




L?opera sublime
Insomma ce l?ho fatta. L?ho fotografata finalmente questa benedetta croce.
Dopo che l?opera era già stata annunciata e magnificata in questo forum da una certa AlbertA che vegeta in Terra di Gort, stamattina (evadendo di casa senza troppo clamore) ho mosso i miei primi passi di stagione per andarla ad ammirare in pellegrinaggio solitario.
Ho così scoperto che non si trova esattamente lungo i sentieri che solitamente si utilizzano per salire al Serva partendo da Col di Roanza, si trova invece lungo un sentiero forse un po? meno utilizzato che sale da Cavarzano, a una quota approssimativa di 1180 m.
Manca ancora l?illuminazione e poi l?opera sarà terminata in tutto il suo rutilante splendore, e sarà finalmente possibile procedere anche coi sacrifici umani: infatti il monolito di tagliente acciaio è situato ai bordi di un campo di partenza per parapendio, per cui mi aspetto che presto verrà copiosamente insanguinato dai fortunati prescelti che vi collideranno meritandosi in tal modo l?onore del martirio.
E per lucrare interamente i meriti offerti da questa penitenziale giornata, mi sono poi diretto verso la cima del Serva dove svetta una seconda e ben più misera croce che spalanca le sue tristi braccia su un paesaggio bianco e ovattato (ultimi 100 metri percorsi a casaccio nella nebbia, nuotando in mezzo a una nevaccia marcia e repellente, ?tacci sua...).

Cima del Monte Serva
Poi al ritorno breve sosta alla Casera Pian dei Fioc

Casera Pian dei Fioc

Un figo da paura a Casera Pian dei Fioc
e poi giù per prati. Ed è lungo questi che ho avuto la visione che vi voglio qui rappresentare.

La mistica visione
Ho così deciso che mi farò promotore, presso le autorità competenti, di questa pia iniziativa ispiratami dalla mistica giornata.
Ed ecco infine alcune altre immagini raccolte lungo il percorso di ritorno a chiudere questa esaltante esperienza spirituale

Fiori belli belli

Presepe neolitico