sono disperato

Area di discussione su argomenti di montagna in generale.

Messaggioda Topocane » lun ott 03, 2005 16:04 pm

ram| ha scritto:che cazzate che hai scritto
per di più una in fila all'altra


e a sigillo di tutto, poi
l'autrice della sua firma! :evil:

8)
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Messaggioda mtnwhite » lun ott 03, 2005 16:31 pm

mrt 88 ha scritto:
mtnwhite ha scritto:Troppo Twight secondo me...
Lasciarsi ispirare va bene, ma voler avere i problemi che ha lui 8O no!


sinceramente non so neanche dirti quali fossero i suoi problemi, magari vado a rileggermi il libro e te li dico.
di twight mi piace solo il suo modo di scalare, ho assimilato il suo dictat "scalare alti, leggeri e veloci" e cerco di applicarlo ad ogni terreno.
mi piace anche il suo disincanto, e il fatto di essere fuori dagli schemi.
ma da qui a dire che voglio avere i suoi stessi problemi, beh...è piuttosto azzardato. direi.


Scusami, il mio non voleva essere un commento negativo.
Leggendo quanto hai scritto però, mi sembrava proprio di trovarmi tra le pagine del suo libro, tutto qui :wink: .
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Messaggioda BBB » lun ott 03, 2005 16:43 pm

mrt 88 ha scritto:
Carlo78 ha scritto:
mrt 88 ha scritto:
Carlo78 ha scritto:Ma che è successo, hai fatto l'errore di comprarti la ps2 portatile e ora non hai + vita sociale?


questa tendenza dissacrante ci accomuna, ma mi fa schifo lo stesso la tua risposta.

comunque ho sbagliato quando scrivevo di purezza, vivo a braccetto con la disillusione. è più complicato, e spiegarlo su di un forum risulterebbe quantomeno noioso. però l'ho scritto lo stesso. probabilmente sono un ipocrita.


Io parlavo di una terribile flagello, seriamente.

Ma non capisco come si possa, in generale, accennare a un proprio disagio, magari che scaturisce da questioni personali e profonde, su un forum nazionale, anzi mondiale.
Cosa speri di risolvere(detto cordialmente)?
Che c***o speri di cavarci fuori, cristo d'un dio(detto meno cordialmente :wink: )?

Ah Emmerretìottantotto..............parlane con qualcuno + vicino e in carneossa, va là.


1- sono consapevole del flagello che la consolle ha portato alla mia generazione ma non è il mio caso.

2- "Cosa speri di risolvere(detto cordialmente)?"

niente è la parola giusta.


disperato è anche un termine errato. non sono disperato, sono confuso, direi, ma non è vero. sono seccato, molto probabilmente.

3- "Emmerretìottantotto..............parlane con qualcuno + vicino e in carneossa, va là"

l'ho già fatto, cosa credi. ma probabilmente ho bisogno di un filosofo e di uno psicanalista con cui discutere. (ho aggiunto psicanalista perchè altrimenti l'avresti fatto tu. o no?)


Ok.
Se sai ammettere una situazione mista di confusione-inquietudine o cos'altro è, e ne sai parlare, allora hai i maroni per risolverla,
puoi farlo solo tu, magari con l'aiuto di qualcuno.

Sicuramente (parere personale) è meglio lo Psicanalista del Filosofo :wink:

E non c'è nulla di male.

In bocca al lupo :wink:
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Messaggioda ragnux » lun ott 03, 2005 16:51 pm

mrt 88 ha scritto:
Carlo78 ha scritto:
mrt 88 ha scritto:
Carlo78 ha scritto:Ma che è successo, hai fatto l'errore di comprarti la ps2 portatile e ora non hai + vita sociale?


questa tendenza dissacrante ci accomuna, ma mi fa schifo lo stesso la tua risposta.

comunque ho sbagliato quando scrivevo di purezza, vivo a braccetto con la disillusione. è più complicato, e spiegarlo su di un forum risulterebbe quantomeno noioso. però l'ho scritto lo stesso. probabilmente sono un ipocrita.


