Beh, pensandoci bene, ero uno del sabato e domenica; durante la settimana prima studiavo, ma dopo una certa età lavoravo in fabbrica.
Ora direi proprio di no!!! Non faccio niente di obbligatorio!!! Seguo mio figlio che diventa sempre più adulto e scalo quando capita che qualcuno mi chieda di farlo, ho troppa vergogna a chiederlo......ma il recupero è lentissimo e quindi non sono più capace di scalare con frequenza.
Io mi rivolgo ai giovani, sempre.
Non devono cascare nel sistema della nostra società!
Omologati, consumisti, acritici....... devono fare esplodere le proprie capacità senza limitarsi mai.....alpinismo, non specialità, ma anche quella.
Io parteggio per l'alpinismo, forse non si è capito
In alpinismo conta solo ciò che si è capaci di fare e non si può sgarrare più di un poco e se lo si fa la fama dura poco.
A me piace questa possibilità, perché esiste ancora, anche se ormai è completamente fuori dal sistema, che la osteggia.
Tu dici che esagero dicendo normali le vie di settimo.
Se negli anni settanta quelli bravi scalavano lì, ora quelli normali dovrebbero esserci, quelli bravi sono più in alto.
Negli anni 30 c'era il sesto, anni settanta settimo, 201x ottavo.
Il nono, come ho spiegato, lo ritengo una difficoltà per pochissimi (ripeto: senza spit e cliff vari, vistare e proteggersi su 7a-7b è da superteste)
Io non dico queste cose per vantarmi o altro, lo dico perché spiegando queste cose ho visto che alcuni giovani, pochi, sono diventati molto bravi e ne sono contento, forse sono orgoglioso di essere riuscito a comunicare qualcosa di mio che loro hanno superato.
I brocchi invece, purtroppo, creano ostacoli, sono invidiosi, cercano sempre di "tarpare le ali", spiego sempre che bisogna essere creativi e non temere le negatività, ma nemmeno combatterle.........andare oltre si può, bisogna crederci e impegnarsi.
Tutte le volte che un giovane mi supera sono felice........ma non in falesia o su roba difficilissima a spit, qui c'è solo la mia stima.......... quando sale una via dell'osti su una parete dell'osti
Che gusto c'è a vivere se non si realizza qualcosa di proprio, anche solo un poco diverso da quello che pochi fanno?
Però io non ci sono mai arrivato, sono sempre stato un mediocre ai confini, sì bravo, ma un mediocre in tutto ciò che ho fatto.
Forse è per questo che ora credo nell'eccellenza e nella meritocrazia.
Questo però alla grande massa come dicevo da fastidio e fa di tutto per soffocarlo........... e allora faccio casino
Sono convinto che la democrazia sia la soluzione che evita guerre mondiali, ma senza un controllo della proporzionalità, essendo basata sulla massa che vive come massa, genera un sistema clientelare o nepotistico............e funziona come l'edera nei boschi...... basta vedere il successo fuori controllo del terrorismo che ha risorse microscopiche in confronto agli stati.................. ma qui allargo troppo, troppo alpinismo

....ALPINISTA......NO GUIDA....... questa mi scombussola
Scalare con gli esperti del cai... son sempre dei grossi guai...... questa mi piace