I russi sul k2

Area di discussione su argomenti di montagna in generale.

I russi sul k2

Messaggioda sergio teresi » gio ago 30, 2007 18:38 pm

Che ne pensate, è evoluzione nell'alpinismo himalayano?
sergio teresi
 
Messaggi: 380
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda Fabio23 » sab set 01, 2007 14:15 pm

Piuttosto un'involuzione!

Un'impresa di tenacia e convinzione, ben organizzata e con un capospedizione capace di conciliare tante persone diverse. Grande dispiego di mezzi e uomini. Risultato eccezionale, una via molto difficile e pericolosa su una grande montagna.

Per l'evoluzione dell'alpinismo manca solo una cosa: lo stile.

E non sto parlando dell'abusato concetto di "stile alpino", ma proprio dello Stile. Lo stile che si riconosce a certe persone, modelle, cuochi, politici e anche ad alcuni alpinisti. Nella grande realizzazione russa manca proprio questo.

La mia speranza è che queste realizzazioni aprano gli occhi anche ad altri che con stile diverso riusciranno ad affrontare pareti e montagne dello stesso livello. Spero non passi l'idea, perchè io non ci credo, che le modalità della spedizione russa sianio le uniche possibili per superare certe difficoltà.

Ciao

Fabio
Fabio23
 
Messaggi: 155
Images: 18
Iscritto il: mer feb 19, 2003 17:34 pm
Località: Legnano

Messaggioda sergio teresi » lun set 03, 2007 12:13 pm

già; direi che S. House e compagno hanno dimostrato sul Namga Parbat che è possibile fare grandi cose in stile...
sergio teresi
 
Messaggi: 380
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Re: I russi sul k2

Messaggioda cinetica » mar set 04, 2007 9:25 am

sergio teresi ha scritto:Che ne pensate, è evoluzione nell'alpinismo himalayano?


qualche link a dove leggere info :?: :?:
Avatar utente
cinetica
 
Messaggi: 2159
Images: 27
Iscritto il: ven lug 06, 2007 17:34 pm
Località: Bellinzona

Messaggioda sergio teresi » mar set 04, 2007 10:28 am

sergio teresi
 
Messaggi: 380
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Re: I russi sul k2

Messaggioda .:eZy:. » mar set 04, 2007 10:30 am

cinetica ha scritto:
sergio teresi ha scritto:Che ne pensate, è evoluzione nell'alpinismo himalayano?


qualche link a dove leggere info :?: :?:

http://www.climbing.com/news/hotflashes ... 2westface/
http://www.planetmountain.com/News/show ... eyid=35776

huè ragazzi, vabben che 'sti russi hanno utilizzato massivamente le corde fisse e installato sette campi sulla parete ovest.... :roll:
ma intendiamoci, che è roba minuscola in una parete così grande e praticamente inesplorata (l'itinerario russo è la prima nuova linea completamente indipendente sulla seconda montagna della terra dal 1986) con una una parete di roccia alta 1000 m il 'Bastione' , che termina a oltre i 7600 metri di altezza, dove hanno speso molte notti ?nella zona della morte? durante i numerosi up and down e sempre senza ossigeno.
... mettiamoci anche un assalto a vuoto conclusosi ad appena 100 metri dalla cima.

Tanto di cappello, altro che ...
Avatar utente
.:eZy:.
 
Messaggi: 4977
Images: 148
Iscritto il: lun set 01, 2003 11:07 am
Località: Padova

Re: I russi sul k2

Messaggioda Max Z. » mar set 04, 2007 10:59 am

.:eZy:. ha scritto:........ e sempre senza ossigeno.
.



Questo secondo me davvero non è poco. Secondo me chi arriva in cima ad una parete simile, prendendo comunque dei rischi assurdi, anche con una grossa organizzazione di squadra, fa qualcosa di importante.
Forse non sarà l'"evoluzione", ma non bisogna essere per forza da soli o in 2 per avere stile. E credo che su una parete simile per riuscire senza preparare dei campi e delle corde fisse, visto la quantità di roccia e la difficoltà/pericolosità, sarebbe una roulette russa con 5 palle su 6 in canna...
Avatar utente
Max Z.
 
Messaggi: 786
Images: 41
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Cernusco sul Naviglio

Messaggioda sergio teresi » mar set 04, 2007 11:10 am

:lol: forte la metafora della pistola quasi carica...sì, sicuramente 1 parete così è davvero un'impresa; il discorso della "squadra" però lascia 1 pelino perplessi, perché in 12/16 quanti erano è chiaro che si sono suddivisi i compiti (pensa che ho letto in questi giorni il libro di Messner sulla loro via al Manaslu nel 1972...). Insomma è lo stile che hanno adottato sullo Jannu, senza ossigeno (spit ecc., ma lasciamo stare..), corde fisse chiaramente indispensabili e direi "tollerabili", però 2 mesi ed oltre di su e giù: stile assedio, si chiama così.
sergio teresi
 
Messaggi: 380
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda .:eZy:. » gio set 06, 2007 8:43 am

Immagine
ecco la linea dei russi, quella rossa ( :lol: )
Dopo i facili pendii iniziali di neve sopra il ghiacciaio Savoia, la chiave dell'itinerario è costituita da un grande pilastro, dai 6600m a 8150m. Anche se c'è a fianco una possibilità, sul curvo couloir di sinistra, i Russi hanno scelto di affrontare la via diretta e molto più difficile sul Bastione.

Lo vedo un boccone duro, molto duro per chi voglia cimentarsi in uno style che sia almeno un po' più leggero ... :roll: :P
Avatar utente
.:eZy:.
 
Messaggi: 4977
Images: 148
Iscritto il: lun set 01, 2003 11:07 am
Località: Padova

Messaggioda sergio teresi » gio set 06, 2007 9:55 am

bello anche il diedrone/colatoio a destra...E' un vione, questo è chiaro; chissà se qualcuno la ripeterà mai e poi in quanti?! La linea è bellissima, 1 vera diretta a "goccia d'acqua" :)
sergio teresi
 
Messaggi: 380
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda gug » gio set 06, 2007 10:30 am

Comunque i russi, forse hanno poco stile, ma si cercano anche brutte gatte da pelare.
"montagne che varcai, dopo varcate, sì grande spazio d'in su voi non pare"

Traguardi Effimeri
Link per raccolta topic del forum
Avatar utente
gug
 
Messaggi: 6242
Images: 75
Iscritto il: ven lug 19, 2002 13:29 pm
Località: Recanati


Torna a Generale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 10 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.