Io parlavo di una terribile flagello, seriamente.

Ma non capisco come si possa, in generale, accennare a un proprio disagio, magari che scaturisce da questioni personali e profonde, su un forum nazionale, anzi mondiale.
Cosa speri di risolvere(detto cordialmente)?
Che c***o speri di cavarci fuori, cristo d'un dio(detto meno cordialmente :wink: )?

Ah Emmerretìottantotto..............parlane con qualcuno + vicino e in carneossa, va là.


1- sono consapevole del flagello che la consolle ha portato alla mia generazione ma non è il mio caso.

2- "Cosa speri di risolvere(detto cordialmente)?"

niente è la parola giusta.


disperato è anche un termine errato. non sono disperato, sono confuso, direi, ma non è vero. sono seccato, molto probabilmente.

3- "Emmerretìottantotto..............parlane con qualcuno + vicino e in carneossa, va là"

l'ho già fatto, cosa credi. ma probabilmente ho bisogno di un filosofo e di uno psicanalista con cui discutere. (ho aggiunto psicanalista perchè altrimenti l'avresti fatto tu. o no?)


Se molli la città e ti metti a fare il boscaiolo, o il muratore, tutto ste seghe passano.

Il mio nonnino non se ne faceva assolutamente, e alle 10 aveva sempre sonno, e andava a dormire tranquillo.

Ahhh pare che anche quelle mentali portino alla cecità.

aidonuonnaolideinzeusnna ! nofiuciur !
Sciudaisteiosciudaigo ????

Mi a 17 anni ero così pure io - o forse lo sono ancora ? -

intanto sta merda di pioggia contnua
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Messaggioda paolo69m » lun ott 03, 2005 19:37 pm

Zio Vare (scusa se ti cito senza il tuo consenso scritto...! :wink: ) nella sua sotto-firma ha scritto:

vola solo chi osa farlo!!!!
e allora buttatii!! non mollare i tuoi ideali, se mai affinali, cerca di concretizzarli.. vedrai che poi... molto poi.. avrai davvero le tue vere soddisfazioni.. e forse avrai veramente cambiato qualcosa!

..e poi visto che sono in vena di citazioni:

"quella che il bruco (cioè tu) chiama fine del mondo, il resto del mondo (cioè noi) chiama farfalla!!"

è proprio quando il gioco si fa duro che ...i duri cominciano a giocare!

Per me hai fatto bene a lanciare questo topic! e farai bene anche se avrai voglia di parlare con qualcuno in carne ed ossa!!!

:wink:
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Messaggioda LupoGeneroso » lun ott 03, 2005 20:15 pm

E' che non sei maggiorenne, e quindi, il consigliarti di prenderti 3 cose fondamentali (una buona pipa, una busta di balkan sobranie e un'ora di tempo al giorno) e' illegale... quindi non penso che lo faro', anche se sono cose che fanno bene alla vita...
Quindi l'unico mio consiglio e' di farti un po' di falesia, ma non da solo con la musica pesante, che secondo come la vedo io non serve ad un cavolo (almeno per la musica pesante, sopratutto se a palla), ma fattela con uno o due amici, anche se li conosci poco, ti prendi una giornata, vie non troppo difficili ma nemmeno banalissime per il tuo livello (non dico il grado perche' quello dipende da te, per me sarebbe intorno ad un 4c, per te sono sicuro qualche numero di piu', ma io peso piu' di un quintale e arrampico in modo inguardabile..) e ti passi una giornata leggera, cazzeggiando un po' (il livello facile te lo permette, non ti devi concentrare troppo, il fatto che sei in falesia rende piu' facili le cose), arrampicando per arrampicare, senza avere un lavoro da fare a livello psicofisico, solo per il gusto del gesto (si fa' anche in arceria, tiri una sbardeada di frecce alla c***o, solo per trovare il gesto, fatta ancora piu' alla c***o libera tantissimo, in arrampicata rende ancora meglio... sara' che sono claustrofobico e trovarmi col culo a qualche metro dal suolo mi fa' sentire piu' tranquillo che con i piedi per terra) e per la compagnia di pochi con la stessa passione...
Poi, tu fossi maggiorenne, ti direi che l'ideale e' il concludere il tutto in osteria la sera, con un astemio che ti portera' a casa, a bere qualche litro di rosso perche'... c***o ne so, io sono alpino da generazioni, sono obbligato a consigliare la cosa...
In mancanza di questo una bella scopata..
Il massimo sarebbe una scopata in parete, ma non so' quanto, a livello pratico sia fattibile (mai trovato una che vuole provare, e spendere 50 euro, sempre che siano queste le tariffe) per provare mi sembra un po' troppo... ma penso che gli autobloccanti tipo grigri, sum, yoyo, ambarabacicciccoco' li abbiano inventati pensando anche questo.. almeno spero :oops:

