GUIDE ALPINE/FASI e GALERA

Area di discussione su argomenti di montagna in generale.

Messaggioda scheggia » ven ott 10, 2008 18:56 pm

berni ha scritto:
DZs ha scritto:E non ho detto che il corso CAI deve essere gratuito. è l'istruttore CAI che non dovrebbe ricevere compenso. Sia inteso, a me non vanno troppo a genio nemmeno questi istruttori CAI, che fanno tanto i volontari e poi c'è sempre il rimborso a fine giornata...sostanzialmente hanno trovato l'inganno e si fanno pagare per fare cose che dovrebbero fare gratuitamente.


Caro Dzs,
credo tu debba fare attenzione a ciò che dici, "inganno" in questo contesto per di più, è una parola offensiva, e non poco.
Io, che ho fatto uno di quelli che tu chiami "corsetti" per diventare I.A.L., non inganno nessuno e non mi faccio pagare per quello che faccio durante un corso, nel quale ho le mie belle responsabilità e rischi, ci metto il mio materiale, che ovviamente si usura, ecc, ecc..
ed il rimborso (NON COMPENSO) spese è facente parte del regolamento delle Scuole CAI.
Ora, io capisco che ti/vi girino i coglioni ma mi devi spiegare come faccio a guadagnare se spendo 348,00? e me ne rimborsano altrettanti?

Marco Bernini


finalmente un istruttore del CAI che mi piace!!! :D
Difronte
Alla
Vita
Insegue
Delle
Emozioni

i limiti sono solo nella nostra testa
Avatar utente
scheggia
 
Messaggi: 18714
Images: 50
Iscritto il: mer apr 30, 2003 10:59 am
Località: Sbarua - Torino

Messaggioda grizzly » ven ott 10, 2008 19:29 pm

Anche a me 'sta storia degli istruttori Cai che prenderebbero un "pagamento" non mi torna proprio per niente. Ho diversi amici, parenti e conoscenti istruttori che è già tanto se ottengono un rimborso (e, mi risulta, anche piuttosto parziale e modesto) di tutte le spese vive che sostengono...
Avatar utente
grizzly
 
Messaggi: 15694
Images: 131
Iscritto il: ven gen 16, 2004 19:57 pm
Località: Nord-Ovest

Messaggioda gug » sab ott 11, 2008 9:36 am

grizzly ha scritto:Anche a me 'sta storia degli istruttori Cai che prenderebbero un "pagamento" non mi torna proprio per niente. Ho diversi amici, parenti e conoscenti istruttori che è già tanto se ottengono un rimborso (e, mi risulta, anche piuttosto parziale e modesto) di tutte le spese vive che sostengono...


L'ho detto, il rimborso arriva a fine anno, quando la Scuola fa i conti e vede se in cassa c'è abbastanza per dare i rimborsi e in che percentuale.
Spesso, come dice Marco, i rimborsi non coprono tutte le spese effettivamente anticipate.

Ma forse, oltre a essere volontari, oltre a fare quei "corsetti" per ottenere uno dei vari titoli (saranno corsetti, ma io in 29 esami di ingegneria, ti assicuro che non ho mai sentito la pressione addosso come lì), oltre a impegnare tempo che magari si potrebbe dedicare alla famiglia o alla propria attività personale, gli istruttori CAI dovrebbero anche finanziare tutte le uscite e perchè no la sera fare dei cortei flaggellanti intorno al rifugio al grido di "Penitentiagite" :wink: :lol:
"montagne che varcai, dopo varcate, sì grande spazio d'in su voi non pare"

Traguardi Effimeri
Link per raccolta topic del forum
Avatar utente
gug
 
Messaggi: 6242
Images: 75
Iscritto il: ven lug 19, 2002 13:29 pm
Località: Recanati

Messaggioda scheggia » sab ott 11, 2008 9:40 am

gug ha scritto:
grizzly ha scritto:Anche a me 'sta storia degli istruttori Cai che prenderebbero un "pagamento" non mi torna proprio per niente. Ho diversi amici, parenti e conoscenti istruttori che è già tanto se ottengono un rimborso (e, mi risulta, anche piuttosto parziale e modesto) di tutte le spese vive che sostengono...


L'ho detto, il rimborso arriva a fine anno, quando la Scuola fa i conti e vede se in cassa c'è abbastanza per dare i rimborsi e in che percentuale.
Spesso, come dice Marco, i rimborsi non coprono tutte le spese effettivamente anticipate.

