Circa scarpe da trecking

Area di discussione su argomenti di montagna in generale.

Circa scarpe da trecking

Messaggioda scarpone80 » ven ott 12, 2007 1:57 am

Ciao a tutti :D ,
sono un profano del mondo del trecking, ma una volta ogni 2-3 mesi mi diverto ad andare in montagna a fare escursioni di qualche giorno con un paio di amici.
Solitamente uso dei vecchissimi scarponi e stavo pensando di acquistarne di nuovi.
Qualcuno di voi mi saprebbe indicare qualche marca di scarpe che produce appunto scarponi da trecking :roll: ?
Quali accortezze usereste Voi per l'acquisto?
Grazie in anticipo per la disponibilità. :wink:
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Messaggioda bugspietri » ven ott 12, 2007 2:30 am

D'obbligo per me è la suola vibram... quindi (visti i cataloghi che ho sfogliato di recente) suggerirei ASOLO... però in realtà una marca vale l'altra!!!

Tieni conto...devono essere comodi, della giusta misura (contando l'eventuale calza spessa), rivestimento idrorepellente di buona tenuta (goretex o simili), suola con carroarmato di buona qualità (Vibram).

Su caviglia alta o bassa... dipende da quello che vuoi farci! Io ho sempre usato la caviglia alta, ma, possedendo un paio anche da ghiacciaio, i prossimi li prenderò con caviglia bassa!
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Messaggioda Falco5x » ven ott 12, 2007 7:40 am

Un consiglio che di solito solleva perplessità, ma che io invece so di dare con cognizione di causa.
Dopo essermi massacrato i piedi per anni, dopo aver annerito e perso innumerevoli unghie dei piedi, ho scoperto la soluzione.
I negozianti sono abituati a consigliare il numero di scarpa che ritengono "giusto" per te, e cioè 1 o 2 numeri in più rispetto al numero di scarpe che usi normalmente. Ebbene la mia esperienza insegna che ciò non basta, perché le dita dei piedi fortemente sollecitate dalla dinamica dell'escursione tendono sempre a toccare in qualche modo la parete della scarpa, soprattutto in discesa, con conseguenze facilmente immaginabili. Allora io ho trovato la seguente soluzione: scarpa di forma affusolata (io ho le Asolo e mi trovo benissimo) e più grande di 3-4 numeri rispetto al numero abituale di scarpa da città. La scarpa va legata abbastanza stretta in modo da rimanere ben aderente al piede ed evitare che questo scivoli avanti. In tal modo le dita rimangono completamente libere e le unghie si salvano.
Altra cosa da vedere è la seguente: se la scarpa è alta attento ai malleoli che sono punti molto delicati, e se troppo rigidamente contenuti possono rendere il trekking un inferno. Devono essere contenuti in modo estremamente morbido!
Occhio infine alla impermeabilità (fodera gore-tex) e alla sufficiente rigidità alla torsione della scocca, utile su terreni sconnessi per non massacrarti le caviglie.
Buone gite! :wink:
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Messaggioda scheggia » ven ott 12, 2007 10:43 am

non hanno solo accennato alla rigidità della suola ... più vuoi fare cose impegnative più questa deve essere rigida.

consiglio prova diversi scarponi di diverse marche, perché ogni marca ha piccole differenze di calzata.

per il tipo di scarpa ... io uso dalle scarpe da sky run agli scarponi alti e rigidi ... ma dipende sempre da cosa voglio fare :wink:

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Messaggioda scrausa » ven ott 12, 2007 11:26 am

