Un' arrampicata per essere considerata alpisimo occorre "ricrearla", ovvero scoprirla, interpretarla, trovarla, rienventarla e, a volte, sbagliarla. Nell' arrampicata sportiva devi solo cecare il movimento fine a se stesso, la tua via è già stampata e vertificata, non c' è nulla da ricreare.
Il termine "ri-creare" viene dal libro di Gogna "Cento nuovi mattini", dove anzichè scrivere "relazione", mette "ri-creazione", intuiizione che a me pare geniale.
Anche una classica chiodata, o addirittura un percorso non segnato, ma che segue la logica della via verso un qual cosa in montagna, indipendentemente dalla difficoltà, è alpinismo, basta che chi cerca la linea debba trovarla grazie al proprio intuito alpinistico, che sia un II° che un 7C.