Ma forse, oltre a essere volontari, oltre a fare quei "corsetti" per ottenere uno dei vari titoli (saranno corsetti, ma io in 29 esami di ingegneria, ti assicuro che non ho mai sentito la pressione addosso come lì), oltre a impegnare tempo che magari si potrebbe dedicare alla famiglia o alla propria attività personale, gli istruttori CAI dovrebbero anche finanziare tutte le uscite e perchè no la sera fare dei cortei flaggellanti intorno al rifugio al grido di "Penitentiagite" :wink: :lol:


essì, dipingi gli istruttori cai come degli eroi tra un po' ... guarda che è una vostra libera scelta. :?
Difronte
Alla
Vita
Insegue
Delle
Emozioni

i limiti sono solo nella nostra testa
Avatar utente
scheggia
 
Messaggi: 18714
Images: 50
Iscritto il: mer apr 30, 2003 10:59 am
Località: Sbarua - Torino

Messaggioda grizzly » sab ott 11, 2008 10:04 am

scheggia ha scritto:
gug ha scritto:
grizzly ha scritto:Anche a me 'sta storia degli istruttori Cai che prenderebbero un "pagamento" non mi torna proprio per niente. Ho diversi amici, parenti e conoscenti istruttori che è già tanto se ottengono un rimborso (e, mi risulta, anche piuttosto parziale e modesto) di tutte le spese vive che sostengono...


L'ho detto, il rimborso arriva a fine anno, quando la Scuola fa i conti e vede se in cassa c'è abbastanza per dare i rimborsi e in che percentuale.
Spesso, come dice Marco, i rimborsi non coprono tutte le spese effettivamente anticipate.

Ma forse, oltre a essere volontari, oltre a fare quei "corsetti" per ottenere uno dei vari titoli (saranno corsetti, ma io in 29 esami di ingegneria, ti assicuro che non ho mai sentito la pressione addosso come lì), oltre a impegnare tempo che magari si potrebbe dedicare alla famiglia o alla propria attività personale, gli istruttori CAI dovrebbero anche finanziare tutte le uscite e perchè no la sera fare dei cortei flaggellanti intorno al rifugio al grido di "Penitentiagite" :wink: :lol:


essì, dipingi gli istruttori cai come degli eroi tra un po' ... guarda che è una vostra libera scelta. :?


Per me non ha "dipinto" proprio un cazzzo di "eroi". Ha semplicemente detto che tra le libere scelte individuali possibili c'è chi le orienta verso una attività di volontariato svolto senza nessun guadagno. E pur rimanendo in un discorso di "tempo libero" se invece di dedicare le ore disponibile ad andare a scalare per proprio conto le mette a disposizione di altri, per me questa è una scelta meritoria, quanto meno di un grazie, anche se lo fa per suo piacere. Poi si può discutere all'infinito se gli istruttori siano competenti, simpatici, di proprio gradimento ecc... o meno, all'infinito perchè le situazioni particolari sono infinite e non se ne esce.
Avatar utente
grizzly
 
Messaggi: 15694
Images: 131
Iscritto il: ven gen 16, 2004 19:57 pm
Località: Nord-Ovest

Messaggioda scheggia » sab ott 11, 2008 10:10 am

grizzly ha scritto:
scheggia ha scritto:
gug ha scritto:
grizzly ha scritto:Anche a me 'sta storia degli istruttori Cai che prenderebbero un "pagamento" non mi torna proprio per niente. Ho diversi amici, parenti e conoscenti istruttori che è già tanto se ottengono un rimborso (e, mi risulta, anche piuttosto parziale e modesto) di tutte le spese vive che sostengono...


L'ho detto, il rimborso arriva a fine anno, quando la Scuola fa i conti e vede se in cassa c'è abbastanza per dare i rimborsi e in che percentuale.
Spesso, come dice Marco, i rimborsi non coprono tutte le spese effettivamente anticipate.

Ma forse, oltre a essere volontari, oltre a fare quei "corsetti" per ottenere uno dei vari titoli (saranno corsetti, ma io in 29 esami di ingegneria, ti assicuro che non ho mai sentito la pressione addosso come lì), oltre a impegnare tempo che magari si potrebbe dedicare alla famiglia o alla propria attività personale, gli istruttori CAI dovrebbero anche finanziare tutte le uscite e perchè no la sera fare dei cortei flaggellanti intorno al rifugio al grido di "Penitentiagite" :wink: :lol:


essì, dipingi gli istruttori cai come degli eroi tra un po' ... guarda che è una vostra libera scelta. :?


