
ebbene si...l'arte di arrampicare sui campanili viene da lontano..
ci sono pazzi che lo fanno di notte..solo per il gusto di farsi una suonata di campane in notturna..
ci sono pazzi che scelgono i lati meno in vista e li scalano di giorno..
ci sono i conquilini ancora piu pazzi che li salgono tra una messa ,una predica ed una confessione,come quel mattacchione di donAppiglio...che nn e' difficile trovare sulle pareti del suo campanile con la tonaca...
ieri ho salito anche io la parete nord di tal campanile,autoassicurandomi col canapone[usato le varie fessure di luce,con pezzi di frassino con cordino ad incastro trasversale]..
essendo questo campanile costruito in pietre della valle,l'arrampicata e' molto appagante e ricca di spunti..nella parte alta della via mi sono poi portato sullo spigolo N-E per una salita piu facile senza piu protezioni...naturalmente discesa per la via in doppia sotto gli occhi allucinati di un paio di vecchie che portavano i nipotini alla santa messa..
tempo splendido..
visuale magnifica sulle orobie..
unico neo,quel pazzo di donAppiglio che si e' messo a suonare il campanone quando ero quasi in cima,facendomi sobbalzare verso il basso per 10 mt,per fortuna il legnetto ad incastro era stato benedetto la sera prima con acqua santa tenendo a meraviglia..

ragazzi vi consiglio queste arrampicate "sante"...
hanno un sapore particolare ..se poi alla fine della via vi volete dissetare con vino santo in abbondanza no problem,siete perfettamente in tema...
natyuralmente luingino da tal imprese gente armata di trapani e spit...perche' nel tal caso si mormora che sulla cima potrebbero trovare direttamente zio Satanasso al qual render conto..

quindi brava gente...via di campanili,campane e vin santo..
