tizorock ha scritto:Vorrei sfruttare questo strumento di comunicazione, per lamentarmi apertamente del sistema di gestione del "rifugio" lagdei in zona lago santo parmense.
è capitato che alle 21.00 di sabato sera(quindi non proprio fuori orario) mi sono ritrovato a chidere da mangiare e dopo qualche tentennamento, vedermi offrirmi un pò di affettato(che peraltro per me era più che sufficente), ma, allo stesso tempo, vedermi messo nella difficile posizione di non poter usufruire del servizio.
infatti, con me avevo un piccolo cane di 4 mesi taglia piccola(2,7kg per l'esattezza) che è abituato ad entrare nei locali, era legato, e normalmente, anzi sempre, non sporca, non abbaia, e sta buono buono sotto al tavolo. tant'è che lo accettando anche in ristoranti non proprio rupestri.
un tale, con maglia verde tipo"io amo gli animali", quelle con le impronte dei lupi per intenderci, mi intima che "gli animali non possono entrare"
(n.b. era già 10 minuti che ero dentro, e del cane non se ne era ancora accorto nessuno).
al che, dato che fuori c'era un bel acquazzone, temperatura sui 10°c, mi scocciava un poco, lasciare il cane fuori.. ma mi scocciava anche andare a nanna senza cena... e il primo ristorante vicino è almeno a 20/30minuti di macchina... provo ad insitere.
l'animalista, o presunto tale, mi intima impassibile, "gli animali non possono entrare".
Cosi prendo e me ne vado.
Dalla rabbia ho anche dimenticato l'ombrello all'ingresso e me ne sono andato sotto la pioggia...
N.b. prima di entrare, prima della vicenda, ho controllato all'ingresso se c'era l'adesivo "i cani non possono entrare", e non c'era!!!
Fortunatamente, a 20 minuti di strada sterrata c'è il bellissimo, consigliatissimo, bengestito, ben collocato, di gran fascino, ma soprattutto simpatico, accogliente e, di nuovo consigliatissimo:
rifugio Lagoni.
Che mi hanno ospitato con cordialita e simpatia, facendo entrare il cane, e dandomi da mangiare.
Che dire, sicuramente immagino che il flusso di turisti domenicali che incalza la localita Lagdei, avra un po montato la testa dei signori gestori del "rifugio" Lagdei, facendogli credere di gestire il "grand hotel Lagdei" e dimenticare qual'è il primo scopo di un rifugio... che non è sicuramente il businness.
tizorock ma l'hai riletta?
lamentarmi apertamente del sistema di gestione del "rifugio" lagdei
lamentarti di cosa?
che qualche volta in Italia si fanno rispettare delle regole?
non poter usufruire del servizio
perchè fuffi a 10° prendeva freddo?
avere un animale al guinzaglio, in 50 metri di casa, in una gabbia (criceti, canarini, ecc.) o in una vasca per te significa amare gli animali? bene!
Impara a rispettare gli altri se vuoi essere rispettato e soprattutto finiamola con le eccezioni che se l'Italia sta andando a rotoli è proprio perchè tutti
si sentono un'eccezione.