Per me non ha "dipinto" proprio un cazzzo di "eroi". Ha semplicemente detto che tra le libere scelte individuali possibili c'è chi le orienta verso una attività di volontariato svolto senza nessun guadagno. E pur rimanendo in un discorso di "tempo libero" se invece di dedicare le ore disponibile ad andare a scalare per proprio conto le mette a disposizione di altri, per me questa è una scelta meritoria, quanto meno di un grazie, anche se lo fa per suo piacere. Poi si può discutere all'infinito se gli istruttori siano competenti, simpatici, di proprio gradimento ecc... o meno, all'infinito perchè le situazioni particolari sono infinite e non se ne esce.


scusa ma quella frase certo non dice certo che si sente grtatificato di fare l'istruttore, lo fa vedere come un "sacrificio", non della gratificazione personale ad insegnare ad altri ad andare in montagna; ma nessuno ordina ad una persona di fare l'istruttore del cai, appunto, quindi se uno lo fa avrà le sue motivazioni ... sulle competenze ... si quello è un altro discorso :wink:

a me quella frase che parafraso "dedico tempo al corso cai, tempo che potrei dedicare alla famiglia od alla mia attività" fa solo venire in mente una risposta ... hai voluto la bicicletta, ed ora pedala :wink:
Difronte
Alla
Vita
Insegue
Delle
Emozioni

i limiti sono solo nella nostra testa
Avatar utente
scheggia
 
Messaggi: 18714
Images: 50
Iscritto il: mer apr 30, 2003 10:59 am
Località: Sbarua - Torino

Messaggioda grizzly » sab ott 11, 2008 10:22 am

scheggia ha scritto:
grizzly ha scritto:
scheggia ha scritto:
gug ha scritto:
grizzly ha scritto:Anche a me 'sta storia degli istruttori Cai che prenderebbero un "pagamento" non mi torna proprio per niente. Ho diversi amici, parenti e conoscenti istruttori che è già tanto se ottengono un rimborso (e, mi risulta, anche piuttosto parziale e modesto) di tutte le spese vive che sostengono...


L'ho detto, il rimborso arriva a fine anno, quando la Scuola fa i conti e vede se in cassa c'è abbastanza per dare i rimborsi e in che percentuale.
Spesso, come dice Marco, i rimborsi non coprono tutte le spese effettivamente anticipate.

Ma forse, oltre a essere volontari, oltre a fare quei "corsetti" per ottenere uno dei vari titoli (saranno corsetti, ma io in 29 esami di ingegneria, ti assicuro che non ho mai sentito la pressione addosso come lì), oltre a impegnare tempo che magari si potrebbe dedicare alla famiglia o alla propria attività personale, gli istruttori CAI dovrebbero anche finanziare tutte le uscite e perchè no la sera fare dei cortei flaggellanti intorno al rifugio al grido di "Penitentiagite" :wink: :lol:


essì, dipingi gli istruttori cai come degli eroi tra un po' ... guarda che è una vostra libera scelta. :?


Per me non ha "dipinto" proprio un cazzzo di "eroi". Ha semplicemente detto che tra le libere scelte individuali possibili c'è chi le orienta verso una attività di volontariato svolto senza nessun guadagno. E pur rimanendo in un discorso di "tempo libero" se invece di dedicare le ore disponibile ad andare a scalare per proprio conto le mette a disposizione di altri, per me questa è una scelta meritoria, quanto meno di un grazie, anche se lo fa per suo piacere. Poi si può discutere all'infinito se gli istruttori siano competenti, simpatici, di proprio gradimento ecc... o meno, all'infinito perchè le situazioni particolari sono infinite e non se ne esce.


scusa ma quella frase certo non dice certo che si sente grtatificato di fare l'istruttore, lo fa vedere come un "sacrificio", non della gratificazione personale ad insegnare ad altri ad andare in montagna; ma nessuno ordina ad una persona di fare l'istruttore del cai, appunto, quindi se uno lo fa avrà le sue motivazioni ... sulle competenze ... si quello è un altro discorso :wink:

a me quella frase che parafraso "dedico tempo al corso cai, tempo che potrei dedicare alla famiglia od alla mia attività" fa solo venire in mente una risposta ... hai voluto la bicicletta, ed ora pedala :wink:


Se la frase la inserisci nel contesto del discorso: cioè gli istruttori del Cai NON vengono pagati, quello che dici è una tua personale vuota elucubrazione sulle motivazioni altrui. Il senso della frase, collocato appunto nel contesto del discorso, non è sulla motivazione, ma dice: già che siamo volontari, non pagati (e le motivazioni le troviamo in altro), già che sosteniamo dei costi globali (tempo dedicato che si potrebbe investire in altro) non vedo perchè si dovrebbe pure pensare che il costo della benzina, del consumo del materiale, ecc... non dovrebbe essere parzialmente rimborsato dalla scuola.
Mi sembra veramente assurdo andare a pontificare sulle motivazioni, sulla gratificazione, quando di motivazioni non se ne parla assolutamente.
Avatar utente
grizzly
 
