggi: 158
Iscritto il: ven ott 07, 2005 21:08 pm
Località: udine

Messaggioda alberto60 » mar mar 31, 2009 17:51 pm

tra le vie più dure di Mazzilis , ci sono quelle aperte, un bel pò di anni fa, sulla parete nord dell'Avastolt ad esempio il diedro "Enza e Fabio"
alberto60
 
Messaggi: 2318
Images: 1
Iscritto il: mer dic 21, 2005 20:40 pm
Località: da qualche parte in Apuane


Torna a Rock General

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.