Interessante articolo di Hans Peter Eisendle (Dolomythica 2003).
http://www.banff.it/alpinismo-e-opinione-pubblica/
"Forse è anche un vantaggio per i giovani selvaggi di oggi, per l’avanguardia della montagna, che l’alpinismo abbia perso la posizione di una volta nell’interesse pubblico e che l’interesse politico si sia spostato verso i grandi club degli alpinisti della domenica e le squadre di soccorso con migliaia di soci (e di voti). È la passione che farà trovare ai giovani strade diverse, forse più creative, per finanziare “l’arte dell’aggrapparsi” negli angoli più repellenti del mondo. Oggi tocca al calciatore e all’asso dello sci presentare la potenza della nazione, la dinamicità di una ditta o l’efficacia di un prodotto. Un Filmfestival può essere una delle posizioni giuste per dare una spinta, un’idea a qualcuno, per dare la possibilità a questo qualcuno di muoversi in equilibrio anche senza doversi aggrappare su degli appigli sporchi o friabili e alla fine taglienti."