Messaggi: 15694
Images: 131
Iscritto il: ven gen 16, 2004 19:57 pm
Località: Nord-Ovest

Messaggioda scheggia » sab ott 11, 2008 13:00 pm

grizzly ha scritto:
scheggia ha scritto:
grizzly ha scritto:
scheggia ha scritto:
gug ha scritto:
grizzly ha scritto:Anche a me 'sta storia degli istruttori Cai che prenderebbero un "pagamento" non mi torna proprio per niente. Ho diversi amici, parenti e conoscenti istruttori che è già tanto se ottengono un rimborso (e, mi risulta, anche piuttosto parziale e modesto) di tutte le spese vive che sostengono...


L'ho detto, il rimborso arriva a fine anno, quando la Scuola fa i conti e vede se in cassa c'è abbastanza per dare i rimborsi e in che percentuale.
Spesso, come dice Marco, i rimborsi non coprono tutte le spese effettivamente anticipate.

Ma forse, oltre a essere volontari, oltre a fare quei "corsetti" per ottenere uno dei vari titoli (saranno corsetti, ma io in 29 esami di ingegneria, ti assicuro che non ho mai sentito la pressione addosso come lì), oltre a impegnare tempo che magari si potrebbe dedicare alla famiglia o alla propria attività personale, gli istruttori CAI dovrebbero anche finanziare tutte le uscite e perchè no la sera fare dei cortei flaggellanti intorno al rifugio al grido di "Penitentiagite" :wink: :lol:


essì, dipingi gli istruttori cai come degli eroi tra un po' ... guarda che è una vostra libera scelta. :?


Per me non ha "dipinto" proprio un cazzzo di "eroi". Ha semplicemente detto che tra le libere scelte individuali possibili c'è chi le orienta verso una attività di volontariato svolto senza nessun guadagno. E pur rimanendo in un discorso di "tempo libero" se invece di dedicare le ore disponibile ad andare a scalare per proprio conto le mette a disposizione di altri, per me questa è una scelta meritoria, quanto meno di un grazie, anche se lo fa per suo piacere. Poi si può discutere all'infinito se gli istruttori siano competenti, simpatici, di proprio gradimento ecc... o meno, all'infinito perchè le situazioni particolari sono infinite e non se ne esce.


scusa ma quella frase certo non dice certo che si sente grtatificato di fare l'istruttore, lo fa vedere come un "sacrificio", non della gratificazione personale ad insegnare ad altri ad andare in montagna; ma nessuno ordina ad una persona di fare l'istruttore del cai, appunto, quindi se uno lo fa avrà le sue motivazioni ... sulle competenze ... si quello è un altro discorso :wink:

a me quella frase che parafraso "dedico tempo al corso cai, tempo che potrei dedicare alla famiglia od alla mia attività" fa solo venire in mente una risposta ... hai voluto la bicicletta, ed ora pedala :wink:


Se la frase la inserisci nel contesto del discorso: cioè gli istruttori del Cai NON vengono pagati, quello che dici è una tua personale vuota elucubrazione sulle motivazioni altrui. Il senso della frase, collocato appunto nel contesto del discorso, non è sulla motivazione, ma dice: già che siamo volontari, non pagati (e le motivazioni le troviamo in altro), già che sosteniamo dei costi globali (tempo dedicato che si potrebbe investire in altro) non vedo perchè si dovrebbe pure pensare che il costo della benzina, del consumo del materiale, ecc... non dovrebbe essere parzialmente rimborsato dalla scuola.
Mi sembra veramente assurdo andare a pontificare sulle motivazioni, sulla gratificazione, quando di motivazioni non se ne parla assolutamente.


mi sa che te vedi attacchi agli istruttori cai ovunque pure dove non ce ne sono, almeno da un punto di vista economico, per altro non mi riferisco agli scriventi sul forum o di chi non conosco, ma a mie sfortunati incotri precedenti, che mi fanno diffidare. :?
Difronte
Alla
Vita
Insegue
Delle
Emozioni

i limiti sono solo nella nostra testa
Avatar utente
scheggia
 
Messaggi: 18714
Images: 50
Iscritto il: mer apr 30, 2003 10:59 am
Località: Sbarua - Torino

Messaggioda berni » sab ott 11, 2008 13:24 pm

scheggia ha scritto:
mi sa che te vedi attacchi agli istruttori cai ovunque pure dove non ce ne sono, almeno da un punto di vista economico, per altro non mi riferisco agli scriventi sul forum o di chi non conosco, ma a mie sfortunati incotri precedenti, che mi fanno diffidare. :?


