gug ha scritto:pasasò ha scritto:quante volte sono caduto (oppure mi sono appeso al rinvio sotto) per non essere riuscito a rinviare, sia per motivi fisici che psicologici, quindi è per me una verità suprema il dire che MOSCHETTONARE incide sulla prestazione, "fa grado", ed anche in maniera determinante.
Per l'evoluzione delle prestazioni rispetto "al limite" attuale non posso dire nulla, lascio la sentenza agli arrampicatori delle epoche prossimee che probabilmente sapranno e dovranno inziare a salire il 9a attuale senza avere rinvii pre-infissi.
Come dicevo prima, secondo me non si può dire che il moschettonaggio fa grado: a volte è vero, altre volte no, anche su vie dello stesso grado.
Però è verissimo che spesso, nei casi in cui lo fa, il grado è stato assegnato coi rinvii messi, mentre magari dovendoli mettere aumenta.
Quindi bisogna vedere caso per caso.
Se ci pensiamo il moschettonaggio, pur mettendoci (giustamente) in sicurezza, aumenta la difficoltà, questa è una realtà.
Il dover trovare una posizione per la quale riesci a staccare una mano, tirare fuori un rinvio e piazzarlo, e/o far passare la corda nello stesso, implica dei passaggi ulteriori oltre a quelli richiesti dalla sola progressione.
A volte capita qualche rinviaggio piazzato male, fatto male dai chiodatori, ma a dire il vero questo l'ho visto molto raramente. Più spesso la rinviata viene fatta sul "meglio che quel tratto di roccia offre", e spesso "il meglio" offre situazioni molto precarie.
Ad esempio, ultimamente mi sto lavorando un tiro su calcare di un grado attualmente al mio limite, un 6c (anche se in realtà mi sembra più un 6b+... "robusto"!). Ha un muretto molto interessante con tacche piuttosto dure e/o svase, la rinviata viene fatta su una delle migliori di queste, però... è decisamente precaria, ed è il terzo spit, se voli mentre tiri fuori la corda rischi di arrivare a toccare qualcosa nella caduta...
Ho analizzato se in effetti poteva essere fatta meglio, ma così non è, quella è la migliore soluzione che quel tratto di roccia offre e il chiodatore ha fatto un ottimo lavoro.
Però... provandolo da secondo senza almeno simulare la rinviata e con il rinvio già tolto, ti accorgi che senza la rinviata passi più dinamicamente e con meno fatica, arrivando alla rinviata successiva che è più agevole. Perciò in questo caso la stessa rinviata aggiunge uno sforzo e una difficoltà in più in modo molto consistente.
Ogni tanto si trovano queste situazioni, a volte qualcuno opta per saltare la rinviata, ma mentre in alcuni casi questo comporta solo un potenziale volo più lungo, in altri può essere pericoloso.