Falco5x ha scritto:Un consiglio che di solito solleva perplessità, ma che io invece so di dare con cognizione di causa.
Dopo essermi massacrato i piedi per anni, dopo aver annerito e perso innumerevoli unghie dei piedi, ho scoperto la soluzione.
I negozianti sono abituati a consigliare il numero di scarpa che ritengono "giusto" per te, e cioè 1 o 2 numeri in più rispetto al numero di scarpe che usi normalmente. Ebbene la mia esperienza insegna che ciò non basta, perché le dita dei piedi fortemente sollecitate dalla dinamica dell'escursione tendono sempre a toccare in qualche modo la parete della scarpa, soprattutto in discesa, con conseguenze facilmente immaginabili. Allora io ho trovato la seguente soluzione: scarpa di forma affusolata (io ho le Asolo e mi trovo benissimo) e più grande di 3-4 numeri rispetto al numero abituale di scarpa da città. La scarpa va legata abbastanza stretta in modo da rimanere ben aderente al piede ed evitare che questo scivoli avanti. In tal modo le dita rimangono completamente libere e le unghie si salvano.
Altra cosa da vedere è la seguente: se la scarpa è alta attento ai malleoli che sono punti molto delicati, e se troppo rigidamente contenuti possono rendere il trekking un inferno. Devono essere contenuti in modo estremamente morbido!
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Miseria Falco: sei un vate dello scarpone! Una sola domanda: ma, prendendo delle calzature così tanto più grandi del tuo numero, in discesa non ti scivola avanti il piede con conseguenze tragiche per le unghie??? Io se ho una scarpa appena appena più grande mi massacro gli alluci. Ho capito che la tua tecnica è quella di allacciarle poi ben strette, ma più di quel tanto non si può, altrimenti -come tu stesso dicevi- ne risente il malleolo... E dunque? Svelami la soluzione dell'arcano dilemma, ti prego!!!
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Messaggioda Falco5x » ven ott 12, 2007 12:17 pm

scrausa ha scritto:
Falco5x ha scritto:Un consiglio che di solito solleva perplessità, ma che io invece so di dare con cognizione di causa.
Dopo essermi massacrato i piedi per anni, dopo aver annerito e perso innumerevoli unghie dei piedi, ho scoperto la soluzione.
I negozianti sono abituati a consigliare il numero di scarpa che ritengono "giusto" per te, e cioè 1 o 2 numeri in più rispetto al numero di scarpe che usi normalmente. Ebbene la mia esperienza insegna che ciò non basta, perché le dita dei piedi fortemente sollecitate dalla dinamica dell'escursione tendono sempre a toccare in qualche modo la parete della scarpa, soprattutto in discesa, con conseguenze facilmente immaginabili. Allora io ho trovato la seguente soluzione: scarpa di forma affusolata (io ho le Asolo e mi trovo benissimo) e più grande di 3-4 numeri rispetto al numero abituale di scarpa da città. La scarpa va legata abbastanza stretta in modo da rimanere ben aderente al piede ed evitare che questo scivoli avanti. In tal modo le dita rimangono completamente libere e le unghie si salvano.
Altra cosa da vedere è la seguente: se la scarpa è alta attento ai malleoli che sono punti molto delicati, e se troppo rigidamente contenuti possono rendere il trekking un inferno. Devono essere contenuti in modo estremamente morbido!
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Buone gite! :wink:



Miseria Falco: sei un vate dello scarpone! Una sola domanda: ma, prendendo delle calzature così tanto più grandi del tuo numero, in discesa non ti scivola avanti il piede con conseguenze tragiche per le unghie??? Io se ho una scarpa appena appena più grande mi massacro gli alluci. Ho capito che la tua tecnica è quella di allacciarle poi ben strette, ma più di quel tanto non si può, altrimenti -come tu stesso dicevi- ne risente il malleolo... E dunque? Svelami la soluzione dell'arcano dilemma, ti prego!!!

In realtà sono solo uno dai piedi dolci (solo quelli pero! :D ).
Emetterò allora il vaticino numero 2. :D
Il trucco sta nello scegliere una scarpa dalla forma affusolata, tale da essere abbastanza lunga ma non troppo larga. In questo modo con l'allacciatura stretta il contenimento avviene a livello del dorso del piede e quindi questo non scivola avanti.
Un dettaglio importante per evitare che l'allacciatura stretta massacri i malleoli (credo che tutte le scarpe da trekking dovrebbero averlo) è il fatto di avere due ganci particolari bloccanti della stringa all'altezza dello snodo tra corpo e colletto della scarpa (vedi figura)
Immagine
In tal modo è possibile stringere bene l'allacciatura sotto questi due ganci bloccanti, mentre sopra a questi il prosieguo dell'allacciatura può essere mantenuto morbido quanto vuoi.
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Messaggioda asalalp » ven ott 12, 2007 14:32 pm