E caro pure il nostro Scheggia,
qui tocchi un tasto che forse andava lasciato li, immobile...
Perchè? Perchè di pirla, di incapaci, di pseudo-maestri ecc..ecc...in qualunque campo tu vada a parere se ne trovano, così come tra gli Istruttori CAi, le Guide Alpine, gli Accompagnatori vari, passando per Commercialisti, guardie del corpo ed in ogni attività della vita...ed allora?
Il discorso sin qui era generalizzato, vuoi proprio entrare nello specifico?
Ogni comunità ha la sua "prima donna", normalmente equiparabile al meno capace, che incontra in quel luogo il minimo di potere che non ha capacità di ottenere nel quotidiano sociale.
Voui che questo Post (già sufficentemete OT) arrivi a 258 pagine?
Daltronde il mondo è pieno anche di sbruffoni e quaraquaquà, più capaci a parlare che a fare...
...NUOVI SORRISI, HANNO L'ANIMA BIONDA COME I CAPELLI DI CHI LI INDOSSA...
Avatar utente
berni
 
Messaggi: 814
Images: 68
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: ...dove Totò fece il militare..

Messaggioda scheggia » sab ott 11, 2008 23:06 pm

berni ha scritto:
scheggia ha scritto:
mi sa che te vedi attacchi agli istruttori cai ovunque pure dove non ce ne sono, almeno da un punto di vista economico, per altro non mi riferisco agli scriventi sul forum o di chi non conosco, ma a mie sfortunati incotri precedenti, che mi fanno diffidare. :?


E caro pure il nostro Scheggia,
qui tocchi un tasto che forse andava lasciato li, immobile...
Perchè? Perchè di pirla, di incapaci, di pseudo-maestri ecc..ecc...in qualunque campo tu vada a parere se ne trovano, così come tra gli Istruttori CAi, le Guide Alpine, gli Accompagnatori vari, passando per Commercialisti, guardie del corpo ed in ogni attività della vita...ed allora?
Il discorso sin qui era generalizzato, vuoi proprio entrare nello specifico?
Ogni comunità ha la sua "prima donna", normalmente equiparabile al meno capace, che incontra in quel luogo il minimo di potere che non ha capacità di ottenere nel quotidiano sociale.
Voui che questo Post (già sufficentemete OT) arrivi a 258 pagine?
Daltronde il mondo è pieno anche di sbruffoni e quaraquaquà, più capaci a parlare che a fare...


no guarda non ci tengo proprio, e poi io, come ho detto pure nel post che ho scritto prima, ho avuto brutte esperienze e sono quei individui che mi stanno sul culo e che mi fanno stare lontano da certi posti, ma come ti ho detto sono mie esperienze con le persone sbagliate. punto. e non voglio assolutemente fare di tutta un erba un fascio, non voglio fare questo errore! giudico ognuno per quel che è, se mi piace ci passo del tempo assieme, se non mi piace, giro i tacchi!

approposito ... quando andiamo ad arrampicare :?: :mrgreen:
Difronte
Alla
Vita
Insegue
Delle
Emozioni

i limiti sono solo nella nostra testa
Avatar utente
scheggia
 
Messaggi: 18714
Images: 50
Iscritto il: mer apr 30, 2003 10:59 am
Località: Sbarua - Torino

Messaggioda gug » lun ott 13, 2008 8:47 am

Confermo che il senso del mio discorso era proprio quello che ha interpretato giustamente Grizzly: quì non si stava parlando delle motivazioni per fare l'istruttore, se ci fosse un topic in cui se ne volesse parlare spiegherei tranquillamente le mie, si parlava del fatto che gli istruttori CAI oltre che naturalmente e giustamente non essere retribuiti, non dovrebbero prendere rimborsi. Io perciò ho semplicemente voluto mettere in evidenza scherzosamente l'assurdità di una simile affermazione.
"montagne che varcai, dopo varcate, sì grande spazio d'in su voi non pare"

Traguardi Effimeri
Link per raccolta topic del forum
Avatar utente
gug
 
Messaggi: 6242
Images: 75
Iscritto il: ven lug 19, 2002 13:29 pm
Località: Recanati

Messaggioda cinetica » lun ott 13, 2008 9:33 am

questo inverno vorrei fare un corso di skialp,
pensavo col CAI....
ma accetto altre proposte. :roll:

non sbranatevi :wink:
Ultima modifica di cinetica il lun ott 13, 2008 10:24 am, modificato 1 volta in totale.
"Forse essere vivi è proprio questo:andare alla ricerca degli istanti che muoiono". Muriel Barbery dall'Eleganza del Riccio
Avatar utente
cinetica
 
