Spiego subito il problema.
Comparando grado UIAA e scala francese sembrerebbe che un 6a in falesia sia un VI+ in montagna.
Ora, se uno ha il 6a come grado max, può ragionevolmente farsi dei V/V+ in montagna o rischia di trovare delle vie con passi che sono ben più duri?
Il problema credo abbia diverse sfaccettature:
1) scala UIAA, compressa per troppo tempo in 6 gradi
2) valutazione soggettiva delle difficoltà
3) protezioni (a prova di bomba per le vie sportive, valutate in scala francese, più aleatorie o assenti nel caso di vie su terreno d'avventura),
e relativo "ingaggio" mentale (forse l'aspetto maggiore?)
Io mi sono trovato psicologicamente più impegnato su vie di IV+/V- in montagna che non su monotiri di 6a...
Non credo che, camminando sui 5x n falesia, sbuffando sui 6a e volando sui 6b si possa ritenere che una via di V/V+ sia alla portata.
Voi che ne pensate?
Per una superpippa come me, il problema è capire quali vie sono fattibili in montagna e quali no.
Se in falesia posso provare un 6b, volare, riprovare, resting, rivolare e arrivare in catena sbuffando e con gli occhi iniettati di sangue


Se si hanno degli amici molto forti ci si può far portare da bravi secondi, ma altrimenti...
Roberto