Suola vibram, fodera goretex.
Aku e lowa per me sono le più comode.
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Messaggioda cinetica » ven ott 12, 2007 14:39 pm

3-4 numeri puo essere esagerato. Un numero in piu va bene ma è molto importante che lo scarpone ti stia comodo ovvero si adatti bene al piede che hai tu. Meglio provarne di marche diverse.
Per evitare fiacche in salita li allaccio un po' molli e li stringo in discesa piu sulla caviglia o sulla pianta a dipendenza. Appositi cerotti sono utili.
"Forse essere vivi è proprio questo:andare alla ricerca degli istanti che muoiono". Muriel Barbery dall'Eleganza del Riccio
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Messaggioda STM73 » ven ott 12, 2007 14:41 pm

Le asolo più in "voga" non hanno il vibram :lol: :lol:
cmq massimo un numero o 1 1/2 in pù del normale....che poi corrisponde circa al numero delle scarpe da ginnastica.
Fino all'anno scorso sempre abituato a caviglia alta sia scarponi da quota in pelle che scarponcino da trekking economico ma goretex-vibram (ora da cambiare suola diventata dura e inefficace)......dalla scorsa estate mi sono dato un pò alla skirunner e mi trovo benissimo con la scarpa da corsa in montagna.....cmq riprenderò (non appena trovo un offerta che mi piace) un trekking non basso al posto del mio distrutto perchè nelle gite lunghe non si sta bene tutto il giorno coi piedi ammollo:):).....quando corri invece un pò d'acqua ai piedi è quasi refrigerante:):)
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Messaggioda MacOnions » ven ott 12, 2007 15:06 pm

Oppure queste, gomma stealth:

five ten prodigy
Immagine

Veramente eccezionali, prese del giusto numero, comode da panico, vanno bene pure sul duro (con una bella camminata di agilità).
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Messaggioda bugspietri » ven ott 12, 2007 15:14 pm

Cosa intendi per 'più in voga'???
Le Asolo di alta qualità (questo è un suggerimento importante...PRENDI UNA SCARPA DI BUONA QUALITA' ANCHE SE POTREBBE COSTARE QUALCOSINA IN PIU'), ovvero categoria ALPINE del catalogo 2007 Asolo, hanno la suola vibram!!!

Immagine

Distance... sono il mio sogno futuro!
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Messaggioda STM73 » ven ott 12, 2007 15:29 pm

bugspietri ha scritto:Cosa intendi per 'più in voga'???
!


Le più diffuse (anche all'estero) non basse tipo fuggitive e nuove serie nn sono vibram..........cmq lo so che fra certi ambienti di cui faccio anche parte.......lo scarponcini da trekking alto fa un pò sfigato ma se non fai tempo record hai cmq sempre il piede asciutto e senza dentriti vari dentro.
Modello tipo il tuo ma della garmont so che ad alcuni fa male....vista la sua struttura un pò rigida usabile anche su gradi "facili"
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Messaggioda Falco5x » ven ott 12, 2007 15:55 pm

cinetica ha scritto:3-4 numeri puo essere esagerato. Un numero in piu va bene

STM73 ha scritto:cmq massimo un numero o 1 1/2 in pù del normale....che poi corrisponde circa al numero delle scarpe da ginnastica

Lo sapevo che il mio consiglio risultava incredibile. 8)
D'altra parte io stesso ci ho messo 40 anni a convincermi, mica posso pretendere di convincere adesso tutti in un minuto!
Per 40 anni ho creduto che un po' di male ai piedi dopo 8 ore di cammino fosse normale e fisiologico... credetelo pure anche voi se vi piace, non vi voglio privare di questa consolazione! :D
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Messaggioda MacOnions » ven ott 12, 2007 17:39 pm

STM73 ha scritto:lo scarponcini da trekking alto fa un pò sfigato ma se non fai tempo record hai cmq sempre il piede asciutto e senza dentriti vari dentro.


Non concordo, ero anch'io attaccatto ... ataccato ...mmhm... attaccato ... boh vabbè ... cmq dicevo, anch'io ero affezionato allo scarponcino alto, mi dava più fiducia (sassi, storte etc.), però poi mi sono ricreduto in parte e adesso uso scarponcini bassi (le prodigy in questione) e mi sembra di essere rinato in montagna.

