ed invece(be era chiaro fin dall'inizio..) eccoci qua di nuovo...
domani all'albe lo dico alle mie caprette..cosi la finiscono collo sciopero del latte
__________________________________________________________________________________________________________________
sempre la stessa storia..
tutte le volte ci salgo...e tutte le volte ho un amplesso sulle sue pareti..
lo era 30 annni fa..lo e' tutt'ora..lo sara' per sempre fino a quando zio satanasso non mi vorra' a spalar carbone agli inferi..
gia con l'avvicinamento stamane alle 6 le tensione sale..sei sotto di Lei e ti verrebbe da dire,ma che c***o ci faccio,questa mi fa male di brutto..
l'aria e' fredda,gia soto le grandi nord non puo' essere che cosi..
mi porto dietro un carico devastante,il canapone da 16 non fa sconti,i vecchi chiodi emettono il loro lugobre tintinnio appesi alla sacca,,la fiasca da 2 litri non fa sconti,ma e' necessaria..
ci siamo,la parete e' li a 200 mt in linea d'aria..da qui in poi si entra in una dimensione che da i brividi,qua i raggi del sole arriveranno solo tra un bel po di mesi,in lontananza gli echi di alcuni sassi che vengon giu dai canalim che delimitano la parete a est...ad ovest il profilo dello spigolo invoglia a ripercorrerlo con la mente,ma oggi lo spigolo fara' da valletta,oggi si sfonda al centro..
un gracchio orobico mi da il bnevenuto..sempre li come un avvoltoio a cercar bricciole,ma la trippa prendera' aria solo se sbuco sul cengione,ora e' tempo di riflessione,di studio della linea,ogni movimento viene immagazzinato in capoccia..tutto e' chiaro..poi tanto quando saro' in parete come al solito saranno cazzi a trovar la linea,ma non e' questo forse il bello della nostra lotta??
...ora ci sono sotto,alzo lo sguardo..no meglio ribassarlo,per chi vi e' stato sotto sa cosa vuol dire,vien voglia di prender su e tornar a valle..
le nebbie non lascian ombra di dubbio,massimo 3 ore...poi qualciosa arriva..il tempo non e' necessario,oggi la lotta ne richiede di piu,ma fa nulla,non saran 2 gocce a temprarmi l'anima..
la grande parete gialla e' li sopra di me sulla sinistra,per oggi la saluto,non posso occuparmi di lei...
ravano nel solito canalino che immette sotto la parete vera,un IV giusto per riscaldarmi,ho lasciato i mutandoni nel fienile,e l'arietta mi rinfresca gli zibidei...
adesso non si scherza piu,siamo gia in piena lotta,la lunghezza sopra e' completamente giu di pendenza,mi viene il torcicollo a guardar dove esce..3 chiodi per vincerla,a 2 devo appendere la scaletta artificiale in corda,non vi e' altro modo,..
un bel sospiro ed esco su una cengetta,dove ci si sta di traverso,troppo stretta,mi si schiaciano i maroni alla parete,ma questo e' il gioco ed io lo faccio volentieri..
l'artificiale mi ha lasciato l'amaro in bocca..et voila la fiasca e giu un sorso a 40°,sento le budella strizzare,ma e' cio' che ci vuole..
risalgo a dx facilmente,ho vigore in corpo stamane...lo scuro tetto come al solito e' li che mi saluta,oggi vado di fretta una pinzata di mano e ciao ci si vede alla prox..
alcune goccioline cadono in lontananza,qua ci fanno una cippa,la parete fa da scuso inclinata come e'..
risalgo un bel diedro,un paio di passi in artificiale su staffe,ed ecco sua maesta' il grottone,oggi non faccio sconti a nessuno,di solito era di rigore una bevuta con tanto di penichella,nel pomeriggio ho gran da fare giu all'alpe,un bel vaffa a nche alla grotta e sono gia sulla cengetta sulla sua capoccia..
finalmente un paio di placche degne di questo nome,dove i vecchi scarponi da 2 kg l'uno si fanno valere nei buchi di calcare..
adesso l'ho sopra la capoccia,e quando si ha sopra lui si sa di essere gia molto in alto,manca poco..
uno sguardo cupo al caminaccio scuro...gli strizzo l'occhio e devio a sx..
un altro sorso di strizzabudella,ormai i nervi si sono rilassati,ormai si e' quasi fuori..
innesto lo spigolo finale,alcuni passi di V inferiore che degradano presto in un bel terzo di continuita...
e c***o...adesso che ci avevo preso gusto sono gia fuori,il cengione e' tutto per me...
sotto le chiappe ho lasciato piu di 350 mt di vuoto,nel vero senso della parola,qua la parete e' inclinata e di parecchio..
in lontananza i ritocchi di una acampana dicono che sono le 2,ammazza 7 ore di lotta all'alpe,be considerando i vari recuperi non e' malaccio,certo il vecchio e' stanco,gli anni non perdonano..
..ma ora le priorita son ben altre,la fumante trippa scalpita nello zaino...svuoto la bottiglai e giu dallo spigolo...
il duro della giornata ancora mi aspetta,l'alpe non fa sconti sia in parete,ma piu che altro giu alla baita..
le goccioline ormai sono una bella pioggerella,adesso le sento,la parete ormai e' la a 200 mt,non mi puo piu proteggere..
gli butto l'ultimo sguardo...come sempre mi sorride,ed io ne sono contento.
il giorno che questo non avverra' piu..sara' la volta buona che metto il canapone nel sottotetto..
grazie Regina per l'ennesima emozione...senza delle quali come dare un senso alla vita?
....
....ah quasi dimenticavo..
la favola si chiama via dei Moc...partorita da mani sapienti nel mezzo degli anni 60'..
anni nei quali si cercava ancora di aprire vie da sogno...
...sogni che anche oggi dopo 40 anni mi fanno trovare la serenita' interna..
...grazie...
