da Siloga66 » mar ott 30, 2007 22:22 pm
[quote="Enzolino"]Se io vado in albergo non sono costretto a consumare la cena o la colazione.
Allo stesso modo non vedo perche' in un rifugio, che non e' neanche un'albergo, lo devo essere.
Comunque una bella soluzione, secondo me, e' andare in montagna in tenda e col fornellino senza usufruire dei rifugi.
A proposito di pena.
Siloga, a me sinceramente fanno pena piu' i rifugisti che gli alpinisti.
Anche io son tra quelli che, da studente, non potevo permettermi la cena.. O meglio, avevo cosi' pochi soldi che preferivo cucinare col fornellino. E se non consumavi ti trattavano di merda.
Adesso mi trovo nella situazione per cui, pur non volendo consumare, spesso mi sento costretto a farlo perche' mi fanno pena. Non tutti ovviament, ma molti sono la' ad elemosinare ed a pretendere che chiunque passi consumi qualcosa. E' spiacevole dirlo, ma per quanto mi riguarda e' cosi' ... e ne farei volentieri a meno dei rifugi, ma trovare chi e' disposto a dormire in tenda in montagna non e' cosa facile ...
Per quanto mi riguarda avrei preferito molti meno rifugi, ma proprio perche' ce ne sono cosi' tanti, per garantire un minimo di affari a fine anno, i
Enzolino, hai mai provato a parlare in confidenza con un rifugista? Io ti assicuro, che se lo fai, è inevitabile poi dire: "ma chi glielo fa fare?"
PS: quand'ero anch'io studente, e lontano da casa, nei rifugi non lesinavo, ma dal lunedi al venerdi mi facevo da mangiare nel monolocale in affitto con altri studenti, usando il fornelletto da bivacco e le buste di paste e minestra knorr. Ma quando ero nei rifugi, mi sarei vergognato a dormire lì e poi andare nella saletta degli scarponi a farmi la minestrina. (cosa che vedo regolarmente nei rifugi).
Esempio: estate del 2006. Ha sempre piovuto! Fatti raccontare da un rifugista dolomitico, quanto ci ha guadagnato a starsene a 2500 metri di quota per 3 mesi chiuso dentro senza vedere clienti 5 giorni su 7. Per cui io capisco che a loro dia fastidio chi si porta i sacchettini da casa. Di solito poi, questi tizi, sono i primi che fregandosene del daffare del rifugista, continuano a tempestarlo di domande, neanche fossero gli unici ad andare sulle vie limitrofe. Ogni volta che dormo in rifugio, spaccherei le corna a qualche cliente, quando vedo certe scene. Per me o consumi, o te ne vai in tenda con il fornellino.
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Siloga66 il mar ott 30, 2007 22:35 pm, modificato 1 volta in totale.
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.