Stasera, come ormai di tradizione al martedì, c'è stata la serata del ciclo "parlando di montagna", presente Mattia Sella che ha presentato una serata dal tema "Arte e scienza delle montagne".
Serata dal tema apparentemente impegnativo, in realtà si è rivelata una piacevole "lezione" sulla storia della rappresentazione artistico/scientifica delle montagne dal 1500 al 1900 attraverso dipinti, incisioni e fotografia; leggera, interessante e molto ben fatta.
Partecipanti? 10 (dieci) persone (su 11000 soci) la cui somma delle età sfiorava gli 800 anni

Un vero peccato... per chi non è venuto, per chi ha dedicato tempo a presentare e per chi si è sbattuto ad organizzare.
Perchè per fare il pienone (e per riempire una saletta ci vuole poco) bisogna sempre tirare in ballo grandi nomi?
E talmente cambiato l'alpinista da fargli interessare solo le foto della prestazione momento del tizio che ha salito il 9a con un dito nel culo, piuttosto di sentir parlare dei disegni di Whymper o di Sausurre?
dalle altre parti come vanno le cose?