L'altra faccia della val di Fassa

[Paoloche]

Dopo quella eroica di cui si e' gia' parlato (purtroppo).

Il 31 giornata uggiosa (pioviggine, maledizione),
son solo per eventuali uscite,
rischio ignoto (senza collegamento ne' tv) ma gli eventi dei giorni precedenti
e la valutazione personale mi dicevano di star ben all'occhio,
morale:
sgambata pre cenone su per il sentiero della val San Nicolo'-Monzoni.

Ovviamente date le note leggi ( e le mie preferenze) evito con
cura di risalire la pista ma opto per la forestale di destra ( sx orografica).

Fatta anni fa, e' ben battuta e innevata a sufficienza.
Piena di ciaspolatori ( e anche di gente a piedi data la consistenza della neve).
Le condizioni sarebbero ideali per una passeggiata in montagna con sci e pelli,
tanto per alzarsi di quota quanto basta per trovare gli amati fiocchi
che ben presto avrebbero sostituito le detestate goccioline,

ma.....


NON AVEVO FATTO I CONTI CON LE MOTOSLITTE Twisted Evil

Oltre al servizio trasporto per i rifugi ( sia Monzoni che Baita Ciampe'
in val San Nicolo') han pensato bene di organizzare un trasporto
slitte fino ai medesimi onde permettere a carovane di merenderos
(mai citazione dell'homo orobicus fu piu' appropriata) di tuffarsi
in giu' senza faticare nemmeno in minuto , senza saper condurre
la slitta e gridando dei PISTAAAA dal sapore antico ma quantomai
fuori tono.
Risultato: le motoslitte passano con una frequenza impressionante a
velocita' folli , ti fan segno di spostarti ( ma io col c...), ti assordano,
la puzza la conoscete e, addio magia della montagna innevata.

Che schifo.
Penso : non si potrebbe fare qualcosa?

Per fortuna dopo baita Ciampe' ( che se il mio naso non sbaglia
ha anche problemi "reflui") la giostra finisce,
i merenderos (di cui alcuni esemplari incrociandomi in discesa
riuscivano al lasciare una scia di alito alla grappa) non osano spingersi
nelle zone non servite da motori e forse infestate da maghi streghe e Yeti,
e io posso tranquillamente andar su di un altro centinaio di metri
per trovarmi da solo in mezzo ad una fitta nevicata finalmente in silenzio
a pensare a quanto la giostra rovini l'incanto.

E' ora di rientrare e di ritrovarmi i maledetti mosconi ( chissa'
perche' in discesa sta volta andavano piano).


DOLOMITI PATRIMONIO DELL'UMANITA' 31-12-2009

Buon anno a tutti
P.