Sfilare la corda

Area di discussione su argomenti di montagna in generale.

Re: Sfilare la corda

Messaggioda gug » gio nov 05, 2015 9:55 am

Io invece in questa ritrosia nel fare un secondo tentativo non ci vedo solo la paura del volo, mi sembra di intuire che ci sia dell'altro.
Domenica, una delle vie che ho fatto era assolutamente tranquilla sotto questo punto di vista: i passi più difficili si facevano all'altezza dello spit se non sotto e al primo giro non ho avuto mai problemi della paura del volo. Eppure non avevo voglia di rifarla e ho dovuto forzarmi: credo che si una generica ansia di mettersi alla prova che provochi questo.
"montagne che varcai, dopo varcate, sì grande spazio d'in su voi non pare"

Traguardi Effimeri
Link per raccolta topic del forum
Avatar utente
gug
 
Messaggi: 6242
Images: 75
Iscritto il: ven lug 19, 2002 13:29 pm
Località: Recanati

Re: Sfilare la corda

Messaggioda guido6677 » gio nov 05, 2015 10:39 am

sö drèc ha scritto:
guido6677 ha scritto:secondo me la paura del volo c'entra poco o nulla, per me è l'ansia di sapere che ti devi spremere come un limone,



Sottoscrivo , è così anche per me, meglio non potrei descriverlo...... =D>

ansia o meglio non voglia che mi segue anche nei tiri più che lavorati, magari al venerdi sera sul divano, mentre penso al tiro che dovrò fare il giorno dopo.... :mrgreen:



:D :D :D
si prega di non sostare nella zona bianca
Avatar utente
guido6677
 
Messaggi: 902
Images: 41
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: sanna

Re: Sfilare la corda

Messaggioda gug » mer mar 09, 2016 17:42 pm

Riprendo questo topic perché per alcuni mesi ho messo in pratica la tecnica di cui abbiamo parlato. In pratica ho cercato di cambiare spesso falesia e ogni volta di trovare vie che erano leggermente oltre il mio limite a vista e quindi avevo la possibilità di chiuderle in 3 o 4 giri, e ho cercato di farci almeno due giri in ogni uscita. Finora però non ero ancora riuscito a chiuderne una, anche perché non avevo mai fatto più di tre giri e per di più in uscite non consecutive. Però ho continuato a seguire il metodo fino a oggi.
La scorsa settimana sono tornato in due di queste falesie in cui avevo cominciato a provare due di queste vie e inaspettatamente le ho chiuse abbastanza agevolmente.

La cosa che mi ha stupito è stata la sensazione di facilità con cui ho arrampicato su queste due vie su cui nei giri precedenti avevo faticato anche senza riuscire a chiuderle.
E' la prima volta che mi accade, perché quando mi ero dedicato al lavorato veloce avevo fatto i tentativi di seguito, magari spalmati in due o tre uscite, mentre questa volta sono tornato su vie che avevo provato diversi mesi fa, dato che nel frattempo avevo girato altre falesie. Quindi avevo un ricordo non preciso e comunque di una sensazione di difficoltà e questa volta invece ero molto sciolto. Dall'altra parte, invece, è una sensazione che nelle vie a vista al limite o nel superlavorato non si prova perché in entrambi i casi si è comunque al limite e ci si deve sforzare per riuscire.
Penso quindi che questo sia l'aspetto di cui parlava l'articolo di Jolly: con questo metodo effettivamente si raggiunge una maggiore scioltezza e conseguentemente una maggiore sicurezza.

Quindi viva le ripetizioni veloci! :D
"montagne che varcai, dopo varcate, sì grande spazio d'in su voi non pare"

Traguardi Effimeri
Link per raccolta topic del forum
Avatar utente
gug
 
Messaggi: 6242
Images: 75
Iscritto il: ven lug 19, 2002 13:29 pm
Località: Recanati

Precedente

Torna a Generale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.