P.S. Chiedo scusa per le vaccate scritte... ma ho solo due neuroni e questo posso fare... (una volta erano di piu', poi c'e' stata una mega battaglia, e sono sopravissuti solo in tre, ma perche' si erano imboscati, bepi saltava, e cip e ciop giravano la corda, poi bepi ha fatto un infarto e sono rimasti solo cip e ciop, che per un po' hanno continuato a girare la corda, poi si sono resi conto che era inutile e allora non hanno piu' fatto nemmeno quello....)
Immagine ma perche' l'omino dell'omino bianco e' nero?
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Messaggioda trivi » lun ott 03, 2005 20:26 pm

a parte che non ho capito se stai parlando montagna o della vita in generale. Ma forse di entrambi.

Devo dire che non ho capito un c***o del problema, e questo direi che è normale, mi trovo anch'io dentro una confusione, una matassa che non riesco a sbrogliare, e non so se ne valga la pena. Boh, non so nemmeno perchè ti rispondo, non ho niente da suggerirti, anzi se trovi la soluzione fammi un fischio.
Nel frattempo come dice il lupo prendila con calma e tranquillità, spesso i momenti di estasi (come dici tu) non sono solo nelle grandi imprese.





Eppoi di cosa ti lamenti, se scrivi che problemi di gnocca non ne hai! :lol:
...E riempire la vita di vita, e non di attesa. (Buzz)

Ho qualcosa da dire, ma non so bene cosa
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Messaggioda smanty » lun ott 03, 2005 22:26 pm

Per chiarirsi le idee niente di meglio di una grande via, magari sul Bianco,isolati, lontani dal mondo, a fare i conti solo con te stesso.
A riscoprire un legame forte col tuo compagno di cordata, a giocarti in tutto e per tutto in una situazione difficile, magari anche al limite.
A rimanere assorto di fronte a una parete, e a desiderare con tutto te stesso di poterla prima o poi scalare.
A fare i conti con la paura, mentre bivacchi al freddo.
A imparare a renderla razionale, e a farne ciò che ti permette di portare a casa la pelle.
Ad abbandonarti alla montagna, a sentirla una parte di te e non un nemico da combattere.
A riscoprire te stesso, come diceva Messner, nella situazione limite;
"a imbattersi in quella parte della vita sirituale dell'uomo che sta al di fuori delle normali esperienze consce".

In fondo, a sentirti bene con te stesso.
Ciao, Elisa
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Messaggioda BBB » lun ott 03, 2005 22:36 pm

Father
It?s not time to make a change,
Just relax, take it easy.
You?re still young, that?s your fault,
There?s so much you have to know.
Find a girl, settle down,
If you want you can marry.
Look at me, I am old, but I?m happy.

I was once like you are now, and I know that it?s not easy,
To be calm when you?ve found something going on.
But take your time, think a lot,
Why, think of everything you?ve got.
For you will still be here tomorrow, but your dreams may not.

Son
How can I try to explain, when I do he turns away again.
It?s always been the same, same old story.
From the moment I could talk I was ordered to listen.
Now there?s a way and I know that I have to go away.
I know I have to go.

