da liubavand » lun apr 28, 2008 14:34 pm
sigh
anche da noi, sui Sibillini, il 25 aprile è stato un giorno da dimenticare.
Lorenz Costadedoi si trovava lungo l?anello tra il rifugio del Fargno, Pintura e Fiastra All?improvviso è finito in un tratto ancora innevato e ha perso il controllo della bicicletta
Tragedia a Bolognola. La vittima stava facendo un?escursione in mountain bike
Precipita in un crepaccio e muore
BOLOGNOLA ? E? morto sul colpo, dopo un impressionante volo di circa 400 metri.
La vita di Lorenz Costadedoi s?è interrotta a 40 anni, a seguito del terribile incidente che lo ha visto protagonista ieri pomeriggio.
L?uomo, nato e residente a Bressanone - dove viveva da solo ed era molto attivo nel volontariato (era anche socio dell?Avis) - aveva deciso di trascorrere il ponte del 25 aprile a Bolognola, in sella alla sua mountain bike ed in compagnia di alcuni amici. Una grande passione quella per la bici e per i monti tanto che Lorenz aveva partecipato anche alla importante nota come Dolomiti Superbike giungendo sedicesimo. Costadedoi insieme ai suoi amici nel primo pomeriggio di ieri, è partito per un giro in bici sull?anello che tocca il rifugio del Fargno, Pintura di Bolognola e Fiastra. Un percorso molto impegnativo, ma che nessuno pensava fosse in grado di mettere in pericolo l?incolumità degli esperti ciclisti. Un gruppo di sportivi, quello di cui faceva parte Costadedoi, abituato ad affrontare in bicicletta anche i più blasonati anelli delle Alpi. Invece, la tragedia era dietro l?angolo. A Bolognola, sull?Appennino. Nell?attraversare un impervio passo, il quarantenne di Bressanone è scivolato. Quel tratto era completamente ricoperto da abbondante neve, non ancora sciolta dal primo sole di questa primavera. Non è riuscito a mantenersi in sella, precipitando nel vuoto per circa 400 metri. Un volo impressionante che, chiaramente, ha subito fatto temere il peggio. Sono stati gli stessi compagni di avventura di Costadedoi ad avvisare i soccorsi. Sul posto, oltre ai volontari della Croce Rossa di Camerino, sono giunti gli uomini del soccorso alpino, quelli del Corpo Forestale dello Stato e due squadre di Vigili del Fuoco, una da Camerino e l?altra da Macerata. Le operazioni di soccorso si sono rivelate particolarmente impegnative. Le condizioni del terreno e la neve presente in abbondanza in quel punto hanno costretto i soccorritori ad usare la massima cautela. Si sono calati nello strapiombo, raggiungendo il corpo già esanime del ciclista. Poi lo hanno issato su una barella ed imbracato. Lorenz Costadedoi, stando alle prime impressioni, è morto sul colpo, a seguito del violentissimo impatto con il terreno. La salma è stata recuperata anche grazie all?intervento di un velivolo del Corpo Forestale dello Stato. Ora sarà il magistrato che si occupa del caso a stabilire se procedere o meno ad un esame autoptico, quanto meno per accertare se il ciclista possa essere stato colto da un malore prima di perdere l?equilibrio e cadere nel vuoto. L?impressione, però, è che si sia trattato di un incidente dalle conseguenze tragiche e purtroppo imprevedibili. Come sempre in questi casi, comunque, la Procura della Repubblica di Camerino ha aperto un fascicolo.
corriere adriatico del 26/04/08