Tirolese (teleferica) improvvisata.

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Tirolese (teleferica) improvvisata.

Messaggioda Speleoalp » lun nov 15, 2010 23:35 pm

Ciao a tutti, sono nuovo di questo forum mi fà molto piacere conoscervi (virtuarlmente). Una domandina, tanto per vedere le diverse tecniche,ecc...

Io adoro fare teleferiche improvvisate, calate lunghissime,ecc

Per le prime però non ho mai trovato una formula ufficiale.
Per esempio io le allestisco in questa maniera. (esempio):

Fisso un capo della corda ad un albero (sicuro) con un'asola e ott ripassato (nodo guide con frizione) e la tiro fino al punto in cui voglio far cominciare o finire la mia tirolese. Da questo lato monto un'ancoraggio a tre punti, con moschettone centrale Cador. Su questo faccio un mezzo e poi creo un paranco semplice o doppio fissato con altri moschettoni al centrale. Per ntere la cordasotto tensione utilizzo un prusik appena prima del paranco. Una volta tensionata la corda tolgo il paranco (con conseguente ma minima perdita i tensione) e faccio un'asola di bloccaggio sul mezzo barcaiolo lasciando sempre il prusik per sicurezza. Non ho mai trvato un'ttrezzo ce venga pubblicizzato per mantenere la tensione alla corda dal moschettone principale e poter restare li tutto il tempo di utilizzo della teleferica, non sô per esempio " Petzl descender", Id o altro.

Voi fate cose del genere o mi consigliate altre tecniche...??

Ciao e grazie
Ultima modifica di Speleoalp il mar apr 26, 2011 13:23 pm, modificato 1 volta in totale.
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Mah...

Messaggioda Speleoalp » mar nov 16, 2010 14:36 pm

adesso ho trovato delle info su delle pagine in cui tirano in ballo la piastrina GiGi della Kong...forse aiuta a trattenere la tensione fin dal moshettone centrale. Mah, prendere o non prendere....
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Messaggioda n!z4th » mar nov 16, 2010 15:06 pm

ma a scopi ludici?
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Messaggioda Speleoalp » mar nov 16, 2010 15:32 pm

Ciao, si,si...per divertimento. poi ogni tanto la utilizzo qando faccio canyoning, in montagna,ecc.

Nel soccorso ho visto che la fanno simile (siccome per ora non mi hanno ancora messo li ad allestirla)...
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Re: Tirolese (teleferica) improvvisata.

Messaggioda North Face » mar nov 16, 2010 17:36 pm

Speleoalp ha scritto:Ciao a tutti, sono nuovo di questo forum mi fà molto piacere conoscervi (virtuarlmente). Una domandina, tanto per vedere le diverse tecniche,ecc...

Io adoro fare teleferiche improvvisate, calate lunghissime,ecc

Per le prime però non ho mai trovato una formula ufficiale.
Per esempio io le allestisco in questa maniera. (esempio):

Fisso un capo della corda ad un albero (sicuro) con un'asola e ott ripassato (nodo guide con frizione) e la tiro fino al punto in cui voglio far cominciare o finire la mia tirolese. Da questo lato monto un'ancoraggio a tre punti, con moschettone centrale Cador. Su questo faccio un mezzo e poi creo un paranco semplice o doppio fissato con altri moschettoni al centrale. Per ntere la cordasotto tensione utilizzo un prusik appena prima del paranco. Una volta tensionata la corda tolgo il paranco (con conseguente ma minima perdita i tensione) e faccio un'asola di bloccaggio sul mezzo barcaiolo lasciando sempre il prusik per sicurezza. Non ho mai trvato un'ttrezzo ce venga pubblicizzato per mantenere la tensione alla corda dal moschettone principale e poter restare li tutto il tempo di utilizzo della teleferica, non sô per esempio " Petzl descender", Id o altro.

Voi fate cose del genere o mi consigliate altre tecniche...??

Ciao e grazie



.........in poche parole non c'hai 'na mazza da fare tutto il giorno.. :D :D :D .......

....a parte questo, non saprei proprio come aiutarti, ..ciao, buon divertimento...


PS.: però una domandina da farti ce l'avrei...praticamente è come se facessi una discesa in doppia, ma invece che calarti, ti sposti da un capo all'altro utilizzando il cordino con un prusik come se fosse una "jumar"..anche so non stai scendendo..giusto??
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Messaggioda Speleoalp » mar nov 16, 2010 17:47 pm

Esatto,ahahahah

Non é esattamente quello che faccio (sò che la mia spiegazione é etutto un casino,ih).

In soccorso utilizziamo due corde statitche, ma io privatamente non ho così tanto materiale,eheh

Io utilizzo la corda statica, per esempio per superare un canyon, il prusik lo utilizzo solo come sicurezza e per mantenere la corda in tensione. Per muovermi sulla corda utilizzo una carrucola doppia (fatta apposta) su cui attacco un moltiplicatore d'ancoraggio, così posso aggangiare una corda e fissarmi con un discensiore (Id) e divertirmi a metà teleferica (con calate,ecc). Per muovermi in sicurezza sulla tirolese utilizo due modi:
il primo, avendo a disposizione un compagno, é quello che collegare una corda al mio imbrago o alla carrucola e facendo controllare il movimento da un mezzo barcaiolo seguito dal compagno (ovvio con un pelo di pendenza, di solito fino a metà se ne forma sempre un pelino e da metà via al max mi sposto tirandomi con le mani normalemente. Mentre il secondo é: una corda fissa all'ancoraggio che arriva al mio imbrago e con un mezzo barcaiolo controllo il mio movimento, anche quì se c'é un minimo di pendenza altrimenti mi sposto cone le mani.