Father
It?s not time to make a change,
Just sit down, take it slowly.
You?re still young, that?s your fault,
There?s so much you have to go through.
Find a girl, settle down,
If you want you can marry.
Look at me, I am old, but I?m happy.
(son-- away away away, I know I have to
Make this decision alone - no)
Son
All the times that I cried, keeping all the things I knew inside,
It?s hard, but it?s harder to ignore it.
If they were right, I?d agree, but it?s them you know not me.
Now there?s a way and I know that I have to go away.
I know I have to go.
BBB
 
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Messaggioda Buzz » lun ott 03, 2005 22:43 pm

AlbertAgort ha scritto:
Yashin ha scritto:E' un problema di f**a vero? :wink:


adesso faccio l'esperto-vecio alpinista barbuto , con le mani callose e una vita dura stile Miotto-Piussi 8)

a 17 anni ( ben 4 anni fa) anche io ero malato di montagna, ma solo utopicamente :oops: ( cioè non praticavo, al contrario di mrt) e cercavo in essa una rivincita, un riscatto da altre mancanze (f**a), e un riscatto da un mondo futile fatto di serate con gli amici, calcio, gite scolastiche, al quale sentivo di non appartenere ...insomma volevo di più

poi si ritorna pian piano nel mondo reale, alcuni problemi si risolvono, e ne nascono di nuovi (come ad esempio Buzz che ora leggerà e mi darà del c******e, sbruffone, giovane presuntuoso, ma che ce vo fa :D )...

sempre se salire le montagne si possa considerare vita normale


c******e, sbruffone, presuntuoso!
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Messaggioda Buzz » lun ott 03, 2005 22:54 pm

mrt88 sai cosa ti dico?
sparati tutte le cazzate che ti viene in mente di fare cercando di sopravvivere ad esse

il senso della vita è solo questo

è inutile che chi ha più anni di te ti dia consigli e esperienza,
io posso dirti che hai fatto una cazzata, ma tu quella cazzata la devi fare e basta

la natura non ha ha cuore la tua felicità
della tua felicità non fotte un c***o a nessuno se non a te (magari a tuo padre e tua madre... ma poco possono fare)

la natura, col suo giochino dell'evoluzione, non ci ha programmato per imparare dagli errori delle generazioni precedenti, bensì per ripeterli... e trovare nuove soluzioni

all'evoluzione non fotte un c***o se 9 su 10 muoiono nel tentativo... gli basta che uno faccia fare un saltino avanti alla specie

quindi, se vuoi vivere secondo natura, VIVI
come individuo, cerca di sopravvivere, che ben poco te ne verrà di essere stato un ramo morto nell'evoluzione della specie...
ma vivi!

mettici del tuo, se puoi... evita di far del male al mondo, se ci riesci,
sarà il tuo affermare di essere qualcosa di più di un semplice dato statistico nell'evoluzione della specie

ma segui l'istinto ovunque ti porti.
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Messaggioda Silvio » lun ott 03, 2005 23:05 pm

Buzz ha scritto:mrt88 sai cosa ti dico?
sparati tutte le cazzate che ti viene in mente di fare cercando di sopravvivere ad esse

il senso della vita è solo questo

è inutile che chi ha più anni di te ti dia consigli e esperienza,
io posso dirti che hai fatto una cazzata, ma tu quella cazzata la devi fare e basta

la natura non ha ha cuore la tua felicità
della tua felicità non fotte un c***o a nessuno se non a te (magari a tuo padre e tua madre... ma poco possono fare)

la natura, col suo giochino dell'evoluzione, non ci ha programmato per imparare dagli errori delle generazioni precedenti, bensì per ripeterli... e trovare nuove soluzioni

all'evoluzione non fotte un c***o se 9 su 10 muoiono nel tentativo... gli basta che uno faccia fare un saltino avanti alla specie

quindi, se vuoi vivere secondo natura, VIVI
come individuo, cerca di sopravvivere, che ben poco te ne verrà di essere stato un ramo morto nell'evoluzione della specie...
ma vivi!

mettici del tuo, se puoi... evita di far del male al mondo, se ci riesci,
sarà il tuo affermare di essere qualcosa di più di un semplice dato statistico nell'evoluzione della specie

