milla ha scritto:Falco5x ha scritto:milla ha scritto:E mi piace anche: ritrovo me stessa...

A me invece quest'espressione dà sui nervi, perché è troppo abusata.
E poi ci sono tanti "me stesso" e non tutti sono tipi raccomandabili.
Allora dovrei dire: ritrovo il me stesso migliore, oppure il me stesso che preferisco.
E allora per non complicarmi la vita con tanti distinguo preferisco evitare di dire un'ovvietà di cui tutti abusano da almeno quarant'anni.
Sono acido, sì lo so; sarà l'età.

Bien, ti dirò per me cosa significa dal momento che è una frase troppo "abusata", come sostieni tu... Degli altri, mi interessa relativamente in questo caso...

... Ritrovo, semplicemente, una bellissima parte di me che perdo quasi completamente nella vita di tutti i giorni, immersa nelle problematiche quotidiane, nelle corse, nel lavoro che mi impegna più che altro razionalmente...

...
Perfetto, allora mi confermi che tu sei fatta di tante "tu" (come del resto è normale che sia, perché anche il tuo nervosismo quotidiano ti appartiene), e non tutte queste "persone" ti piacciono o ti fanno sentire bene.
Allora io avrei detto: a contatto con la natura esprimo la parte migliore di me.
Però ammetto che è solo una mia "fisima" quella di evitare frasi che possono essere interpretate come luoghi comuni, e lo faccio non per essere originale a tutti i costi ma proprio perché le frasi abusate (n.b.: le frasi, non i sentimenti che ci stanno dietro, che possono anche essere autentici e dipendono da persona a persona) le frasi abusate, dicevo, mi danno un fastidio quasi epidermico.
Anche questo fastidio è parte di me, anche se non esprime il mio io più gradevole, lo ammetto.
Quando sto nella natura, invece, emerge un io diverso e migliore, questo è sicuro. Quindi "ritrovare me stesso" nel mio caso dovrebbe sottintendere tutto ciò, dunque evito di dirlo e basta.
Che palle pero! lo ammetto. Sarà l'età, ripeto...

Chuck Norris ha contato fino a infinito. Due volte.