Fai bene a partecipare, se la meteo è buona è bellissimo. E poi spesso girare intorno alle montagne ti permette di conoscerle meglio, le vedi da ogni loro parte, è come con le persone.
Anche la CCC seppur più breve della UTMB è dura, tecnicamente facile ha la salita del Alpage du Bovin (quella dopo Champex) che ti ammazza (tienila a mente ed affrontala regolare). Quest'anno poi son 100 km e 5600 m di dislivello come avrai visto.
Anche ad altre gare sulle Alpi trovo spesso una buona partecipazione di spagnoli sopratutto catalani e van tutti forte.
Anche al Bianco ci sono un bel po di tuoi connazionali, ovviamente i francesi la fanno da padrone, italiani alla fine meno di quello che uno si aspetta. Speriamo che anche quest'anno il mitico ed intramontabile Marco Olmo, sessantanni scolpiti nella roccia, ridimensioni le velleità dei cugini oltralpe e dei soliti americani sbruffoni e faccia capire che si arriva primi anche con la tuta senza sponsor.
Fabrizio