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Messaggioda mrt 88 » lun ott 03, 2005 23:18 pm

Buzz ha scritto:mrt88 sai cosa ti dico?
sparati tutte le cazzate che ti viene in mente di fare cercando di sopravvivere ad esse

il senso della vita è solo questo

è inutile che chi ha più anni di te ti dia consigli e esperienza,
io posso dirti che hai fatto una cazzata, ma tu quella cazzata la devi fare e basta

la natura non ha ha cuore la tua felicità
della tua felicità non fotte un c***o a nessuno se non a te (magari a tuo padre e tua madre... ma poco possono fare)

la natura, col suo giochino dell'evoluzione, non ci ha programmato per imparare dagli errori delle generazioni precedenti, bensì per ripeterli... e trovare nuove soluzioni

all'evoluzione non fotte un c***o se 9 su 10 muoiono nel tentativo... gli basta che uno faccia fare un saltino avanti alla specie

quindi, se vuoi vivere secondo natura, VIVI
come individuo, cerca di sopravvivere, che ben poco te ne verrà di essere stato un ramo morto nell'evoluzione della specie...
ma vivi!

mettici del tuo, se puoi... evita di far del male al mondo, se ci riesci,
sarà il tuo affermare di essere qualcosa di più di un semplice dato statistico nell'evoluzione della specie

ma segui l'istinto ovunque ti porti.


ti aspettavo...
"Tentazione e dubbio convivono fianco a fianco nella tua testa. Sai che non dovrebbe andare così."
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Messaggioda Silvio » lun ott 03, 2005 23:24 pm

mrt88, SVEGLIA, la vita è fatta così.
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Messaggioda Skanner » lun ott 03, 2005 23:49 pm

Io nn ho ancora capito che caxxo hai!! :lol:
Per caso ce k hai cn me che nn siamo andati a fare la nord?? :?
"L'ebrezza di quell'ora passata lassu' isolato dal mondo,nella gloria delle altezze,potrebbe essere sufficiente a giustificare qualunque follia"
by ale86...
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Messaggioda BBB » mar ott 04, 2005 9:16 am

Skanner ha scritto:Io nn ho ancora capito che caxxo hai!! :lol:
Per caso ce k hai cn me che nn siamo andati a fare la nord?? :?


skanner! è un forum, non un cellulare :lol: :wink:
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Messaggioda Yashin » mar ott 04, 2005 11:56 am

Ehi mrt88 visto che sei di milano dove scali durante la settimana?
Se scali...si intende... :?
La potenza è nulla senza controllo...ma il controllo senza potenza a cosa c***o serve?
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Messaggioda cuorpiccino » mar ott 04, 2005 12:20 pm

mrt 88, 17 anni sono una bella età, io ho fatto il Philipp in Civetta a 17 anni, il giorno del compleanno. Impara a godere delle belle cose, oltre che a incazzarti delle seccature!
Il più grande alpinista è quello che si diverte di più
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Messaggioda Buzz » mar ott 04, 2005 19:31 pm

Anatomia della mente.
Per capire cose succede quando proviamo un senso di inadeguatezza.

La mappa è suddivisa in 3 regioni psichiche, che agiscono e interagiscono.

La prima regione, la più antica, è l'ES, che contiene tutto ciò che è ereditato, che è presente alla nascita, contenuto nella costituzione, soprattutto, perciò, gli istinti.
L'Es è la nostra sostanza autentica e profonda, la forza primordiale della vita. La sua forza, la prepotenza e l'incoscienza, il suo "tutto e subito" sono riconoscibili nel comportamento di ogni bambino piccolo

La seconda regione è l'IO. Una porzione dell'Es che sotto l'influenza del mondo esterno intorno a noi ha subito uno sviluppo particolare e che da allora in poi agisce da intermediaria fra l'Es e il mondo esterno. Come se l'Es fosse un sottomarino e l'Io il suo periscopio.