Messaggi: 2159
Images: 27
Iscritto il: ven lug 06, 2007 17:34 pm
Località: Bellinzona

Messaggioda DZs » lun ott 13, 2008 10:07 am

berni ha scritto:
DZs ha scritto:E non ho detto che il corso CAI deve essere gratuito. è l'istruttore CAI che non dovrebbe ricevere compenso. Sia inteso, a me non vanno troppo a genio nemmeno questi istruttori CAI, che fanno tanto i volontari e poi c'è sempre il rimborso a fine giornata...sostanzialmente hanno trovato l'inganno e si fanno pagare per fare cose che dovrebbero fare gratuitamente.


Caro Dzs,
credo tu debba fare attenzione a ciò che dici, "inganno" in questo contesto per di più, è una parola offensiva, e non poco.
Io, che ho fatto uno di quelli che tu chiami "corsetti" per diventare I.A.L., non inganno nessuno e non mi faccio pagare per quello che faccio durante un corso, nel quale ho le mie belle responsabilità e rischi, ci metto il mio materiale, che ovviamente si usura, ecc, ecc..
ed il rimborso (NON COMPENSO) spese è facente parte del regolamento delle Scuole CAI.
Ora, io capisco che ti/vi girino i coglioni ma mi devi spiegare come faccio a guadagnare se spendo 348,00? e me ne rimborsano altrettanti?

Marco Bernini


Ciao Marco,

forse non mi sono spiegato, ma non ho nulla contro il rimborso spese (a meno che non sia di 348 Euro al giorno...non capirei come uno faccia a spenderne così tanti :D) anzi, come dicevo prima le scuole di alpinismo svolgono un egregio compito di diffusione delle pratiche alpinistiche e per molti sono il viatico verso la pratica autonoma delle attività in montagna.
Come dicevi giustamente tu, in tutte le categorie c'è il buono e il cattivo.
E per 100 buoni istruttori CAI o FASI, e ne conosco molti e molti sono pure amici miei e persone che stimo, c'è qualcuno che va a finire per spendere "titoli" che non ha e per farsi pagare dall' "allievo-cliente" una cosa che non è un rimborso ma un compenso (non certo attraverso la Scuola CAI...mai pensato una cosa del genere).
Non ti è mai giunto all'orecchio di qualcuno beccato per esercizio abusivo della professione?
Purtroppo ci sono, e non fanno una bella pubblicità agli altri. E non si può dire che quello che operano queste persone non sia un inganno.
Come ripeto, finchè uno si muove nei termini di legge io non ho nulla da obiettare sul suo operato.
Mi da solo molto fastidio sentire qualcuno che si lamenta perchè non può fare una cosa che la legge gli vieta, o vedere qualcuno che, in barba al culo che si fanno gli altri per acquisire determinate professionalità, spende titoli senza averne alcun diritto.
O, peggio ancora, sentire qualcuno che accusa le Guide di aver formato una "casta" che non permette alle altre realtà di emergere. Ognuno può diventare Guide se vuole.
Ma è un'idea mia, non mi permetto di parlare a nome di nessun gruppo.
Per la storia dei "corsetti" che mi sembra abbia dato fastidio mi scuso, ma non mi sembra che per diventare istruttore gli allievi vengano messi davanti a chissà che mura insormontabili...ma è un'idea mia.
Sandro De Zolt
Happiness, no more be sad, happiness....I'm glad.
Avatar utente
DZs
 
Messaggi: 972
Images: 44
Iscritto il: mar set 18, 2007 21:18 pm
Località: Val di Fiemme

Messaggioda gug » lun ott 13, 2008 11:11 am

DZs ha scritto:Per la storia dei "corsetti" che mi sembra abbia dato fastidio mi scuso, ma non mi sembra che per diventare istruttore gli allievi vengano messi davanti a chissà che mura insormontabili...ma è un'idea mia.


Non sono assolutamente difficoltà insormontabili, però l'anno scorso il corso IAL per il CMI prevedeva un esame di preselezione di 2 giorni a Sperlonga, un corso teorico e pratico di 6 giorni, un esame finale di 3 giorni. Ciò significa 11 giorni di impegno, di cui almeno 6 lavorativi (che comprtavano la rchiesta di ferie o organizzarsi al lavoro): ti assicuro che tutto l'iter non è stato un pic-nic e lo dico avendo sperimentato esami, corsi e master di tipo universitario in tutt'altro ambito.

