Fichte, VECCHIO e l'alpinismo...

[grizzly]

Così diceva il "vecchio" Fichte: «La scelta di una filosofia dipende da quel che si è come uomo, perché un sistema filosofico non è un'inerte suppellettile, che si può lasciare o prendere a piacere, ma è animato dallo spirito dell'uomo che lo fa suo. Un carattere fiacco di natura o infiacchito e piegato dalle frivolezze, dal lusso raffinato o dalla servitù spirituale non potrà mai elevarsi all'idealismo».

Così direbbe VECCHIO: «La scelta di una via dipende da quel che si è come uomo, perché la scelta di una via non è un'inerte salita, che si può lasciare o prendere a piacere, ma è animata dallo spirito dell'uomo che la sale. Un carattere fiacco di natura o infiacchito e piegato dalle frivolezze, dal lusso raffinato o dalla servitù spirituale non potrà mai elevarsi all'alpinismo...»

[rocciaforever]

Così diceva il "vecchio" Fichte: «La scelta di una filosofia dipende da quel che si è come uomo, perché un sistema filosofico non è un'inerte suppellettile, che si può lasciare o prendere a piacere, ma è animato dallo spirito dell'uomo che lo fa suo. Un carattere fiacco di natura o infiacchito e piegato dalle frivolezze, dal lusso raffinato o dalla servitù spirituale non potrà mai elevarsi all'idealismo».

Così direbbe VECCHIO: «La scelta di una via dipende da quel che si è come uomo, perché la scelta di una via non è un'inerte salita, che si può lasciare o prendere a piacere, ma è animata dallo spirito dell'uomo che la sale. Un carattere fiacco di natura o infiacchito e piegato dalle frivolezze, dal lusso raffinato o dalla servitù spirituale non potrà mai elevarsi all'alpinismo...»

cacchio! sembrano proprio parole del VECCHIO! colpito nel segno!

[grizzly]

cacchio! sembrano proprio parole del VECCHIO! colpito nel segno!

E vedi un po' come intitolava Fichte un suo scritto del 1801: Sonnenklarer Bericht an das grössere Publikum über das eigentliche Wesen der neuesten Philosophie... ossia "Ragguaglio chiaro come il sole al gran pubblico intorno alla natura particolare della nuovissima filosofia: tentativo per ottenere la comprensione del lettore"... ossia non capivano una cippa lippa di quel che scriveva... MITICO!!

Vabbè, prima o poi lo convincerò a passare da Finale per la farinata...

[il Duca]

Vabbè, prima o poi lo convincerò a passare da Finale per la farinata...

Chi? Fichte?

[grizzly]

Vabbè, prima o poi lo convincerò a passare da Finale per la farinata...

Chi? Fichte?

Dubito che il guardiano d'oche sassone sia interessato alla farinata... però potrebbe perdersi nei sentieri di Finale alla ricerca dell'Io...

[EvaK]

Vabbè, prima o poi lo convincerò a passare da Finale per la farinata...

Chi? Fichte?

Dubito che il guardiano d'oche sassone sia interessato alla farinata

allora portalo a Ca' di Alice!!!

[grizzly]

Vabbè, prima o poi lo convincerò a passare da Finale per la farinata...

Chi? Fichte?

Dubito che il guardiano d'oche sassone sia interessato alla farinata

allora portalo a Ca' di Alice!!!

Sai che quel caratteraccio di Fichte quando è stato a Königsberg è rimasto deluso... è di gusti difficili, forse la filosofia del cinghiale in umido potrebbe gustargli...

[tacchinosfavillantdgloria]

Vabbè, prima o poi lo convincerò a passare da Finale per la farinata...

Chi? Fichte?

Dubito che il guardiano d'oche sassone sia interessato alla farinata... però potrebbe perdersi nei sentieri di Finale alla ricerca dell'Io...

Magari è la volta buona che capisce che l'Io è meglio perderlo che trovarlo.

Perdenti saluti
TSdG

[il Duca]

Vabbè, prima o poi lo convincerò a passare da Finale per la farinata...

Chi? Fichte?

Dubito che il guardiano d'oche sassone sia interessato alla farinata... però potrebbe perdersi nei sentieri di Finale alla ricerca dell'Io...

Magari è la volta buona che capisce che l'Io è meglio perderlo che trovarlo.

Perdenti saluti
TSdG

Ma l'Io o l'io?

[grizzly]

Magari è la volta buona che capisce che l'Io è meglio perderlo che trovarlo.

Perdenti saluti
TSdG

Per molti aspetti potrei essere senz'altro d'accordo. Però tenendo il formalismo astratto, la giostra dei suoi ragionamenti, ed adattandoli ad un contenuto materiale diverso, a delle determinazioni concrete più attinenti alla ricerca attuale, non tutto è, secondo me, da buttare nel suo vagare dall'Io al non-Io e nella successiva sintesi sempre all'interno dell'Io... Il suo "io agisco" è anche il supremo principio della coscienza pratica... un formarsi nell'agire, spesso anche inconsapevole. Comunque una chiacchierata con Fichte a Cà d'Alice non sarebbe male...

[grizzly]

Ma l'Io o l'io?

Io... non meno...

[tacchinosfavillantdgloria]

Ma l'Io o l'io?

Io... non meno...

Come da titolo di un libro di qualche anno fa: "io, non io, neanche lui".

Impersonali saluti
TSdG

[grizzly]

Ah bon... buone letture... mi tengo Fichte...

[VECCHIO]

Così diceva il "vecchio" Fichte: «La scelta di una filosofia dipende da quel che si è come uomo, perché un sistema filosofico non è un'inerte suppellettile, che si può lasciare o prendere a piacere, ma è animato dallo spirito dell'uomo che lo fa suo. Un carattere fiacco di natura o infiacchito e piegato dalle frivolezze, dal lusso raffinato o dalla servitù spirituale non potrà mai elevarsi all'idealismo».

Così direbbe VECCHIO: «La scelta di una via dipende da quel che si è come uomo, perché la scelta di una via non è un'inerte salita, che si può lasciare o prendere a piacere, ma è animata dallo spirito dell'uomo che la sale. Un carattere fiacco di natura o infiacchito e piegato dalle frivolezze, dal lusso raffinato o dalla servitù spirituale non potrà mai elevarsi all'alpinismo...»

Il caldo ti fa male, e non solo a te.
Qui sembra come quello che diceva: i quadrati, i triangoli, le righe per terra....tutto fa brodo, tutto fa brodo
l'alpinismo è il brodo primordiale dal quale ebbe origine la vita dei ..... deficienti alpinisti, perchè qualsiasi forma dialpinismo è una attività per deficienti...... mancanti di senno !
e allora tanto vale fare robe grandi e non piccolezze: meglio il mare grande che una pozza.