Il mio "problema" ( in realtà non lo é, ma cerco un metodo più efficiente per trazionare e tenere la corda principale) é quello di trovare un'alternativa al mezzo barcaiolo e ai prusik che metto per sicurezza.
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Messaggioda Speleoalp » mer nov 17, 2010 0:38 am

http://www.forum.planetmountain.com/php ... c_id=31584

Alcune foto del metodo semplificato del tensionamento, bloccaggio e sicura. Non sò se capisce bene. C'é il paranco doppio, mezzi barcaioli con asola di bloccaggio, Prusik e lo Shunt per il paranco, a camme non rovina la corda come con la jumar.
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Messaggioda Speleoalp » gio nov 18, 2010 20:25 pm

Bene, ho trovato e preso solo la piastrina della CAMP,ma sempre a 22Kn. Quindi ottima. Adesso solo devo solo poter provare sul campo la differenza...
con questo tempo di m... é una rottura.
Provando con ancoraggi ludici in casa sempre ci sia più possibilità di bloccare e tenere la tensione già sul moschettone centrale con, appunto, la piastrina. L'unica cosa che non mi convince é: per bloccare la corda sulla piastrina ci faccio un'asola di bloccaggio, può andare ?? (qui in casa, con poca tensione,ecc sembra funzionare..)
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Messaggioda Speleoalp » mar mar 22, 2011 12:19 pm

Perfetto, ho trovato la procedura corretta per la realizzazione di una teleferica improvvisata.
Prima di tutto da entrambi i lati gli acnoraggi dovranno essere medesimi. Sistema grada su tre punto d'ancoraggio o come lo diciamo noi, un ancoraggio a tre punti dinamico. Come moschettoni centrale si utilizzano sono quelli in acciaio o cmq con resistenza superiore. Adesso si può creare un Mezzo Barcaiolo Rinforzato. Ovviamente si farà da entrmabi i lati. Da un lato si può allestire un paranco doppio, che però và modificato un pelino. Siccome le corde hanno un punto di "scalzo" attorno ai 500/600kg, quindi trazionando solamente un di un attezzo (maniglia) o Prusik si corre il rischio. Si possono mettere due Jumar o due Prusik e collegarli tra di loro con un Garda (dinamico) e collegare il tutto al sistema di trazione, così facendo la forza di trazione si divide su due punti. La cosa migliore sarebbe essere come minimo in due. Uno tira e l'altro recupera la corda con Mezzo Barc Rinf e ad un certo punto farà l'asola di bloccaggio. Ricordarsi di tenere il più possibile gli angoli tra gli ancoraggi sotto i 120°.Una seconda corda di sicurezza dovrebbe essere dôbbliugo e non fà male. :lol:
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Messaggioda Inze » mar mar 22, 2011 22:00 pm

Per tirare col paranco puoi usare il nodo Backman (http://www.ramellasergio.it/Testo/DIDATTICA/nodo_bachman.html) che non scalza le corde! I bloccanti tipo le maniglie le "strappano" oltre i 150kg. Per l'ancoraggio cerca di stare sotto i 60°...ed al centro cerca di usare un moschettone alta tenuta acciaio (50 kN) perchè quando lo apri per lavorare sul mezzo barca rinforzato (mentre paranchi) ti garantisce 20 o 30 kN anche a leva aperta!! Se le hai usa una corda di lavoro statica per il carico e una dinamica di sicura. le tiri in parallelo l'una sull'altra e metti una carrucola su ogni corda e le consolidi insieme... Sul catalogo della Petzl ci sono ottime immagini che ti spiegano come fare!!
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Messaggioda Inze » mar mar 22, 2011 22:04 pm

Speleoalp ha scritto:Bene, ho trovato e preso solo la piastrina della CAMP,ma sempre a 22Kn. Quindi ottima. Adesso solo devo solo poter provare sul campo la differenza...
con questo tempo di m... é una rottura.
Provando con ancoraggi ludici in casa sempre ci sia più possibilità di bloccare e tenere la tensione già sul moschettone centrale con, appunto, la piastrina. L'unica cosa che non mi convince é: per bloccare la corda sulla piastrina ci faccio un'asola di bloccaggio, può andare ?? (qui in casa, con poca tensione,ecc sembra funzionare..)


Continua ad usare il mezzo barcaiolo!! Se ti si blocca sulla piastrina (per troppa tensione, può capitare!!!) o paranchi come un matto o tagli la corda! Il mezzo barcaiolo rinforzato ti garantisce la possibilità di slegare il tutto da ognuno dei due ancoraggi...
La piastrina una volta in carico tiene, senza bisogno di fare asola e controasola.
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Messaggioda Speleoalp » mar mar 22, 2011 23:31 pm

Ciao, grazie mille. Si,si. Cmq adesso ho cambiato il sitema che descrivevo prima. Siccome ho preso contatto con un gruppo di speleologia con all'attivo teleferiche di oltre 60m con soli 2 metri di pancia. Non vedo l'ora di utilizzarne una,ahah

Grazie ancora
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