oppilifitrof ha scritto:Interessante. Anche nella relazione della prima salita di una cordata inglese si parla di una bella via, roccia ottima e percorso logico e intuitivo. Mi ha sempre affascinato.
Immagino che richieda un po' piu' di tempo dello spigolo, che ho salito due anni fa e che si trovino pochissimi chiodi. Mi sbaglio?
Ripeto: per me bellissimissima, una salita da fare! Omaggio agli apritori ! La prima viona classicona della storia!
Si scala, si scala senza pensare alle "cianfrusaglie", si va su, su, su e guardandosi in giro si scopre sempre di essere ancora giù, giù..... fai un casino di tiri, ma lunghi, lunghi. Dire gigantesco è quasi riduttivo.
Pensavo a chi da solo l'ha salita d'inverno.
Chiodi pochi, un po' sullo strapiombetto e poi qualcuno qua e là.
Ne pianti qualcuno per le soste poco convincenti che ti inventi e ficchi roba veloce qua e là se ne hai voglia.
Si fa tanto 5° e poco 6° e poi 2°-3°-4°.
Vai quando è bella secca, settembre forse è il meglio.
Stai sulla sinistra, non andare col Buscaini e la Metzeltin che ci han visto poco o c'era brutto

e quando esci sul pilastro a sinistra vai a sinistra bene, se vuoi in cima al pilastro da qualche parte si può bivaccare bene.
Parti dalla macchina, non dormire al Cozzolino, non è in ordine ed è molto umido.
Quando si inizia ci vogliono 3 o 4 tironi prima di arrivare nel fondo del ?caminetto? !!!
Fantastico e incredibile, mai salito un camino così profondo ........ però si sta proprio dentro solo per poche centinaia di metri.
Tutto da vedere, intuire, capire, solo le mani, i piedi ed il corpo per quasi 1.500 metri, se vuoi non c'è bisogno di nient'altro.
La roccia è quasi sempre ottima o buona, ma su 1500 metri trovi anche altro, direi un po' di tutto.
Siamo usciti col buio di settembre dove esce lo spigolo, la linea a sinistra era bagnata, sotto c'era un po' di marcio difficile, ma al buio non si vedeva, lo si capiva solo salendolo e sotto c'era anche un vallone pieno di neve.
E si dorme bene al bivacco dall'altra parte.
Poi si scende, si fa l'autostop e si torna a casa: un viaggio super!