L'Io si comincia a formare un pò traumaticamente, per l'incontro, alla nascita con l'aria, la luce, il latte e il mal di pancia e poi continua a svilupparsi nello scontro con tutte le altre potenze esterne: dalla legge di gravità al comportamento dei genitori.
E' quella parte di noi che ci fa comportare garbatamente mentre un vigile ci fa la multa...

Ma l'Io è soprattutto incaricato di conquistarci, oltre ai beni materiali, le due cose che perseguiamo davvero, la sintesi della vita:
"it's the same old story, a fight for love and glory" (Casablanca) "E' sempre la solita vecchia storia, una lotta per l'amore e per la gloria"

Le forme dell'amore e della gloria sono soggettive e infinite, e vanno dal diventare padrone del mondo all'ottenere la stima dei vicini di casa.

All'amore talvolta si può rinunciare, alla gloria no. Anche perchè, chi riesce a non perseguire questo obiettivo, proprio perciò, paradossalmente, lo ha raggiunto. Ad esempio Epicuro, il cui motto era "nessuno si accorga che sono vissuto"

Guai all'Io che fallisce lungo la strada che conduce a queste mete.
Ciò accade in continuazione, e allora l'Es castiga l'Io con il senso di colpa, l'angoscia, l'attesa di una catastrofe senza nome.

La terza regione è il Super-Io o ideale dell'Io, una specie di "istanza psichica" che si forma all'interno dell'Io nel lungo periodo dell'infanzia durante il quale l'essere umano che cresce vive in dipendenza con i genitori.
I mattoni di cui è fatto il Super-Io sono i valori, gli atteggiamenti e le istruzioni della famiglia, che poi restano nella mente tutta la vita, diventando i giudici interni del nostro comportamento.
Il valore supremo, lo è sempre stato, in tutte le epoche e in tutti gli ambienti, che i genitori trasmettono, anche quando non ne sono consapevoli è quello del successo sociale.

....

L'ambizione dell'Io è essere capace. Se il Super-IO, anche per futili motivi, lo giudica incapace, l'Io si sente in colpa, sbagliato e in pericolo. Ha paura e questo può far partire una tempesta neurovegetativa, con ansia, angoscia, panico, depressione.

Il Super-Io è un tribunale spietato, in quanto trae le sue forze dall'Es, che è cieco e primordiale.
L'ingiunzione del tribunale è un "TU DEVI" inesorabile come le tavole della legge. Le sue parole che non hanno autentici contenuti religiosi o morali, hanno una risonanza, un'eco sovrannaturale, perchè il Super-Io e quindi il tribunale, è composto essenzialmente dalle voci sacralizzate dei genitori.

Un concetto come "non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te" non c'è nel Super Io, ma è una creazione dell'Io.
Il tribunale si occupa solo delle trasgressioni al "TU DEVI": essere capace, superiore, stimato, amato, rispettato, non fare mai brutta figura. E "DEVI" anche amare il Tribunale che agisce nel tuo interesse.

Ogni volta che esci per la strada il Tribunale indaga: "meglio tu o meglio gli altri?

IO, ES e SUPER-io sono metafore che alludono a fenomeni di cui percepiamo più o meno correttamente l'effetto finale.

Se il Super-Io è un meccanismo di di sopravvivenza e adattamento sociale che viene attivato dalle parole e dai comportamenti dei genitori, dovrebbe "scomparire" con la fine dell'adolescenza.
Ma non lo fa mai.
Spesso ci tormenta per tutta la nostra esistenza. Giudice severissimo, crudele, omicida addirittura.

Il Super-Io è il nemico della realizzazione del se.
Allentare la pressione del Super-Io significa:
la fine della dipendenza da ciò che gli altri possono pensare di noi.
la fine del conformismo coatto.
la libertà di vedere la vita con i propri occhi, rispettando tutto e tutti in un mondo di individui che convivono.
Ultima modifica di Buzz il mar ott 04, 2005 20:39 pm, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda trivi » mar ott 04, 2005 19:52 pm

Se invece di Buzz ti chiamassi Buzza, quasi quasi ci proverei con te! :D :D
...E riempire la vita di vita, e non di attesa. (Buzz)

Ho qualcosa da dire, ma non so bene cosa
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