In Piemonte e Valle d'Aosta le macchine non sono di proprietà pubblica ma appartengono al privato che ha il servizio in appalto.Fare dietrologia su eventuali stecche di agusta westland non ha senso perchè non è il pubblico che acquista.A questo link potete vedere i mezzi utilizzati nel soccorso, la loro capienza e la loro dotazione interna, vere e proprie unità mobili medicalizzate sulle quali il medico può eseguire manovre ed operazioni salvavita importantissime.
http://www.airgreen.it/it/servizi.html
Qui invece potete vedere la descrizione delle macchine.
Il 412 può trasportare 1800 chili al baricentrico,il 139 ben 2100 chili mentre il lama,invocato da qualcuno, al baricentrico ne porta solo 750. Chiaramente nell'uso del verricello,che sbilancia la macchina,i chili sono ancora meno. Il 139 ed il 412 sono bimotori ed offrono margini di sicurezza ben superiori al lama che è un monomotore.Appendete al verricello un soccorritore che deve recuperare due alpinisti ad una sosta...immaginatelo mentre si vincola alla sosta,vincola i due alpinisti al baricentrico e poi taglia le autoassicurazioni degli alpinisti,si svincola dalla sosta e il grappolo di tre persone viene issato a bordo...fate un calcolo dei chili,immaginando anche una situazione di vento moderato che investe cento metri di cavo del verricello...col lama si sarebbe veramente oltre ogni limite di sicurezza,con le altre macchine no.
Se qui in Valle d'Aosta vengono utilizzati 412 e 139,nella zona delle alpi che concentra le vette oltre i 4000, e con in venti di fhoen più forti in assoluto,vista l'altezza maggiore a cui svalicano prima di cadere,la ragione è tecnica e di sicurezza ed affidabilità delle macchine.Macchine peraltro sottoposte a moltissime ore di volo.
http://www.airgreen.it/it/flotta.html
L'ultimo punto su cui si deve ragionare è la natura dell'intervento. Questo può presentare natura sanitaria in caso di feriti o di malori oppure può presentare il semplice problema tecnico di recuperare qualcuno sano da qualche parte ma in situazione di pericolo.I protocolli si differenziano ed in questo caso può essere valutato il ricorso a mezzi più leggeri,senza presenza del medico,cosa che non si può fare in caso di problema sanitario conclamato.
I tagli di bilancio purtroppo ci sono e impongono scelte pur di mantenere il servizio.L'ideale sarebbe avere una flotta più ampia con elicotteri più piccoli,tipo ecureil, in aggiunta a quelli presenti e pronti all'operatività.Purtroppo il costo già molto alto lieviterebbe ulteriormente e non sarebbe sostenibile.