Poi sicuramente, com'è giusto, l'iter per diventare Guida Alpina è molto più difficile, ma è anche vero che una guida alpina è paragonabile a un Istruttore Nazionale di Alpinismo e Scialpinismo insieme e non a un IA, IAL o ISA. Quindi se paragoni l'iter per ottenere uno di questi titoli di primo livello rispetto a quello per guida alpina è chiaro che ancora di più hai l'impressione che questi ultimi siano molto semplici, ma è come paragonare una tesi di Dottorato con l'esame di Maturità e concludere che quest'ultimo sia una passeggiata.

Se però confronti l'iter per guida alpina a un ipotetico iter per acquisire entrambi i titoli di INA e INSA (e ciò comporta anche avere prima acquisito i titoli (propedeutici) di IA e ISA, non sono davvero sicuro che fra i due percorsi ci sia un così grande divario.
"montagne che varcai, dopo varcate, sì grande spazio d'in su voi non pare"

Traguardi Effimeri
Link per raccolta topic del forum
Avatar utente
gug
 
Messaggi: 6242
Images: 75
Iscritto il: ven lug 19, 2002 13:29 pm
Località: Recanati

Messaggioda DZs » lun ott 13, 2008 11:30 am

gug ha scritto:
DZs ha scritto:Per la storia dei "corsetti" che mi sembra abbia dato fastidio mi scuso, ma non mi sembra che per diventare istruttore gli allievi vengano messi davanti a chissà che mura insormontabili...ma è un'idea mia.


Non sono assolutamente difficoltà insormontabili, però l'anno scorso il corso IAL per il CMI prevedeva un esame di preselezione di 2 giorni a Sperlonga, un corso teorico e pratico di 6 giorni, un esame finale di 3 giorni. Ciò significa 11 giorni di impegno, di cui almeno 6 lavorativi (che comprtavano la rchiesta di ferie o organizzarsi al lavoro): ti assicuro che tutto l'iter non è stato un pic-nic e lo dico avendo sperimentato esami, corsi e master di tipo universitario in tutt'altro ambito.

Poi sicuramente, com'è giusto, l'iter per diventare Guida Alpina è molto più difficile, ma è anche vero che una guida alpina è paragonabile a un Istruttore Nazionale di Alpinismo e Scialpinismo insieme e non a un IA, IAL o ISA. Quindi se paragoni l'iter per ottenere uno di questi titoli di primo livello rispetto a quello per guida alpina è chiaro che ancora di più hai l'impressione che questi ultimi siano molto semplici, ma è come paragonare una tesi di Dottorato con l'esame di Maturità e concludere che quest'ultimo sia una passeggiata.

Se però confronti l'iter per guida alpina a un ipotetico iter per acquisire entrambi i titoli di INA e INSA (e ciò comporta anche avere prima acquisito i titoli (propedeutici) di IA e ISA, non sono davvero sicuro che fra i due percorsi ci sia un così grande divario.


Io invece son sicuro che ci sia un grande divario, e non sto qui a dirti in cosa consistono i corsi Guida...troooppo lungo. Questo senza nulla togliere alla professionalità di alcuni Istruttori Nazionali del CAI, ma i corsi Guida son un peletto diversi, poi sta al singolo una volta finito i corsi sedersi a guardar l'acqua che scorre o continuare a crescere.

Ah...sul prendersi ferie, io lo faccio abitualmente per i corsi del Soccorso Alpino, non so se lo farei per diventar istruttore CAI, ammiro chi lo fa per passione e senza farlo sembrare un sacrificio...
Happiness, no more be sad, happiness....I'm glad.
Avatar utente
DZs
 
Messaggi: 972
Images: 44
Iscritto il: mar set 18, 2007 21:18 pm
Località: Val di Fiemme

Messaggioda scheggia » lun ott 13, 2008 11:55 am

gug ha scritto:Confermo che il senso del mio discorso era proprio quello che ha interpretato giustamente Grizzly: quì non si stava parlando delle motivazioni per fare l'istruttore, se ci fosse un topic in cui se ne volesse parlare spiegherei tranquillamente le mie, si parlava del fatto che gli istruttori CAI oltre che naturalmente e giustamente non essere retribuiti, non dovrebbero prendere rimborsi. Io perciò ho semplicemente voluto mettere in evidenza scherzosamente l'assurdità di una simile affermazione.


io non mi sono mai detto contrario ai rimborsi sulle spese "vive". però non capivo e non capisco la tua frase riferita al tempo tolto alla famiglia o ai tuoi progetti personali ... io ho fatto il volontario altrove, e francamente una cosa così non la capisco, tutto quà. somma se decidi di fare il volontario metti in conto che per portare avanti questa decisione devi accantonare altre cose, quindi è una cosa che accetti a priori, se poi non ti sta più bene smetti. tutto quà, poi se vuoi spiegarmi come la vedi te mi fai un piacere :wink:
Difronte
Alla
Vita
Insegue
Delle
Emozioni

i limiti sono solo nella nostra testa
Avatar utente
scheggia
 
Messaggi: 18714
Images: 50
Iscritto il: mer apr 30, 2003 10:59 am
Località: Sbarua - Torino

