

Io in questo periodo ho alcuni problemi con il lavoro, nel senso che... non ce l'ho... Purtroppo dopo gli "anta" non è facile ricollocarsi, perciò se uno non ha da mantenersi all'infinito (e non è il mio caso!) deve adattarsi a quello che capita per... esigenze economiche!
Ora, mi si è offerta la possibilità di un lavoro come socio lavoratore in un magazzino di una ditta di trasporti, si lavora dal pomeriggio a notte inoltrata. Però, siccome con queste forme contrattuali non ti pagano maggiorazioni di notturno, straordinario, festivo, ecc, ecc, per guadagnare un po devi fare un alto numero di ore.
Si lavora 10, 11 o 12 ore al giorno, dal pomeriggio alle 5-6 del mattino, per 6 giorni alla settimana...
Io ho diverse passioni, attualmente la principale è l'arrampicata, però mi piace anche correre, la montagna, o fare altri sport, in più anche l'informatica per me è una passione. Sono socio fondatore di un'associazione di informatica che si riunisce al mercoledì sera.
Con questo lavoro, considerato l'impegno serale e il fatto che un minimo di ore devi dormire se non vuoi sbarellare dopo un po di tempo, penso che per queste passioni mi rimarrà ben poco tempo, per non dire che dovrò scordarmele...

Ora, non fraintendetemi, ho sempre lavorato, da ben prima di 20 anni, per dire il titolo di studio che ho me lo sono preso con le serali mentre lavoravo, e sono ben disponibile a ridurre ciò che mi piace per esigenze lavorative, ma questa è la prima volta che mi trovo davanti alla possibilità di dover praticamente annullare le mie passioni... Questa cosa mi sta mettendo addosso molta paranoia... soprattutto per quanto riguarda l'arrampicata, che per me è diventata una passione decisamente forte, una sorta di way of life...

A parte il mio sfogo (anzi, scusate lo stesso sfogo!

O avete situazioni lavorative particolari per le quali gestite le vostre passioni in modi particolari?