Ovviamente non userei le prodigy su sentieri innevati o sotto la pioggia ... per lo meno non l'ho ancora fatto.
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Messaggioda scheggia » ven ott 12, 2007 17:48 pm

MacOnions ha scritto:
STM73 ha scritto:lo scarponcini da trekking alto fa un pò sfigato ma se non fai tempo record hai cmq sempre il piede asciutto e senza dentriti vari dentro.


Non concordo, ero anch'io attaccatto ... ataccato ...mmhm... attaccato ... boh vabbè ... cmq dicevo, anch'io ero affezionato allo scarponcino alto, mi dava più fiducia (sassi, storte etc.), però poi mi sono ricreduto in parte e adesso uso scarponcini bassi (le prodigy in questione) e mi sembra di essere rinato in montagna.

Ovviamente non userei le prodigy su sentieri innevati o sotto la pioggia ... per lo meno non l'ho ancora fatto.


per scongiurare le storte poi magari si utilizzano i bastoncini e si cammina leggeri e comunque sicuri :wink:
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Messaggioda MacOnions » ven ott 12, 2007 17:54 pm

scheggia ha scritto:per scongiurare le storte poi magari si utilizzano i bastoncini e si cammina leggeri e comunque sicuri :wink:


Ho tolto pure i bastoncini, almeno in discesa ... mi ci imbranavo troppo.
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Messaggioda scheggia » ven ott 12, 2007 17:57 pm

MacOnions ha scritto:
scheggia ha scritto:per scongiurare le storte poi magari si utilizzano i bastoncini e si cammina leggeri e comunque sicuri :wink:


Ho tolto pure i bastoncini, almeno in discesa ... mi ci imbranavo troppo.


no comment, tanto tu sai cosa ti direi!!! :lol: :lol: :lol:

io però devo trovare delle scarpette da sky run con la suola più rigida delle mie attuali, ho un paio di adidas, ninete male, ma su di uno strato di pietre mi danno un po noia ... :?
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Messaggioda STM73 » ven ott 12, 2007 18:24 pm

scheggia ha scritto:
io però devo trovare delle scarpette da sky run con la suola più rigida delle mie attuali, ho un paio di adidas, ninete male, ma su di uno strato di pietre mi danno un po noia ... :?


Salomon XA PRO 3D diciamo alla fine il classicone anche solo sbattendole da ferme ti accorgi che la suola è rigida.....
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Messaggioda bugspietri » ven ott 12, 2007 18:25 pm

Falco5x ha scritto:
cinetica ha scritto:3-4 numeri puo essere esagerato. Un numero in piu va bene

STM73 ha scritto:cmq massimo un numero o 1 1/2 in pù del normale....che poi corrisponde circa al numero delle scarpe da ginnastica

Lo sapevo che il mio consiglio risultava incredibile. 8)
D'altra parte io stesso ci ho messo 40 anni a convincermi, mica posso pretendere di convincere adesso tutti in un minuto!
Per 40 anni ho creduto che un po' di male ai piedi dopo 8 ore di cammino fosse normale e fisiologico... credetelo pure anche voi se vi piace, non vi voglio privare di questa consolazione! :D


Io cammino con scarponi del mio numero!!! Sono un paio bellini della quechua...non il max lo so! Però non mi fanno male anche dopo un botto di ore di cammino! E non ho mai avuto manco una vescica (quando gli ho comprati ci ho camminato subito per 9 ore consecutive).
Il modello è incredibilmente simile a quello postato da Falco5x... però marca sfigata...eheheh!!!
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Messaggioda scheggia » sab ott 13, 2007 8:33 am

STM73 ha scritto:
scheggia ha scritto:
io però devo trovare delle scarpette da sky run con la suola più rigida delle mie attuali, ho un paio di adidas, ninete male, ma su di uno strato di pietre mi danno un po noia ... :?


Salomon XA PRO 3D diciamo alla fine il classicone anche solo sbattendole da ferme ti accorgi che la suola è rigida.....


interessante :wink:
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