Messaggioda n!z4th » lun ott 13, 2008 11:58 am

Ho letto vagamente le ultime pagine.
Non ho tempo/voglia di leggermele tutte ma mi permetto di dire solo una cosa:

scheggia vedo esagerate le tue uscite.
ricorda che, come in ogni cosa, se hai avuto brutte esperienze, non necessariamente tutto ciò che è attinente è ugualmente pessimo.
In altre parole, non generalizzare.
Ho partecipato a due corsi. Varese(ARG 1) e Milano (AG 2) e ho avuto esperienze costruttive, concrete, belle, entusiasmanti. Sia sul profilo tecnico che umano.
Tanto soddisfatto che serbo sempre una mezza idea di tentare di entrare a fare parte dell'organico, per lo meno a Varese, che è decisamente più vicino.
Michele
Avatar utente
n!z4th
 
Messaggi: 15825
Images: 8
Iscritto il: sab set 17, 2005 17:22 pm
Località: Varese

Messaggioda scheggia » lun ott 13, 2008 12:02 pm

n!z4th ha scritto:Ho letto vagamente le ultime pagine.
Non ho tempo/voglia di leggermele tutte ma mi permetto di dire solo una cosa:

scheggia vedo esagerate le tue uscite.
ricorda che, come in ogni cosa, se hai avuto brutte esperienze, non necessariamente tutto ciò che è attinente è ugualmente pessimo.
In altre parole, non generalizzare.
Ho partecipato a due corsi. Varese(ARG 1) e Milano (AG 2) e ho avuto esperienze costruttive, concrete, belle, entusiasmanti. Sia sul profilo tecnico che umano.
Tanto soddisfatto che serbo sempre una mezza idea di tentare di entrare a fare parte dell'organico, per lo meno a Varese, che è decisamente più vicino.


:roll: :roll: :roll: :roll: :roll: :roll: :roll:

MINCHIA MICHELE HO DETTO CHIARAMENTE CHE NON VOGLIO GENERALIZZARE ... FORSE E' PROPRIO MEGLIO CHE TU LEGGA PRIMA DI DIGITARE!
Difronte
Alla
Vita
Insegue
Delle
Emozioni

i limiti sono solo nella nostra testa
Avatar utente
scheggia
 
Messaggi: 18714
Images: 50
Iscritto il: mer apr 30, 2003 10:59 am
Località: Sbarua - Torino

Messaggioda n!z4th » lun ott 13, 2008 12:17 pm

Ho detto anche io che non ho voglia di legger tutto.


E cmq a vedere le reazioni degli altri missà che ei andato giù generalizzando un tantino :roll:

Ho solo detto la mia.
Poi io sono il primo a digerire un'organizzazione come il FASI...ma:
1)sono tesserato pure io dovendo andare in palestra
2)conosco e apprezzo membri/istruttori che lo sono
Michele
Avatar utente
n!z4th
 
Messaggi: 15825
Images: 8
Iscritto il: sab set 17, 2005 17:22 pm
Località: Varese

Messaggioda scheggia » lun ott 13, 2008 12:42 pm

n!z4th ha scritto:Ho detto anche io che non ho voglia di legger tutto.


E cmq a vedere le reazioni degli altri missà che ei andato giù generalizzando un tantino :roll:

Ho solo detto la mia.
Poi io sono il primo a digerire un'organizzazione come il FASI...ma:
1)sono tesserato pure io dovendo andare in palestra
2)conosco e apprezzo membri/istruttori che lo sono


ribadisco ho scritto in italiano che ho avuto brutte esperienze, con il cai, che però non ho nessuna intenzione di generalizzare! se poi mi si vuole trattare come uno che generalizza fate pure non me ne frega un c***o! tanto quel che è scritto è scritto ... anzi facciamo una bella cosa ... infondo di quello che fanno guide e cai me ne frega ben poco tanto sono tutti cazzi loro ... quindi buon divertimento!
Difronte
Alla
Vita
Insegue
Delle
Emozioni

i limiti sono solo nella nostra testa
Avatar utente
scheggia
 
Messaggi: 18714
Images: 50
Iscritto il: mer apr 30, 2003 10:59 am
Località: Sbarua - Torino

PrecedenteProssimo

Torna a Generale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.